Laser per miopia elevata

Gentili Dottori,
ho quasi 39 anni e da 30 convivo con la miopia (od: -8, -1 astigmatismo, os: -9). Il mio oculista è sempre stato contrario al laser, per cui ho finito per chiedere un altro parere: pare che i miei occhi siano idonei all'intervento, che si potrebbe effettuare sia con prk che con lasik: a me la scelta (con quali mezzi???). Mi è stato detto che lo spessore corneale è adeguato, ma non ne conosco il valore.
Tuttavia, prima di sottopormi all'intervento, devo curare una blefarite cronica con Minocin 100mg cpr e Lotemax collirio 1 volta al dì per 8 settimane.
Domande:
1) quale tecnica è più indicata, secondo voi? Mi risulta che la prima comporti tempi di recupero molto più lunghi ma sia più sicura per la cornea: meglio non correre rischi e soffrire un po' di più?...o no?
2) la terapia prescritta per la blefarite non è troppo 'pesante'? Due mesi di antibiotico mi spaventano un po'... Tra l'altro sul bugiardino si fa riferimento a disturbi della vista come possibile effetto collaterale...
Apprezzerei moltissimo un parere esperto: ho aspettato tanti anni (forse troppi: tra un po' arriverà anche la presbiopia) prima di decidermi ad intraprendere la strada dell'intervento, e ora ho più dubbi di prima.
Grazie anticipatamente.
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Dr. Caterina Cimino Oculista 266 11
Buona sera gentile utente. La tecnica migliore è quella che il chirurgo decide di fare per la sua migliore esperienza. Il mio consiglio è quello di affidarsi a mani esperte e di sentire un parere autorevole prima di sottoporsi ad un intervento....purtroppo ci sono parecchi millantatori in giro. Inoltre con la sua gradazione l'intervento viene convenzionato. Per quanto riguarda la blefarite, non so che grado di infezione ha pertanto si deve fidare del suo medico. Se l'infezione è forte la terapia che sta facendo potrebbe anche andar bene. Purtoppo senza vedere il paziente è difficile dare consigli così precisi. Un saluto

Dott.ssa Caterina Cimino

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