Emicrania, dolori addominali, colite

Buonasera, sono una ragazza di 27 anni e da sempre ho un ciclo mestruale irregolare, che attualmente correggo con Nuvaring. Fin da adolescente soffro di emicranie, ma, mentre all'inizio si trattava di episodi sporadici, ora sono diventati più frequenti: la scorsa settimana ho sofferto il mal di testa per 5 gg su 6 con senso di nausea, capogiri e necessità di rimanere sdraiata al buio.

Tali episodi di emicrania si presentavano inizialmente durante il ciclo mestruale per cui pensavo fossero di origine mestruale, ora però si presentano più spesso, non in concomitanza al ciclo.

Oltre all'emicrania ho sempre sofferto fin da piccola di coliti, soprattutto quando bevo latte o mangio pane o pizza, alternate a periodi di stitichezza (4-5 gg). Il medico di base mi ha fatto fare l'esame per vedere se fossi celiaca o intollerante al lattosio, ma entrambi gli esami erano fortunatamente negativi. In ogni caso cerco di limitare l'uso di tali alimenti.

In realtà solo di recente ho notato che la mia emicrania si presenta nei periodi di stitichezza e termina solo quando vado in bagno, soprattutto di corpo, sopportando fitte al basso addome (all'altezza dell'ovaio sinistro) che a volte non mi permettono di stare seduta.

E' possibile che il mio mal di testa sia legato all'intestino?
E' necessario monitorare tale situazione? Se sì, quale specialista dovrei contattare? (Data l'eterogeneità dei sintomi non so se devo contattare un neurologo, un gastroenterologo o un'altro specialista! Oppure nessuno!)
Infine quali esami mi consigliereste di sostenere, qualora ne riscontraste la necessità?

Grazie

Cordiali Saluti

[#1]
Dr.ssa Eva De Dominicis Specializzando 1
Cara ragazza, effettivamente l'andamento della tua attività intestinale sembra quello della classica sindrome
del colon irritabile, che è spesso dovuta ad intolleranze alimentari da cibi fermentati(quali sono appunto i farinacei e i latticini). Spesso poi questi sintomi si accompagnano a cefalee d vario genere: la diagnosi di "emicrania" piuttosto che di "cefalea"ti è stata fatta da un neurologo? Quando insorge, hai quella che viene chiamata "aura",cioè una serie di sensazioni particolari che precedono l'attacco? Hai fotofobia(intolleranza alla luce)? Hai anche nausea,vertigini,malessere generale? Quali farmaci usi per curare questi attacchi?
Quanto al dolore addominale,può essere di tipo colico, ma dato che indicavi un punto preciso(l'ovaio dx,vero?) hai mai fatto un'ecografia pelvica? Da quanto assumi l'anello?
Io anzitutto ti consiglierei di evitare latticini almeno per un mese e consumare solo cereali integrali,che aiutano a regolare le funzioni intestinali... Poi analizzerei il tuo stile di vita: stai attraversando un periodo di stress particolarmente intenso? Devi tenere presente che l'intestino è incredibilmente ricco di cellule nervose(lo chiamano addirittura il "2ºcervello) e ke la sua attività è molto influenzata dai nostri stati emotivi.
È difficile consigliarti una terapia sintomatica davvero efficace,perché in qs caso l'irritazione intestinale è causata non da un dismicrobismo della flora batterica (anche se i probiotici possono sempre aiutare), ma data la forte componente psicosomatica di qs tipo di disturbi, mi rivolgerei ad un bravo omeopata, che potrà,studiando la tua tipologia di persona,trovare il cosiddetto "rimedio costituzionale"su misura per te. Altre analisi o accertamenti oltre a quelli che ho scritto prima, per ora mi sembrano superflui e sarebbero probabilmente scarsamente indicativi. Se però i sintomi dovessero persistere nonostante le cure omeopatiche (sempre che tu scelga quella strada) casomai se ne riparlerà.
In bocca al lupo!

Dr.ssa Eva De Dominicis

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Buonasera Dr.ssa De Dominicis,

grazie per la sua rapidissima risposta.

Io ho usato il termine emicrania perché il mio medico di base l'ha definita così. Generalmente mi sveglio con un leggero dolore pulsante sulla parte destra della testa; durante il giorno tale dolore si intensifica e spesso si estende al collo (che generalmente faccio fatica a muovere) e nei momenti più intensi al viso (zigomi, sopracciglio, fronte), ma il punto principale del dolore è sempre lo stesso. Come ho scritto nel primo messaggio quando ho mal di testa soffro di capogiri e sono costretta a stare sdraiata al buio perché la luce mi da molto fastidio, tanto che faccio fatica a fissare anche il display del cellulare. Non essendo mai andata da un neurologo probabilmente ho sbagliato il termine.

Quanto al dolore pelvico che provo, non penso sia di tipo mestruale. Ho fatto un po' di ecografie per controlli ginecologici e la mia ginecologa ha detto che il dolore relativo all'ovaio sinistro potrebbe essere legato al fatto che faccia in parte aderenza con l'intestino. Ma io non so nemmeno se possa essere verificarsi una cosa simile. Quanto all'anello l'ho usato per due anni e mezzo ed ho smesso di usarlo perché mi si presentava più spesso l'"emicrania" e subito ho pensato fosse legata a quello. Poi il mal di testa si presentava comunque per cui, per la mia amenorrea, la ginecologa mi ha consigliato di ricominciare ad utilizzarlo, visto che tra tutti gli anticontraccettivi che avevo provato(Fedra, il cerotto, Yaz) era quello che mi creava meno disturbi.

In ogni caso la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità e per il consiglio che mi ha dato. Effettivamente potrebbe davvero essere come dice lei, anche perché non posso certo dire di non essere un po' stressata.

Buona serata
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