Un herpes genitale sullo scroto

Gentili Medici,
lunedi scorso mi è stato diagnosticato in sede di visita venereologica speciacialistica un herpes genitale sullo scroto e alla base dell'asta del pene. Mi è stata prescritta una cura piuttosto lunga a base di un noto antivirale specifico, sia per l'infezione in atto che per scongiurare per quanto possibile eventuali recidive. Al momento non vedo alcun miglioramento: è normale?
Vorrei capire in che percentuale e se sia provato in letteratura scientifica che un'assunzione per lungo tempo dell'antivirale in questione possa ridurre le recidive poichè il mio medico di base sostiene il contrario e non voleva nemmeno farmi la ricetta.
In associazione all'attuale cura "per bocca" mi è stato prescritto dal venereologo di mettere per dieci giorni "citrizan" gel sulle lesioni. A me brucia un po' l'applicazione e il bruciore passa dopo pochi minuti. Dovrei sospendere? Rischio di peggiorare? E per quale motivo dare una pomata antibiotica a fronte di un'infezione virale?
Ultima domanda, forse sciocca ma spontanea: so che il virus rimane nel nostro corpo ma... i sintomi dell'infezione mediamente in quanto tempo se ne vanno? Esistono casi in cui rimangono per sempre o per mesi senza miglioramenti nonostante le cure? Se non dovessi migliorare tra quanto dovro' ricontattare il mio venereologo? Grazie