La mia paura più grande riguarda il cuore, spero tanto sia solo ansia

Ho 23 anni e problemi di ansia da sempre. Il problema è che prima gli attacchi di panico si manifestavano con forti capogiri e forte debolezza che avevo imparato a gestire mentre adesso comincia a mancarmi l'aria, sento un peso sul petto e strani tremori tra il collo e il braccio sinistro (questi ultimi potrebbero essere collegati anche a problemi di schiena e cervicale che ho). Spesso mi capita di non tollerare i luoghi affollati, di bloccarmi e di aver voglia di allontanarmi. Sento la testa vuota, le gambe molli e non riesco a respirare: questo di giorno. Di notte, invece, poiché sono sola, la situazione risulta anche peggio! Sono agitata, avverto aritmia, faccio brutti pensieri e mi angoscio...è come se la notte avvertissi la paura di sentirmi male, o ancor peggio di morire. La maggior parte delle volte riesco comunque ad addormentarmi. Ora, per la seconda volta, però, mi è capitato un altro episodio strano: mi metto a letto stanca, ma appena chiudo gli occhi e mi addormento sento girare fortissimo la testa, allora scatto velocemente, provo a respirare ma per alcuni secondi non ci riesco (o almeno credo di non riuscirci). Vado avanti così tutta la notte. Appena riprovo a dormire è come se la mia testa precipitasse nel vuoto...è bruttissimo! Il cuore non mi batte proprio forte, ma lo sento ovunque, perfino nella testa! Tutto questo è ansia? O ho qualcosa che non va al cuore? tipo qualche forma di aritmia...? I sintomi legati ad esso sono: tachicardia dopo i pasti e sotto la doccia calda (credo sia normale); pulsazioni accentuate nel punto dove passa la aorta (raramente), ma che durano anche tutto il giorno e seguiti anche da un lieve pizzico; insofferenza nei confronti delle maglie a collo alto (comparsa da poco), mi soffocano!; fenomeni di rapida aritmia che avverto anche in gola...
aspetto consigli! La mia paura più grande riguarda il cuore, spero tanto sia solo ansia...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

se non ha mai fatto controlli cardiologici può essere utile praticarli per avere certezza che non vi siano alterazioni.

Il fatto che speri che sia ansia non implica che se fosse ansia deve continuare a non curarsi perché può portarla alla cronicizzazione del disturbo.

Può iniziare con una visita psichiatrica per una valutazione ed eventualmente l'approfondimento di valutazioni cliniche differenziate.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile dottore
in realtà economicamente non posso permettermi di andare in terapia e le esperienze passate avute presso alcuni consultori non state affatto buone,in quanto mi lasciavano raccontare la mia vita per poi prescrivermi dei farmaci. Io non ho mai sentito la necessità di prenderli, so che fanno male e sono ancora giovane. Inoltre, seppure a volte è stata forte, sono sempre riuscita a trovare un modo per gestire la mia ansia. Ecco forse avrei voluto conoscere qualcuno (specializzato) in grado di aiutarmi "con le parole", ma le mie scarse possibilità non mi hanno permesso di provare altre vie. Forse, come dice lei, dovrei fare dei controlli cardiaci per tranquillizzarmi...può consigliarmene qualcuno? La ringrazio.
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