Ha iniziato poco dopo la nascita a soffrire di dermatite
mio figlio di 5 mesi (6 kg di peso) ha iniziato poco dopo la nascita a soffrire di dermatite. all'inizio sembrava una semplice crosta lattea anche se particolarmente abbondante ma poi ha iniziato ad estendersi a tutto il viso che dapprima è diventato rosso poi sempre più screpolato ed infine ha iniziato a perdere siero e a riempirsi di croste e quindi ha iniziato ad arrossarsi anche sul collo e sul torace. Le pomate idratanti che utilizzavo (lichtena) dietro consiglio della pediatra non facevano molto e così la pediatra mi ha prescritto una pomata al cortisone (Elocon) da usare due volte al giorno per 5 giorni. Il viso è subito tornato bellissimo ma solo per una ventina di giorni e poi...è ricominciato tutto daccapo! ed ora non potevo nemmeno più usare il cortisone perchè la pediatra mi aveva raccomandato di usarlo solo una volta al mese. sono andata avanti con la crema idratante arrivando a mettergliela una decina di volte al giorno e tra alti e bassi sono arrivata allo scadere del mese e ho ricominciato con la cura al cortisone ma il problema è che ora il suo effetto benefico sembra essere durato ancora meno e ad una sola settimana dalla fine del trattamento il viso si sta già riempiendo di croste. cosa posso fare per il mio bambino??ha anche un prurito insostenibile che lo porta a riempirsi di graffi nonostante l'antistaminico che gli sto dando (tinset, 3 gocce per 2 volte al giorno)!
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Dr. Alessandro Benini
Dermatologo
3.2k 72
Gentile Utente la cosa più utile per suo figlio è effettuare una visita Dermatologica e farsi seguire nel tempo, con le opportune terapie per quella che sembra essere,in via non vincolanta,un eczema atopico.
Cari Saluti
Cari Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
[#2]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente,
il quadro che descrive, dall'età del suo bambino dalla assenza della sintomatologia fastidiosa/pruriginosa (a quell'età il riflesso del prurito è mancante) che non ci ha descritto e dalla classicità delle fenomenologia, è - e lo si afferma sempre in via non vincolante nè diagnostica ma solo orientativa - presumibilmente associabile ad un quadro di "dermatite seborroica" del lattante:
tuttavia, l'insorgenza di questa situazione a cavallo di una fase "critica" (attorno ai 6 mesi di vita: solitamente la DS esordisce molto prima dalla nascita al primo mese per arrivare al 5-6 mese) e la classica manifestazione nelle aree convesse, più una probabile sovrainfezione con batteri saprofitici commensali della cute, non può escludere che la stessa DS, sia una "anticamera" di un'altra situazione che potrebbe manifestarsi fra un pò di tempo e denominata "dermatite atopica del lattante"
tutto questo non certo per ingenerarle ansie immotivate, ma per indurla a programmare la visita specialistica dermatologico-pediatrica, al fine di classificare con accuratezza quello che stiamo solo presumendo.
Abbia l'accuratezza di abbandonare l'uso di cortisonici potenti per il viso ed il corpo del suo bambino, che protrebbero solo indurre effetti negativi anche a lungo termine.
cari saluti e lieti di commentare ulteriori dettami dopo la visita che produrrà.
cari saluti
il quadro che descrive, dall'età del suo bambino dalla assenza della sintomatologia fastidiosa/pruriginosa (a quell'età il riflesso del prurito è mancante) che non ci ha descritto e dalla classicità delle fenomenologia, è - e lo si afferma sempre in via non vincolante nè diagnostica ma solo orientativa - presumibilmente associabile ad un quadro di "dermatite seborroica" del lattante:
tuttavia, l'insorgenza di questa situazione a cavallo di una fase "critica" (attorno ai 6 mesi di vita: solitamente la DS esordisce molto prima dalla nascita al primo mese per arrivare al 5-6 mese) e la classica manifestazione nelle aree convesse, più una probabile sovrainfezione con batteri saprofitici commensali della cute, non può escludere che la stessa DS, sia una "anticamera" di un'altra situazione che potrebbe manifestarsi fra un pò di tempo e denominata "dermatite atopica del lattante"
tutto questo non certo per ingenerarle ansie immotivate, ma per indurla a programmare la visita specialistica dermatologico-pediatrica, al fine di classificare con accuratezza quello che stiamo solo presumendo.
Abbia l'accuratezza di abbandonare l'uso di cortisonici potenti per il viso ed il corpo del suo bambino, che protrebbero solo indurre effetti negativi anche a lungo termine.
cari saluti e lieti di commentare ulteriori dettami dopo la visita che produrrà.
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
dopo
Utente
innanzi tutto voglio ringraziare per la velocità della Vostra risposta alla mia richiesta; avrei inoltre l'ardire di chiedere un chiarimento per la risposta del dottor Laino. Quando scrivete:
"solitamente la DS esordisce dalla nascita al primo mese per arrivare al 5-6 mese" intendete dire che dopo il sesto mese la situazione potrebbe migliorare (se dovesse trattarsi di DS!)???
ringrazio anticipatamente per il charimento e prenderò subito un appuntamento per una visita Dermatologica.
"solitamente la DS esordisce dalla nascita al primo mese per arrivare al 5-6 mese" intendete dire che dopo il sesto mese la situazione potrebbe migliorare (se dovesse trattarsi di DS!)???
ringrazio anticipatamente per il charimento e prenderò subito un appuntamento per una visita Dermatologica.
[#4]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Diciamo che quando la DS esordisce dopo il 6 mese, non è DS.. ma Dermatite atopica!
questo ovviamente quello che accade statisticamente: la ragione di questa affermazione trova spazio in un razionale molto semplice: la Dermatite seborroica del neonato è derivante in linea di massima, dagli ormoni assunti dal feto durante la gravidanza, livelli ormonali che poi, scendono pian piano: in questa accezione trovano ragione di esistere altre patologie di questo genere del neonato come "L'Acne neonatorum" di derivazione ormonale materna, la quale scopare dopo poco tempo.
E' da dirsi però che per motivi genetico familiari, si assiste spesso soprattutto nelle DS importanti del neonato, ad una conversione della stessa in Dermatite atopica (DA) in futuro, considerando quindi come una anticamera della DA la stessa DS.
Ancora, la DS potrebbe essere mantenuta, se il lattante si alimenta esclusivamente al seno materno, mantenendo quindi piuttosto alta l'assunzione di ormoni materni.
Tutto questo per riassumere quanto la visita dermatologico perdiatrica sia necessaria!
cari saluti
questo ovviamente quello che accade statisticamente: la ragione di questa affermazione trova spazio in un razionale molto semplice: la Dermatite seborroica del neonato è derivante in linea di massima, dagli ormoni assunti dal feto durante la gravidanza, livelli ormonali che poi, scendono pian piano: in questa accezione trovano ragione di esistere altre patologie di questo genere del neonato come "L'Acne neonatorum" di derivazione ormonale materna, la quale scopare dopo poco tempo.
E' da dirsi però che per motivi genetico familiari, si assiste spesso soprattutto nelle DS importanti del neonato, ad una conversione della stessa in Dermatite atopica (DA) in futuro, considerando quindi come una anticamera della DA la stessa DS.
Ancora, la DS potrebbe essere mantenuta, se il lattante si alimenta esclusivamente al seno materno, mantenendo quindi piuttosto alta l'assunzione di ormoni materni.
Tutto questo per riassumere quanto la visita dermatologico perdiatrica sia necessaria!
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.6k visite dal 10/02/2008.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.