Strani sintomi da 6 mesi. sono spaventatissimo

Gentili dottori, ho bisogno di un vostro parere riguardo la mia situazione. Vi spiego tutto dall’origine fino ad oggi così da avere un quadro il più chiaro possibile sulla mia situazione. Sappiate che mi fido dei medici che mi stanno seguendo, tuttavia vorrei un vostro parere anche per stare più tranquillo e sentire qualche altra campana.
Sono un ragazzo di 22 anni, alto 1.74 e dal peso di 58kg (un po’ magro). Studente universitario e musicista.
Nell’estate del 2007, precisamente nel mese di luglio ho cominciato ad avere degli improvvisi attacchi di panico, dalla durata approssimativa di 10 minuti in cui avevo il cuore molto accelerato, sudavo, respiro faticoso e tanta paura di svenire. Mi venivano nei momenti più inaspetati, ad esempio mentre ero al bar a ridere con gli amici o mentre guardavo tranquillamente un gp di f1. Feci un elettrocardiogramma che non evidenziò nulla. Ad agosto gli attachi non venivano più ma cominciai ad avvertire un leggero mal di testa sul lato destro e avvertivo molto fastidio guardando luce e tv mentre i rumori non mi davano fastidio. Il mal di testa è andato di giorno in giorno aumentando senza mai passare nemmeno con aspirina e aulin che lo attenuavano leggermente per circa un ora ma non lo passavano del tutto. Decisi perciò dopo una settimana di dolore di non intossicarmi inutilmente e di andare dal mio medico, a dire la verità u po’ spaventato perché non avevo mai sofferto di mal di testa in vita mia. Il mio medico mi consigliò una visita neurologica. il neurologo non notò nulla dall’esame obiettivo ma per sicurezza pretese una tac senza mezzo di contrasto che risultò negativa. Mi prescrisse perciò laroxyl per 2 mesi. Questa terapia dovetti interromperla inquanto mi stava causando problemi alla prostata (ho avuto una prostatite all’età di 20 anni e ogni tanto ho un ritorno temporaneo di alcuni sintomi come dolori perineali e difficoltà a urinare e il laroxyl mi aveva causato un ritorno della sintomatologia) pertanto il neurologo sospese laroxyl e lo sostitui con flunagen 6 mg e Tiobec 400. Col passare del tempo il mal di testa era andato attenuandosi fino a sparire del tutto. Ci tengo a precisare che il mal di testa era venuto in un periodo di forte stress dovuto agli studi universitari e accademici della musica, studiavo 4 ore al giorno e suonavo 5 ore al giorno. E cosi arrivai a settembre più che guarito, e tutti attribuimmo il mio problema a un eccessivo “sovracarico di lavoro”. A ottobre non c’era più ne mal di testa ne attachi di panico, terminai la cura (flunagen e tiobec 400) e ripresi con serenità la musica e l’università e anche la palestra. Purtroppo la tregua durò poco. A ottobre cominciai ad avvertire una sorta di sbandamento quotidiano, come se fossi leggermente ubriaco, nel senso che camminavo e mi sentivo instabile, come se fossi in una nave. Questo problema me lo porto dietro ancora oggi e nessuno mi ha dato risposta, feci cosi una visita dall’otorino che non evidenziò nulla. Il 22 novembre ho avuto un brusco ritorno della prostatite e un dolore al fianco destro fortissimo che mi ha obbligato a recarmi al pronto soccorso. L’urologo mi prescrisse 15 giorni di ciproxin e 2 mesi di ipertrofan per la prostatite che dopo pochi giorni spari completamente. Ciò che restò fu il dolore al fianco destro che parte da dietro, all’altezza del rene e si irradia davanti fino all’ombelico e a volte anche l’inguine e la gamba e una sorta di senso di pesantezza al testicolo destro. L’urologo mi fece una ecografia ai reni, alla vescica e alla prostata che risultarono perfetti. Escluse qualunque problema urologico, la prostatite era guarita ma il dolore al fianco destro c’era tutti i giorni e mi svegliava anche di notte. Ho avuto anche un periodo di stipsi e cosi il mio medico mi ha mandato da un chirurgo il quale dall’esame obiettivo non ha riscontrato nulla ma per sicurezza mi ha prescritto una ecotomografia all’addome superiore e inferiore. Tutto a posto, tutto in ordine, solo i reni leggermente aumentati di volume ma nella norma. Allo stesso tempo ho effettuato i seguenti esami tutti negativi: emocromo, bilirubina, creatinina, elettroforesi delle siero proteine, glicemia, ast/got, alt/gpt, esame urine, urinocoltura, spermiocoltura, tutto in perfetto ordine. Tuttavia a distanza di quasi 3 mesi avverto sempre un dolore al fianco destro che parte dai lombari fino all’ombelico, ho una sorta di sbandamento continuo, ho una sorta di debolezza continua, ho perso 4 kg., questo mio lungo stato di preoccupazione mi ha buttato giù d’umore, sono sempre stanco, dormirei tutto il giorno, non sto studiando, non sto suonando, sto sempre a pensare di avere qualcosa,
a questo punto vi pongo la mia domanda: il dolore cosa può essere?? Può essere il colon? Le ossa? Il testicolo? La prostata? Insomma da cosa può dipendere? E la debolezza? E lo sbandamento?? È possibile che tutto dal mal di testa sia stato causato da un forte stress?? Dagli esami fatti, posso stare tranquillo di non avere nulla?? E per nulla intendo qualunque cosa?? Gli esami fatti sono suficienti per escludere QUALUNQUE patologia anche la più nascosta?? Può essere ipocondria, Stress oppure devo continuare a indagare con altri esami? È possibile che sia tutto causato dalla tiroide che io ho molto grossa e in questi giorno mi sembra anche dolorabile??Per favore datemi una risposta completa. Scusate la lunghissima descrizione ma ci tenevo a non tralasciare nulla degli ultimi mesi. Grazie in anticipo per l’attenzione.
[#1]
Dr. Davide Ventre Cardiologo 842 15 12
Salve,
il dolore che sembrava dovuto a interessamento di rene o vie urinarie, essendo stata esclusa questa causa, potrebbe essere dovuto a lombosciatalgia, non so da cosa causata; magari in palestra ha subito un piccolo risentimento muscolare che sta venendo fuori solo ora. Ha provato ad assumere anti-infiammatori consultandosi con il suo medico?
Per quanto riguarda il resto, sarebbe così gentile da riportare TUTTI i valori degli esami del sangue fatti per ultimi?
Saluti.

Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
ecco gli esami:

glicemia 82
creatinina siero 0.97
bilirubina totale 0.83
bilirubina diretta 0.11
AST/GOT 21
ALT/GPT 23

WBC 6.64 K/UL
NEU 3.56 53.6
LYM 2.46 37.0
MONO 0.4 6.03
EOS 0.169 2.54
BASO 0.50 0.747

RBC 4.91
HGB 15.5
HCT 43.9
MCV 89.3
MCH 31.5
MCHC 35.2
RDW 13.4

PLT 291
MPV 8.95
PCT 0.260
PDW 18.1 10(GSD)

ELETTROFORESI DELLE SIEROPROTEINE

ALBUMINA 63.7
ALFA1 2.2
ALFA2 9.8
BETA 9.7
GAMMA 14.5

RAPP. A/G 1.75

Questo è tutto ciò che ho del mio sangue. quello che voglio sapere e se patologie gravi si possono escludere con questi esami del sangue e con l'ecotomografia all'addome superiore e inferiore.
[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
gentili dottori...il dolore continua, volevo sapere se gli esami del sangue fatti e l'ecografia addominale sono sufficienti per escludere qualunque patologia. sono preocupato perchè ho letto i sintomi del tumore al colon destro, ossia dolore addominale, debolezza... io questi sintomi ce li ho. una patologia del genere si può escludere con gli esami fatti?? mi sono sottoposto anche a una visita chirurgica che non ha evidenziato nulla. per favore rispondete.
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