Stati di ansia

Salve,sono molto preoccupato perchè la domenica della scorsa Pasqua,dopo una notte in discoteca ed aver bevuto parecchi alcoolici,mi sono svegliato con un senso di frastornamento notevole che man mano è andato aumentando fino a farmi sentire una sensazione di disagio,come se la testa fosse "vuota" o "intasata" ,insomma incapacità di concentrarmi e fastidio nella percezione dell'insieme che mi circondava,sia dell'ambiente che della gente.....avevo paura di svenire da un momento all'altro. A casa ho provato a chiudere gli occhi come a volermi rilassare,ero seduto e ho dovuto riaprirli subito perchè ho sentito la testa girarmi tanto,allora sono uscito fuori al balcone per provare a riprendermi ma anzi si è aggiunta la sensazione che la vista stesse "stringendosi"....ho avuto paura e mi son fatto accompagnare al pronto soccorso.Avevo terrore anche di sdraiarmi sulla barella mentre aspettavo,temevo che se mi fossi rilassato troppo,se mi fossi lasciato andare,mi sarebbe successo qualcosa,forse sarei morto.
dopo aver misurato pressione e fatto un tracciato per il cuore più 2 prelievi(venoso e arterioso) mi è stato detto che era tutto perfetto e sono stato dimesso dopo aver assunto alcune gocce di TRANQUIRIT con la diagnosi di "VEROSIMILE STATO D'ANSIA".Mi è stato prescritto quindi il farmaco suddetto da prendere in dosi di 15gocce all'occorrenza per max 3 volte al giorno e se non fossi migliorato,consigliata visita neurologica.In effetti durante la giornata mi son sentito meglio e mi è passata ogni paura però è rimasto l'unico sintomo davvero molto brutto di sentirmi la mente molto confusa,è come se fosse "piena di qualcosa" e non riesco a concentrarmi,a sentirmi....normale,questo fatto è di entità ancor maggiore appena poco dopo il risveglio,ma cmq dura per tutto il giorno.Non ho preso le gocce perchè nn voglio poi dipendere da esse e anche perchè nel fine settimana bevo normalmente un bel po di alcoolici quando esco e vado a divertirmi e so che non si possono assumere in concomitanza con tali farmaci(benzodiaz.).
Ho notato poi che proprio quando esco la sera e bevo alcolici e poi passo la notte per locali,sto bene,poi al risveglio il giorno dopo ricompare il sintomo.La mia domanda è questa: se "resisto" a questa fastidiosa sensazione senza assumere farmaci e contando solo sulla forza di volontà,prima o poi andrà via da sola o può aggravarsi? Già 7/8 anni fa mi capitò qualcosa del genere(ansia) che però si manifestò con anche altri sintomi(percepivo il sangue scorrere forte nelle vene e avevo un senso di inadeguatezza e disagio oltre alla solita sensazione di farstornamento che ho già descritto).In quell'occasione mi recai da un neurologo che mi prescrisse vari farmaci e che assunsi solo per un giorno(nn ho mai voluto accettare di dover assumere medicinali per questo problema).Secondo voi posso venirne fuori da solo se mi faccio forza? E' vero che la finasteride(che assumo da 10anni per i capelli)può aver a che fare con problemi del genere?grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

gli stati ansiosi di lieve entità possono anche risolversi spontaneamente senza terapia farmacologica. Mi pare che anche precedentemente il problema si sia risolto spontaneamente. In ogni caso potrebbe intraprendere anche un approccio di tipo psicoterapeutico. Non abusi con gli alcolici in quanto potrebbero alimentare il Suo disturbo e quindi aggravarlo. La finasteride non dà generalmente questo tipo di problemi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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