Prostatite cronica batterica: enterococcus faecalis

Cari dottori buongiorno, ho 28 anni, ecco la mia storia: mi è stata diagnosticata una prostatite cronica, un anno e mezzo fa. Da parecchi anni infatti soffro spesso di uretrite che sparisce solo dopo la minzione. Il problema inizialmente l'accusavo talvolta dopo eiaculazione il che mi fece pensare fosse una cosa passeggera e la trascurai anche perchè questi problemi andavano e venivano.. Dopo varie visite urologiche, feci degli esami di urinocoltura (nella norma) e tampone uretrale (nessuna infezione batterica). Dopo svariate terapie antibiotiche generiche e integratori alimentari il problema si è un po' alleviato ma non risolto.. L'urologo da cui vado ora mi consigliò, un mese fa, di fare una spermiocoltura e mi è stato diagnosticato l'enterococcus faecalis con carica microbica elevata!

In dettaglio l'antibiogramma riporta quanto segue:

Ampicillina S <=2
Gentamicina HL S SYN-S
Streptomicina HL S SYN-S
Teicoplanina S <=0,5
Vancomycin S <=0,5
Linezolid S 4

tutti gli altri risultano Resistenti senza valori di riferimento.

Portai i risultati all'urologo e mi prescrisse Clavulin, 2 cp al dì per 20 giorni; Bimixin 2+2 cp per 3 giorni; Ipertrofan 1 cp alla sera per 2 mesi.

Dopo 2 settimane di terapia ho avuto qualche miglioramento ma dopo 1 o, se va bene, 2 giorni che sto bene mi torna sempre questa maledetta uretrite!! :((

Domande:

1. La cura che sto seguendo è giusta secondo voi?

2. La terapia antibiotica è l'unica in grado di debellare questo battere "fetente"?

3. L'enterococco si contrae solo per via sessuale o può essere causato anche solo da particolari momenti di stress?

Grazie, cordialmente.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
La prostatite non è facile da debellare perchè gli antibiotici non raggiungono facilmente il tessuto prostatico,ma l'unico modo per cercare di debellare il germe è la terapia antibiotica per un tempo adeguato.
Le cause per le quali si contrae la prostatite batterica sono diverse ,ma alcune volte anche indeterminate ,nel senso che non si riesce a comprendere la ragione .

Distinti salute

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la tempestiva risposta!
Il mio urologo sostiene che la prostatite è una malattia psicosomatica; il fatto è che non riesco a capire se ho contratto la patologia tramite rapporti sessuali non protetti (comunque con lo stesso partner e solo vaginali) circa 5 anni fa, oppure per un periodo di qualche anno dopo che ero particolarmente stressato...Forse sono state tutte e due le cose, mah!

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