Ipertensione arteriosa dopo l'ictus ischemico

Mio marito ha avuto un ictus l'estate scorsa- ictus ischemico del tronco encefalico, con trombosi art.dx... dopo 2 mesi di ospedale, è stato dimesso e sta seguendo la riabilitazione. Il problema rimane per la minima alta la mattina tra i 100-104, pur prendendo le medicine.. la sua cura è la seguente, ma senza risultati:
TRIATEC 5M E 25MG
LOBIVON 5 MG
CARDURA 4MG
(la mattina)
CARDIOASPIRINA
CARDURA 4MG
(a pranzo)
amlodipina 10 mg
torvast 80mg, per probl. di colesterolo
(la sera)
Sono tanti medicinali, che lo hanno portato ad avere anche episodi vasovagali,ma non riusciamo a ripristinare dei valori normali per la minima... e sempre piu alta di 95- 102-104la mattina e delle volte anche pomeriggio... come dobbiamo fare? è stato visto da un cardiologo il quale ha detto che deve stare a dieta e fare attività fisica. Mio marito ha anche la disfagia che sta migliorando... GRAZIE
[#1]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 138
In effetti la terapia di Suo marito è ampia ed articolata, e in alcuni casi (v. Cardura) prescritta a dosaggi generosi, con inevitabile aumento degli effetti indesiderati. Ritengo necessaria una rivalutazione del trattamento farmacologico (che ovviamente non è possibile eseguire a distanza e con questo mezzo), che data la storia clinica va concordata fra i colleghi neurologo e cardiologo fino all'ottimizzazione dei valori pressori.
Nel frattempo, concordo pienamente sulla necessità di adottare tutte le misure non-farmacologiche, dalla dieta strettamente iposodica al quotidiano esercizio fisico oltre (se del caso) al ripristino del peso corporeo ideale.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

[#2]
dopo
Utente
Utente
LA RINGRAZIO INFINITAMENTE E SPERO DI AVERE IL SUO APPOGGIO NEL CASO AVESSI ANCORA BISOGNO. GRAZIE DOTTORE, DISTINTI SALUTI

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto