Vaccinazione antitetanica

Buongiorno,

vorrei FARE il richiamo antitetanico, ma non mi è possibile perché mi hanno detto che devo dimostrare di aver fatto l'antitetanica e mostrare i documenti.

Io sono nato a udine nel 1960 e l'usl di udine non mi risponde e a sassuolo (dove abito) mi dicono che in mancanza di documenti non possono farmela.

Come posso fare se non sono in possesso della tessera vaccinazioni? Devo rinuciare alla prevenzione?
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Dr. Agnesina Pozzi Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 2.5k 72 13

Il vaccino antitetano e difterite è obbligatorio quindi di sicuro l'ha fatto al 3°-5° e 12° mese. Il richiamo andrebbe fatto a 5-6 anni e 14. Poi la protezione è molto lunga (almeno 10 anni). Dovrebbe andare ad Udine e rintracciare direttamente i suoi documenti perché per questioni di privacy non si danno informazioni in altro modo che non di persona.

Ad ogni modo stia tranquillo che i casi di tetano sono rarissimi (pressoché scomparsi come la poliomielite) e qualora si dovesse presentare un rischio reale (speriamo di no) come ferite lacero-contuse sporche di terra o sintomi sospetti saranno i medici del Pronto Soccorso a fare il necessario.

Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi

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Dr. Michele Piccolo Medico igienista 328 15 13
mi permetto di aggiungere poche osservazioni al consiglio della collega, dato che la vaccinazione antitetanica (attualmente antidiftotetanica) è obbligatoria è compito delle ASL aiutare gli assistiti a completare i cicli vaccinali. Nel caso suo, comune a tanti altri, in assenza di una storia vaccinale certificata, si può effettuare una titolazione degli anticorpi anti-tetano nel sangue e valutare la necessità di un richiamo o di ripetere il ciclo daccapo(tre dosi: a tempo 0, dopo un mese, dopo 5 mesi). Ad ogni modo, leggo dai dati forniti che ha 52 anni e secondo le indicazioni internazionali il cinquantesimo anno è un buon momento per un richiamo antidiftotetanico (specialmente per le persone che non hanno effettuato i consueti richiami ogni 10 anni)
cordialità

Dr. Michele  Piccolo

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Dr. Piero Alessandro Casonato Medico igienista 404 8
Egregio,considerato che Lei e' nato nel 1960 esiste la possibilita' che la vaccinazione contro il tetano non le sia mai stata praticata.
Ha fatto il servizio militare ? Se l'ha fatto probabilmente un paio di dosi Le sono state praticate durante il servizio. Comunque del tutto insufficienti.

Se presso la sua asl (ufficio d'igiene) non hanno alcuna documentazione in merito alle Sue vaccinazioni Lei puo' seguire due vie.
1) Farsi fare una richiesta dal medico curante per un dosaggio degli anticorpi antitetano,vedere se c'e' un livello anticorpale protettivo ed in mancanza dello stesso farsi praticare la vaccinazione contro il tetano ( in tre dosi nel corso di un anno).

2)Farsi praticare tre dosi di vaccino contro il tetano nel corso dell'anno.

La successiva vaccinazione di richiamo dovra' avvenire dopo dieci anni.
Tuttavia tenga presente che, dopo le prime tre somministrazioni, il livello anticorpale,trascorsi cinque anni,scende quasi a zero .
Per tale motivo ,in caso di ferite serie,sporche,contuse,trascorsi i cinque anni dall'ultima vaccinazione,e' opportuno praticare subito un richiamo.
Attualmente ,si preferisce vaccinare non solo contro il Tetano ma contro Difterite Tetano od anche Difterite Tetano Pertosse,dipende dalle situazioni.

La asl e' tenuta a praticarle le vaccinazioni da Lei richieste a meno di reali controindicazioni (anafilassi). Male che vada Le chiederanno di pagarle e/o di firmare una dichiarazione liberatoria attestante che non Le sono mai state praticate tali vaccinazioni.

In molte asl tali vaccinazioni sono gratuite e si cerca di favorire tale forma di Prevenzione,ma,tant'e', dopo l'avvento del federalismo in materia sanitaria non bisogna stupirsi piu' di niente.

Del resto, ormai quotidianamente abbiamo modo di vedere come vengano male utilizzati i tributi che ci vengono chiesti in sempre maggior copia.

Cordiali Saluti

Dr. piero alessandro casonato