Collona vertebrale

Salve,sono un ragazzo di 34 anni e chiedo gentilmente un consulto approfondito,vi spiego un po,nel 2007 ho avuto un intervento di stabilizzazione lombare tra L5-L4-S1,purtroppo sono saltate fuori 2 viti nella sede di S1,e ho dovuto subire un seccondo intervento,espianto del sistema,a novembre del 2011.Dopo vari mesi ho voluto fare un controllo per vari dolori,e mi sono stati riscontrati molte patoligie,beco osteofitico all angolo superoesterno di L4,fenomeni di ipertrofia su base degenrativa interesano le articolazioni apofisaria in L4-L5 e L5-S1.In prossimita della sede di passaggio del foro transpenducolare in S1 a destra si aprezza riduzione in ampiezza della porzione inferiore del forame di coniugazione di L5-S1.Il disco intersomatico in L5-S1 mostra ipointesità di tipo disitratativo e risulta lievemente ridotto di spessore.questo e il 27/01/2012.IL 12/03/2012 ho rifato l esame per dolori superiori,all controllo attuale permane una difusa alterazione di segnale di tipo infiammatorio edemigeno a carico dei tessuti molli posteriori paravertebrali compresi tra la L3 e la S1 e in corrispondenza dei fori interpenducolari della progressa stabilizzazione in L4-L5-S1.Permane la riduzione d ampiezza del forame di coniugazione destro L5-S1,rispetto alcontrolaterale,alterato segnale di tipo degenerativo del corrispondente disco intersomatico e alterazione di segnale della spongiosa della S1,di tipo fibrovascolare e sclerotico(MEDIC I e III).Volevo sapere a cosa vado incontro ,e il significato della cosi deta sclerotico modic1 e 3...i sintimo che ho sono i seguenti..perdita di equlibrio,bruciori lombari,fitte fortissimi sopratutto alla gamba sinistra mentre cammino,non riesco a fare piu di 100 metri mi viene il fiatone e non riesco piu a caminare,la notte mi sento le gambe pesanti e un legero formicolio alla gamba sinistra,avolte non riesco ad appogiare il tallone sinistro,il dolero e continuo a volte aumenta il doppio....spero che basti,perche mi ha detto e era incompleta....grazie..
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Attivo dal 2012 al 2018
Ortopedico, Neurochirurgo
Gentile signore, in questo caso le consiglio di tornare dal chirurgo che l'ha sottoposta agli interventi ed esporgli tali sintomi, che possono essere correlati al quadro RMN esposto.
Cordiali saluti