Dolori sotto la costola sinistra.

Egregio Dottore,
ho 20 anni e sono circa 5 giorni che accuso dei dolori alle ultime costole e sotto la costola sinistra che aumentano con il tatto e quando mi arrabbio. (Se ci penso bene qualche giorno fa mi sono arrabbiata ed ho iniziato ad avvertirlo)Ad agosto ho fatto un ecografia addome completo per lo stesso motivo che non ha messo nulla in evidenza,solo un pò di aerofagia. Premetto che conduco una vita sedentaria e non ho una postura eccellente.Oltre a questi dolori ogni tanto mi fanno male anche le gambe(soprattutto le cosce) e anche in questo caso il dolore lo percepisco anche al tatto...riesco però tranquillamente a camminare. Insieme alle gambe mi fa male la schiena,anche se non sempre. In estate ci sono stati dei giorni in cui avvertivo dolori alle ossa delle dita,ai gomiti,alle ginocchia e alle caviglie,e c'è stato anche un momento in cui non riuscivo a camminare. Ho chiamato il mio medico e mi disse che era l'effetto dell'alga tossica (dato che in quel periodo ero alla casa al mare e stava ricevendo molte telefonate per casi simili) comunque dopo un pò di giorni passò tutto.Adesso vorrei sapere se questi dolori alle gambe possono essere attribuiti alla postura e alla vita sedentaria,oppure potrebbe trattarsi di qualcosa di più grave.Inoltre volevo sapere se il dolore alle costole può essere di nuovo attribuito all'aria,allo stress oppure può collegarsi con i dolori a schiena e gambe. Sono molto agitata,e (non so se è una mia fissazione adesso) ma credo di avvertire anche un pò di bruciore allo stomaco. (Ho da poco preso una bustina di Nemesulide,ma cmq credo che sia più una fissazione).
Grazie in anticipo,spero di ricevere subito una risposta.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non è possibile decidere se e quali disturbi possono essere associati e quali invece del tutto indipendenti dalla sola elencazione dei disturbi.
Non so come si possano attribuire "all'aria" i dolori alle coste, né ora né prima.
Affronti la serie di problemi con il Suo medico, rivolgendosi direttamente a lui e non per telefono, Solo la visita diretta gli consentirà di dirLe, dopo averLa visitata e, se occorre, dopo aver raccolto le opinioni degli specialisti a cui penserà sia necessario ricorrere, quali sono le possibili cause dei Suoi disturbi
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it