Un aumento plasmatico della prolattina reversibile dopo sospensione

gentilissimi vi scrivo perche' ho notato ultimamente un calo delle mie prestazioni sessuali,ovvero non ho erezioni spontaneee e se riesco ad averle le ho tramite stimolazione manuale,ma adesso faccio fatica anche li,i miei problemi sono iniziati quando ho iniziato una terapia col deniban per forte ansia (amisulpride) che tutt' ora sto continuando..(dovrei diminuirla a marzo per poi interromperla).
sento inoltre poca voglia come se la libido si fosse abassata..
nel foglio illustrativo del deniban viene spiegato che l'assunzione di amisulpride porta a un aumento plasmatico della prolattina reversibile dopo sospensione..e' davvero cosi'?
sono un po giu di morale perche' vedere il mio fisico cosi' non e' bello..
il mio psichiatra ha detto di pazinetare e ricordarmi che la terapia mi sta facendo bene..
sara' ma mi uccide dall'altra parte...

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
caro signore, gli ansioliti possono provocare problemi a livello della sfera sessuale, consiglio cmq prima di incolpare del tutto tale terapia di sottoporsi a consulenza urologica

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
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dopo
Utente
Utente
dovrei fare la prolattina basale dopo 60 minuti ma stavo pensando di farla dopo un mesetto che ho teminato la terapia...
oppure secondo voi sarebbe utile anche adesso?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
l'aumento della prolattina nel sangue potrebbe giustificare parzialmente i suoi problemi. Comunque il mio consiglio è quello di continuare attentamente a seguire le indicazioni del collega psichiara.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore esiste una fortissima interferenza dei farmaci appartenenti alla classe degli antidepressivi ed ansiolitici sulla funzione erettile e sulla sessualità in generale.
Occorre valutare con attenzione le modalità di uso di tali farmaci e la loro reale utilità al momento a fronte di un disturbo erettivo che lei inizia a valutare come prioritario.
Occorre pertanto discuterne in sede di visita specialistica.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo