Formicolio arti, unghie viola

Salve,sono una ragazza di 32 anni;premetto alcune informazioni che possono essere rilevanti: ho prolasso alla valvola mitralica e lieve insufficienza cardiaca, pectus excavatum asimmetrico,sono in cura con eutirox per tiroidite di Hashimoto, due episodi di emicrania con aura visiva negli ultimi due anni,iperprolattinemia e iperandrogenismo per i quali ho deciso di non assumere farmaci in quanto ancora lievi.Scrivo per chiedere opinione in merito a questa situazione: da qualche mese lamentavo dei momenti durante la giornata nei quali le unghie delle mani mi diventavano violacee e dei momenti in cui sentivo delle pulsazioni forti e degli sfarfallii o delle pulsazioni al collo con anche un senso di oppressione al collo,tipo morsa e spesso dei colpi di tosse immotivati.Avevo già avvisato il medico curante ed il cardiologo i quali mi hanno semplicemente detto,tranquilla non è niente di grave,sarà stress.Ebbene la scorsa settimana a lavoro in ufficio,da seduta,in seguito a un'ora circa di sensazione di accaldamento alla testa con difficoltà di concentrazione,le mani hanno cominciato a gelarsi,con unghie viola,e ad informicolarsi fino ad arrivare ad entrambi gli avambracci;nessun dolore,respiro normale.Dopo oltre due ore,la situazione era in leggero miglioramento progressivo,ma per sicurezza passando in farmacia per misurare la pressione sono stata mandata al pronto soccorso per accertamenti in quanto era alta (173-90 P72) considerando che la porto bassa normalmente e che dall'evento principale erano già passate ore.Dagli esami effettuati in pronto soccorso, cioè ECG e prelievi,è risultato soltanto il valore del potassio leggermente basso (3.20) e creatinina (1.1) oltre il solito TSH fuori limite a 6.02,pertanto mi è stato prescritto solo un integratore di potassio.Nella settimana successiva fino ad oggi però,la pressione l'ho misurata costantemente ma era normalissima (nel misuratore esce però l'allarme aritmie),pur presentandosi ancora momenti con unghie viola e formicolii,solo alle mani, e qualche volta le pulsazioni strane al collo. Può essere solo un fattore di stress insieme con la scarsità di potassio a provacare questo? Preciso che un anno fa ho avuto due episodi di emicrania con aura visiva (risognanza magnetica eseguita ok,esami ematologici ok);ho l'impressione che questi tipi di eventi possano essere causati da uno stesso fattore, ma il medico curante non propone altri esami dicendo che sarà solo stress visto la giovane età. Mi pare che visto anche i precedenti episodi di emicrania con aura sarebbe meglio approfondire,di questi tempi tra l'altro a lavoro conquesti bei segnali di forma smagliante mi stanno facendo parecchie domande,preferirei curarmi se il caso prima di perdere il posto.Grazie in anticipo per l'aiuto
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente,
i suoi sintomi sono poco o per nulla afferenti ad una alterata attività cardiaca, potrebbero esser effettivamenti dovuti ad uno stato ansioso, ma forse a nche a problemi di postura. Ne parli con il curante, se dovessero permanere a lungo.
Saluti
[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Grazie per la risposta. Per lo stato ansioso, può essere correlato ad uno di questi eventi ma non a tutti, peggiora la situazione ma non ne è l'origine. Quando ero adolescente, che di stress non ne avevo sicuro, episodi lipotimici ne ho avuti a volontà. Credo invece che se per postura intende riferirsi al pectus, in qualche modo sia l'origine di una leggera compressione al cuore visto che la parte asimmetrica dove c'è una depressione è giusto dove è posizionato. Ma credo che non ci sia un modo per provarlo. La tac al torace l'avevo già fatta quattro anni fa,denota effettivamente una compressione,ma chi può sapere se i fenomeni sopra indicati sono correlati? Non credo ci sia un modo.
Alimentazione

Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.

Leggi tutto