Bruciore uretrale

Buongiorno sono a chiedervi un consiglio su cosa fare, sono un uomo di 41 anni, è circa un mese e mezzo che ho disturbi minzionali, ovvero urino spesso circa ogni 1 o 2 ore di giorno mentre la notte non ho disturbi, in genere mi alzo una volta a urinare, ho notato che la frequenza delle minzioni non cambia molto anche se bevo poco, ho lo stimolo ad urinare anche con poca urina in vescica, premetto che sono una persona che ha sempre urinato spesso, ma non così spesso, ho bruciore uretrale, il bruciore non è costante ci sono dei giorni che è quasi inesistente e stò abbastanza bene e dei giorni in cui il bruciore è forte, oltre al bruciore uretrale spesso ho anche un dolore a lato sinistro dello scroto e volte anche al gluteo sinistro, qualche rara volta lo stesso dolore lo sento a destra, anche il bruciore uretrale e a volte alla punta del pene sembra essere più a sinistra. Il tutto è iniziato con i sintomi di una cistite, ovvero emissione di urina dall'odore fetido, bruciore uretrale e punta del pene, minzione ogni mezzora; ho fatto l'esame dell urine e urinocultura le quali sono risultate nella norma e urinocultura negativa. Sono stato da un urologo il quale mi ha fatto eco reni (ok), eco vescica tutto ok no ristagno, esplorazione rettale prostata e eco sovrappubica prostata la quale non è ingrossata e sembra tutto ok, l'urologo mi ha detto che probabilmente è una cistite curata male e mi ha prescritto ciproxin 1000 per una settimana. purtroppo i problemi sono rimasti, ho notato che quando sudo e faccio attività fisica mi sembra di stare meglio, penso di avere una punta di ernia inguinale sinistra, non sò se questo posso centrare qualcosa e sono stato operato 15 anni fà di ernia inguinale destra, l'estate scorsa ho avuto sciatica bilaterale, dolori nella parte posteriore di tutte e due le gambe, piante dei piedi che scaldavano e sono stato da un angiologo il quale mi ha detto che il problema non è di origine vascolare, quindi ho fatto dei raggi alla schiena che hanno evidenziato uno spazio discale ridotto compreso fra L5-S1 specie nei piani dorsali, ho telefonato all'urologo il quale mi ha consigliato di fare una visita fisiatrica. Secondo voi è possibile che il bruciore all'uretra possa essere causato da una punta di ernia inguinale (me la sono diagnosticata da solo, ovvero se faccio pressione addominale sento che esce qualcosa) o da una protusione o ernia discale L5-S1? Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
caro utente sono molto scettico sulla possibilità che il bruciore sia legato ad all'ernia o alla protusione invece è molto più probabile che sia una prostatite - uretrite ne riparli con il collega e magari modifichi la terapia

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio del consiglio, ci terrei a precisare che non ho deficit erettile e neanche dolore a eiaculare, però ho notato che a volte dopo aver avuto un rapporto dopo alcune ore il bruciore uretrale aumenta. Non ho difficoltà ad iniziare la minzione, ne sgocciolamento post minzionale, ne calo del getto urinario e ne dolore alla prostata. Pensavo qiundi di farmi un controllo del PSA e poi di tornare dall'urologo. Volevo inoltre dire che non ho rapporti non protetti e quindi non penso di avere qualcosa di sessualmente trasmissibile. Arrivederci
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dopo
Utente
Utente
Oggi ho riturato l'esito dellesame PSA ed il PSA Totale è 0,20 ng/ml, volevo chiedervi è possibile avere una prostatite anche con dosaggio PSA così basso? Grazie
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
si certo
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Utente
Utente
Secondo lei con un PSA di 0,20, un'espolrazione rettale che non presenta alterazioni e un'ecografia prostatica sovrapubica che presenta dimensioni prostata nella norma, posso stare abbastanza tranquillo per quanto riguarda un possibile carcinoma prostatico? Grazie