Fastidio parete addominale

Buonasera,
sono un ragazzo di 25 anni, peso 65Kg e sono alto 1.73cm. E' da 6 anni che ogni giorno pratico addominali su panca e su tappetino, per un totale di 1200 ripetizioni, divise in 5 tipologie di esercizi.
A Marzo 2011 però, mentre stavo facendo gli addominali, ho iniziato ad avvertire delle fitte sulla parete addominale, all'altezza dell'ombelico ed in linea con la cresta iliaca destra (la mia destra), queste fitte non erano dolorose ma fastidiose, non dando peso alla cosa ho terminato l'allenamento ed o proseguito anche nei giorni successivi, nonostante sentissi bene queste fittine al fianco destro. Notai che le fitte le avvertivo ad intervallo regolare stando in piedi, se facevo movimenti bruschi o piccoli sforzi (ad esempio lavando la macchina o sostenendo delle scatole pesanti) si intensificavano sia in frequenza che intensità, mentre stando seduto o sdraiato, queste fitte sparivano praticamente del tutto e ripartivano appena mi rimettevo in piedi.
Inoltre trovavo un netto sollievo dopo aver fatto una doccia calda, dopo questa infatti per un paio d'ore, le fitte si attenuavano fino quasi a sparire anche se stavo in piedi.
Ad oggi (Marzo 2012) queste fitte non le avverto quasi più anche se, sempre nello stesso punto spesso sento come una contrazione muscolare per qualche secondo, poi passa per qualche minuto e poi la sento nuovamente, tutto questo sempre stando in piedi, da seduto o sdraiato non avverto praticamente nessun fastidio, e fare una doccia calda mi porta sempre sollievo. Preciso inoltre che durante l'esecuzione degli esercizi addominali, sento un leggero fastidio all'inizio, poi riesco ad allenarmi senza disturbo, ed il fastidio ritorna dopo aver terminato il tutto, a freddo.
Io in questo anno trascorso ho ridotto gli addominali, cioè le ripetizioni sono sempre 1200 divise nei soliti 5 esercizi, ma non li faccio più ogni giorno, adesso alleno gli addominali 3 volte a settimana. Inoltre il mio dottore mi ha fatto fare due ecografie, un'eco addome completo ed un'eco dei tessuti superficiali, in entrambe niente di anomalo. Il mio medico quindi mi ha detto che al 99% si tratta di un fastidio muscolare dovuto ai miei esercizi, e così mi ha liquidato.
Quindi adesso chiedo a Voi, Il mio fastidio a cosa può essere dovuto? Se veramente fosse un "fastidio muscolare" di che tipo potrebbe essere? Una contrattura? Uno strappo? C'è qualcosa che possa fare per eliminare questo fastidio o devo rassegnarmi a conviverci?

Vi ringrazio per l'attenzione che potrete dedicarmi.
Cordiali saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
L' indicazione del suo medico considerata la storia clinica appare condivisibile. Il parere di un ortopedico o di un fisiatra potrebbe esserle di aiuto. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Dottore La ringrazio per l'attenzione e la velocità della risposta.
Per curiosità, potrebbe spiegarmi come mai l'applicazione di calore, ad esempio come ho detto facendo una doccia calda, oppure stando a riposo (seduto e, soprattutto, sdraiato) queste leggere fitte scompaiono?
Inoltre, dall'ecografia alla parete addominale cui mi sono sottoposto, non si sarebbe dovuto vedere qualcosa?
La ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
L' ecografia puo' essere normale in queste patologie e l' applicazione di calore puo' funzionare mediante vasodilatazione ma è solo un' ipotesi. Prego.
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dott.Favara, La ringrazio per l'attenzione; vorrei chiederle un chiarimento su una cosa che ho notato, se mi metto completamente sdraiato sul letto a pancia in su e palpo entrambi i fianchi, all'altezza dell'ombelico ed in asse con la cresta iliaca, l'addome è morbido e non sento ne fastidio ne "formazioni" sottocutanee, se poi però inizio ad alzarmi con la schiena (lasciando le gambe distese) tenendo le dita leggermente premute contemporaneamente sia sul fianco destro che sinistro, sento entrambi i muscoli laterali che si contraggono progressivamente, aumentando di volume, mano a mano che vengo su, solo che quando il muscolo di sinistra smette di "gonfiarsi", cioè si stabilizza su un certo volume, quello di destra aumenta ancora, tanto che con le dita sento proprio che ha un volume maggiore, come se venisse "più in fuori", se poi ritorno sdraiato, sia il muscolo di sinistra che quello di destra, ritornano "sgonfi" e con le dita non sento più niente.
Inoltre anche stando in piedi, palpando sul fianco a destra sento il muscolo più voluminoso rispetto che a sinistra.
Da cosa potrebbe dipendere questa cosa? Avevo pensato ad un ernia, ma in quel punto è possibile? Inoltre avendo fatto due ecografie, un'eco dei tessuti superficiali ed un'eco addome completo, se fosse stata un'ernia non si sarebbe dovuto vedere qualcosa?
La ringrazio già per l'attenzione che potrà dedicarmi.
Cordiali saluti