Curiosità teratozoospermia e fumo

Sono a farvi alcune domande o meglio a cercare di togliermi delle curiosità circa questa nuova compagna di viaggio.
Mi domandavo se il fumo incide sulla morfologia o sulla mobilità degli spermatozoi e in che proporzione. Io fumo 1 pacchetto e mezzo anche due al giorno e mi domandavo se in qualche modo limitare il fumo possa aiutare la situazione (certo voi direte di si a priori) ma lo vorrei saper con una risposta "scientifica".
Mi spiego meglio fumo da moltissimi anni e ho cercato di smette parecchie volte in molti modi mi serve una ragione vera e questa potrebbe esserlo ma mi serve anche che si palesi con il tempo.
Voi sapete meglio di me come la mente umana cerchi sempre di confondere ma se smettere di fumare si palessase nel prossimo speriogramma con un qualche segno positivo io penso che non potrei più trovare scuse no?!

Volevo inoltre chiedere una cosa: il campione che hanno annalizzato è stato raccolto direttamente nel contenitore, avvolto poi in un panno tenuto al caldo dentro una scatolina di cartone e portato di corsa alla 7.30 di mattina (con il riscaldamento della macchina acceso) direttamente in ambulatorio. Questo metodo empirico puo aver modificato in qualche modo la situazione?

Secondo le vostre conoscenze può questa teratozoospermia essere considerata SERIA ; SERISSIMA; LIEVE.

Certamente in questi giorni andrò dall'andrologo ma queste curiosità certo non mi diranno da dove arriva e come curarla ma mi premeva sapere il vostro parere.

Cordialmente

Allego l'esito per darvi maggiori info


Ps: Mia moglie ha chiamato il centro per la fecondazione assista e le hanno detto che no è necessario andare subito dall'androlgo ma prima di passare dal ginecologo??? Poichè lo scopo è la procreazione. Ma così non si perde tempo prezioso? O il campione raccolto così non può considerarsi valido?



Orario raccolta 7.15
ORario consegna 7.35
Raccolta completa
Astinenza 5 gg
Coagulo Presente
Liquefazione Completa dopo 40 minuti
Apetto Torbido
Colore Bianco Grigiastro
Volume 3.3 ml
Viscosità Normale
Ph 7.8
Spermatozoi per ml 92.5 milioni
Spermatozoi totali 324 mil
Molitità rettilinea veloce dopo 120 minuti 12%
Molitità rettilinea lenta dopo 120 minuti 20%
Molitità non rettilinea dopo 120 minuti 44%
Immobili dopo 120 minuti 24%
Spermatozio vivi 80%
Cellule spermatogenetiche rare
Cellule epiteliali assenti
Leucociti rari 1-2 per campo
Emazie Assenti
Agglutinati Diversi
Flora Batterica Assente
Protozoi Assenti
Detriti Assenti
Cristalli Assenti
Materiale lipidico Assente
Spermiocitogramma
Spermatozoi normali 42 %
Forma con testa angolato 25 %
Forma con testa allungata 11%
Anomalie della testa 10%
Forma con flagello avvolto 1%
Forma con flagello corto 0%
Forme immature 11%
Flagelli isolati 0%
Forme aflagellati 0%
Forme duplici 0%
Forme microcefale 0%
Forme macrocegale 0%
Forme in lisi 0
Osservazione campione teratozoospermico
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
Caro lettore,

a mia conoscenza non sono disponibili dati specificamente correlabili alla azione negativa del fumo di sigarette sulla fertilità. Il danno si può esprimere attraverso molti fattori, metabolici, vascolari, endocrini e quindi è difficile avere dati "certi".
sarebbe come analizzare i gli effetti negativi della "polluzione atmosferica" sulla vita umana.. Fa male, lo sappiamo ma come ????
Circa l'esame del liquido seminale esistono , anche qui, pareri discordi.
Se dobbiamo analizzare in maniera scientifica, per trarne dati certi da pubblicare o per capire esattamente gli effetti di una terapia, allora la estrema precisione della raccolta, contenitore, trasporto, tempo di osservazione....diventano abbastanza importanti.
Se però dobbiamo cappire se un maschio presenta problemi di liquido seminale che possano spiegare una infertilità involontaria, allora, a mio modetso parere, tutta questa ricerca di precisione assoluta, rispondenza ai criteri dell OMS, mi appaiono non sostanziali anche pertchè la fertilità è un evento complesso che dipende da troppi fattori, maschili, femminili, di coppia, di ambiente.......
In pratica è il clinico, che in base alla sua valutazione ed esperienza può cercare di interpretare i motivi e suggerire eventuali terapie o soluzioni-
Il suo liquido seminale mostra una mortilità non "brillante", varrebbe la pena di ripeterlo e di farsi valutare da un andrologo
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Ringrazio per la sua solerte risposta nel frattempo che attendo la scadenza del mese al prossimo sperimogramma e l'arrivo della visita fissata dell'andrologo per Aprile faccio male a prendere degli integratori tipo bioarginia? Possono essere dannosi? So che gli integratori da molti sono considerati innocui ma non sono convinto di questa considerazione.
Ringrazio, cordialmente.
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
caro lettore,

