Gozzo multi nodulare

Ho 55 (f)anni ed un gozzo multi nodulare diagnosticato circa 6 anni fa, quando pesavo circa 48 kg. (sono alta 1.65) mentre il mio peso forma oscilla tra 52 e 55 kg. Nelle analisi effettuate all'epoca l'unici valori fuori norma erano THS - metodo M.E.I.A. (0,17) e cortisolo (urine)-chemioluminescenza (235). ( La conseguente scintigrafia ed ecografie confermavano la presenza di noduli freddi di varie dimensioni sui entrambi lobi ed istmo. Non mi è stato prescritta nessuna terapia perche si voleva procedere alla rimozione chirurgica della tiroide.

Oggi, a distanza di sei anni, mi trovo con i noduli aumentati di dimensioni(da circa 10mm a 22mm il più grande), con i sintomi di aumento di peso incontrollabile 60kg), colesterolo totale 246 (colorimetrico) HDL 40 e LDL 180, osteoporosi grave (MOC),cisti ovariche e cisti surrenali -TAC e Risonanza magnetica effettuate presso Policlinico A. Gemelli - durante la mia degenza per un'intervento chirurgico per la rimozione di una cisti da ecinocco epatica.

Gli ultimi accertamenti effettuati a Pisa nel mese di Novembre 2004 danno i seguenti risultati:

FT4 12.2 pg/ml

FT3 4.51 pg/ml

THS 0.197

AbTG <1 U/ml

AbTPO <1 U/ml

TRab <1 UI/L

CALCITONINA (CT) <10 pg/ml (metodo Irma)

calcio ionizzato (cA++) 1.21 mmo1/L

PARATORMONE (PTH) 46 pg/ml

Il referto della scintigrafia:

Tiroide in sede, di dimensioni aumentate e con disomogenena distribuzione del tracciante. I noduli palpabili in sede medio lobare e medio basale dx, istmica, apicale e basale sx appaiono ipocaptanti.

Ecografia Tiroidea:

Lobo dx AP Lobo dxLL Lobo dx Long Lobo sn AP Lobo sn LL Lobo sn long

23 32 74 22 25 54

Volume Tiroidea Stimato 44

Tiroide di dimensioni superiori alla norma ed ecostruttura marcatamente disomogenea e normoecogeno multinodulare. Lobo dx: dominanti, in sede medio basale posteriore nodulo disomogeneo mal definito di 12x16x16mm; in sede media anteriore nodulo analogo di 8x12x15; in sede media posteriore nodulo misto di 9mm max long. Lobo sx: meglio evidenti, in sede basale nodulo marcatatamente disomogeneo alonato con lacune anecogene interne di 10x13x21mm; in sede apicale nodulo isoecogeno mal definito di 10x12x15mm. Istmo: ispessito 11mm; nodulo ipoecogeno mal definito di 10x9x8mm.

AGOASPIRATO: (effettuato su 3 noduli)

DIAGNOSI:

1. Si repertano tireociti e tracce di colloide: non sono presenti elementi indicativi di neoplasia maligna.

2. Materiale costituito da colloide, alcuni macrofagi e tireociti, isolati o riuniti in piccoli e grandi gruppi regolari.

Reperti orientativi per nodulo beningo della tiroide e compatibili con il giudizio clinico di gozzo nodulare.

3.Si repertano tireociti; non sono presenti elementi indicativi di neoplasia maligna.

Indicazioni terepeutiche: NULLA (ripetere gli esami clinici fra 12 mesi)

Il punto è che quando ho elencato i sintomi che avverto (atacchi di tachicardia notturna, iperidrosi alle mani, stanchezza, insonnia, nervosismo, problemi di digestione, aumento di peso nonostante una dieta ipocalorica e priva di grassi animali, etc.) mi sono sentita rispondere non che centrano niente con la patologia accertata!

Mi piacerebbe un Vs. parere in merito.



[#1]
Dr. Giuseppe Ielo Endocrinologo, Medico nucleare 228 4
Giuseppe Ielo
Medico Chirurgo
Specialista in Ecografia
Specialista in Endocrinologia
Specialista in Medicina Nucleare
Studio: via Roma, 10/f - 20064 Gorgonzola (MI)
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Gentile Utente 5526,
un gozzo plurinodulare ipocaptante è indice che parte della tiroide funziona poco e, verosimilmente, male: questa diagnosi Le è stata posta 6 anni fa, con l'indicazione ad un intervento chirurgico.
Io non conosco i motivi per i quali non è stata sottoposta all'intervento chirurgico, l'unico in questi casi che può risolvere il problema dei noduli, dato che la terapia medica avrebbe avuto solo l'effetto di contenere l'inevitabile espansione volumetrica della tiroide che ha avuto in assenza di terapia.
Può darsi che il colesterolo sia alto per una diminuizione del metabolismo totale, può anche darsi che il processo di demineralizzazione ossea possa essere stato accentuato da una disfunzione metabolica, ma sono solo ipotesi.
L'aumento di peso può anche essere rapportato a quanto sopra.
Detto ciò, in questi sei anni Lei cosa ha fatto?
Perdoni la franchezza, ma da quanto Lei ha esposto risulta molto difficile esprimere delle valutazioni Clinche obbiettive, perché bisognerebbe visitarla accuratamente e solo dopo questo si possono ritessere le fila dei Suoi problemi, per risolverli.
Gradisca i miei saluti.
Dottor Giuseppe Ielo

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