Problemi con il padre

salve ho un problema con il mio fidanzato!da circa 25 anni ( cioè dalla sua nascita) il padre ha una relazione extraconiugale dalla quale ha avuto una bimba di 7 anni, il problema e ke è stato lui a scoprirlo e l ha cacciato di casa..ora quando si parla di matrimonio..di un futuro insieme dice di non voler proprio sentirne parlare..ke è l'ultima cosa ke farà..ke deve pensare a sua madre..ke mi ama ma ke per lui il matrimonio è solo un contratto...come devo comportarmi? è uno stato psicologico dovuto al trauma opp è un suo pensiero ke non centra nulla con qll ke ha e sta passando?? devo precisare ke attualmente i rapporti con il padre sn diventati civili..anke se lui vorrebbe far conoscere a lui e a suo fratello questa piccola bimba..ma loro ovviamente rifiutano..nn so se per loro stessi o per rispetto della madre! come devo comportarmi? potete aiutarmi?? sono 3 anni ke lotto ma senza risultati...lui nn voleva nemmeno conoscere la mia famiglia..ed ora ke stiamo tutti insieme gli piace stare con noi anke se mi dice sempre ke lui l'unione ke vede tra di noi nn l ha mai vissuta nella sua famiglia...grazie ancora!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"ke deve pensare a sua madre..."

Gentile Utente,

questa potrebbe essere una spiegazione dettata dalla necessità concreta: se la mamma è sola, magari depressa e vulnerabile, potrebbe essere possibile che il Suo ragazzo si stia sentendo in dovere di ricoprire il ruolo del capofamiglia a casa o comunque di voler proteggere la mamma.

Poi certamente potrebbero esserci altre motivazioni e spiegazioni, ma sarebbe necessario conoscervi per dirlo.

Ne avrete parlato, immagino. Ha domandato direttamente al Suo fidanzato se le cose stanno così come pensa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Utente, concordo con la sensazione che ha avuto la mia collega: si tratta di una forma di dovere affettuoso che non e' consigliabile cercare di contestare. Ora sta a Lei interrogarsi sui Suoi sentimenti davanti a tale situazione. Se si sente in grado di adeguarsi e cercare di trovare uno spazio nel quale continiare a coltivare la Vostra storia o no.
E' una analisi di tante dimensioni che deve essere fatta. Potrebbe chiedere il sostegnp di uno psicologo per elaborare questa problematica e questa decisione.
Cordiali saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
le paure correlate al concetto di matrimonio, sono tante e tali, da non bastare lo spazio a nostra disposizione, per di più quando lo storico del suo fidanzato è complesso e sofferente, lo sono ancora di più.
Cercare con tutte le sue forze di lottare per ottenere quello che vuole, potrebbe spingerlo verso la direzione opposta, parlargi , non tentando di convincerlo, forse potrebbe aiutalo a tirare fuori le sua paure.
Il rapporto con la madre, non è obbligatoriamente correlato alla non scelta di sposarsi, a mio avviso.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
grazie mille a tutti per le risposte! in realtà all'inizio io scoppiavo in pianti lunghissimi xkè nn concepisco, essendo cresciuta in una famiglia molto unita,che 2 persone stiano insieme da conviventi..io capisco perfettamente il suo attaccamento alla madre ed il suo volerla aiutare,purtroppo lei nn lavora e il suo unico sostentamento è il mio ragazzo..ma io nn voglio privarli di nulla...anzi..quello ke gli dico sempre è ke uniti possiamo superare questi momenti..io sono disposta a tutto pur di stare insieme a lui ma non sono disposta a convivere..per me il matrimonio è fondamentale..siamo arrivati al punto che non ne parliamo + , proprio qualche giorno fa mi ha detto: io non ho dubbi su di te..ma sul matrimonio! ovviamente mi ha fatto piacere sentirgli dire ke non ha dubbi su noi..su me...ma rimaniamo sempre li..IL MATRIMONIO è l ultima cosa che farò..le sue parole famose!!! dice che i suoi colleghi sono tutti alle prese con divorzi e separazioni...ma questo nn vuol dire che succeda anche a noi! io non voglio allontanarlo dalla sua famiglia..voglio solo unire le nostre e per fare ciò non mi accontento di una convivenza..è una cosa stupida..a mio avviso..è solo un modo per non prendersi responsabilità..alla fine è la stessa cosa..solo ke lui si sente vincolato da un pezzo di carta! come devo fare? smetto di parlarne?? io nn voglio fare la fidanzata a vita...voglio sposarlo..avere dei figli...ovviamente nn ora..ho 26 anni sn ancora giovane..ma credetemi ke nn è facile stare con qualcuno che non ti da "certezze"..io gli dico sempre di essere chiaro..come lo sono stata io dicendogli che per me il matrimonio è fondamentale..non posso e nn voglio "perdere" 5/6 anni della mia vita insieme a qualcuno che un futuro con me nn vuole averlo o meglio vuole averlo alle sue condizioni!!! uffff è proprio vero che dalla vita non si può avere tutto! grazie mille davvero per le risposte..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non so cosa consigliarle, se lei desidera un progetto di vita ed il suo lui, non o aspettare o separarsi.
Ma sono scelte emozionali e non razionali, complesse e non indolore.
Saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"ma io nn voglio privarli di nulla...anzi..quello ke gli dico sempre è ke uniti possiamo superare questi momenti.."

Gentile Utente,

questa affermazione contiene delle contraddizioni. Lei dice che vorrebbe altro dal Suo fidanzato e che ha delle aspettative, però... non vuole privare la coppia madre-figlio di nulla. In realtà un uomo, ma anche una donna, che costruiscono un legame da adulti con una persona rinunciano a qualcosa. Tra queste cose vi è anche la vicinanza alla mamma. Cioè il Suo fidanzato è legittimato da Lei a rimanere così com'è, perchè Lei lo sta -inconsapevolmente- incoraggiando a stare vicino alla mamma.

Inoltre non è vero che l'unione e neppure l'amore fa superare tutto, tutt'altro!
Purtroppo molte persone partono con questa idea, ma ogni giorno, nelle relazioni, è indispensabile impegnarsi, negozionare alcune cose... per esempio la convivenza: se avete idee divergenti, magari è il caso di accordarvi e trovare un compromesso che possa andare bene a entrambi.

Saluti,
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
grazie mille ora gli sto facendo leggere i vostri commenti..spero proprio di trovare una soluzione! grazie davvero!
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Molto bene. Lo spero anch'io per voi.
Se lo desidera, ci faccia sapere in futuro.

Un cordiale saluto,
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Bene, una lettura in comune, magari si trasforma in uno spunto nuovo di riflessione.
Cari saluti