no, non fa male
cari saluti
[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
la risposta alla Sua seconda domanda è chiaramente negativa. Pe rla prima, che dirLe...tra le abitudini voluttuarie di vita che più spesso sono state correlate con una riduzione della fertilità il tabagismo occupa un posto importante (l’altro fatto di rischio è l’alcool). Viene più spesso descritta, nei fumatori, o nei soggetti esposti al cosiddetto “fumo passivo” una riduzione della mobilità degli spermatozoi. Si tratta quindi di alterazioni qualitative. Trattandosi di abitudini volontarie e quindi variabili in modo sensibile da individuo ad individuo, tutto va preso con intelligenza, senso critico e facendo i necessari distinguo.
Afefttuosi auguri epr tutto ed un cordiale saluto
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Genitili Dott.ri, ringrazio vivamente per le vostre solerti risposte.
Ho deciso di cercare quanto meno di diminuire con il fumo speriamo di riuscire.
Spero che tutto si risolva per il meglio, mi permetterò di disturbarvi ulteriormente se vi fossero sviluppi dubbiosi.

Cordialmente.
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
giusta la sua nuova decisione di ridurre drasticamente il fumo di sigaretta. Numerosi studi, anche recenti, hanno dimostrato come la fertilità maschile può essere compromessa dalle sigarette. Infatti un recente studio condotto alla University di Buffalo, il più grande campus della State University di New York, mostra come tutti coloro che fumano molto (almeno 19 sigarette al giorno) producono spermatozoi con una minore capacità a fecondare i gameti femminili (gli ovociti). Capacità che sembra ridotta del 75 per cento rispetto ai non fumatori. Altro dato importante contro il fumo di sigarettta e da tempo ampiamente dimostrato è che il Dna degli spermatozoi, cioè il "materiale" che contiene tutti i nostri geni, può essere danneggiato dal fumo e quindi fumare non solo sembra ridurre la capacità a fertilizzare un ovocita ma aumenta anche il rischio di passare ai figli del Dna difettoso che può essere portatore potenziale di malattie.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it



Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
A quanto pare non posso trovare altre scuse. Devo smettere! Certo che è dura già il pensiero di questi spermini immobili e defomri ora anche il pensiero di smettere di fumare proprio ora che è un periodo così critico. Spero di riuscire a trovare la forza.
Grazie per le vostre risposte.


Ma esisterà d'avvero questa Università o sarà un nome inventato per darmi una bella pacca sulle spalle e spingermi finalmente nella giusta direzione?

Come vedete un fumotore è sempre molto fantasioso e trova sempre una scusa.

Cordilmente
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
purtroppo l'Università esiste e pure la mole di dati negativi sul fumo anche in questo campo oltre che nelle problematiche più drammatiche a livello cardiovascolare e respiratorio.
Coraggio , è un buon pretesto per smettere finalmente di fumare!
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it

[#9]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
le Università servono proprio a questo...ad aprire e sperimentare nuovi "filoni" di ricerca. Cosa che avviene anche in Italia.
L'ipotesi che il fumo possa causare danni direttamente sul materiale genetico è appunto una ipotesi di studio molto interessante, meno certa del solo danno qualitativo sulla spermiogenesi ampiamente dimostrato. Ma di motivi buoni e sufficienti per smetterd i fumare bve ne sono a iosa.
:)
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La vostra gentilizza, compentenza e determninazione è certamente un viatico importante per chi come me si trova in queste situazioni, un ringraziamento sincero.

Spero di venire a voi tra qualche mese buone notizie.


Toni
[#11]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ce lo auguriamo tutti.
Volevo sottolineare anche il ruolo etremamente negativo sostenuto dall'abuso alcoolico. E' un argomento che occorrerebbe conoscere meglio.
Ancora cari saluti ed a presto
Prof. Giovanni MARTINO
[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Certo Dottore,
che lei mi vuole proprio togliere tutto anche il bicchiere di vino a tavola!!! ;O)
Non so se soppravviverò all'arrivo di questo ipotetico figlio non è ancora nemmeno nell'aria ed è già fonte di notevoli sacrifici me l'avevano detto ma non pensavo di iniziare così presto.
Ma i drogati? Che spesso hanno figli sanissimi? E una volta?

Beh va ho capito occorre darsi una regolata!
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Coraggio! Un buon bicchiere di vino , soprattutto se rosso, a tavola non fa che bene. Sembra che questo contenga molti fattori antiossidanti e tra questi il più noto è il Resveratrolo (nome difficilissimo) che sembra avere un ruolo fondamentale in molti meccanismi anti-invecchiamento.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it


[#14]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ecco giustissimo..... darsi "una regolata" è la cosa migliore. Il che significa soprattutto giudizio in tutto ciò che si fa. Specie dopo i 40!
Quindi fra un bicchiere di vino ai pasti ed "abuso alcoolico" c'è la separazione delle acque fatta da Mosè.
Ci tenga informati se lo ritiene utile ed opportuno di eventuali belle novità.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO