Ipoacusia neurosensoriale
Buongiorno a tutti,
sono un ragazzo di 27 anni; circa 10giorni fa, in seguito ad un forte raffreddore, mi è comparsa una otite media; senso di ovattamento e dolore all'orecchio
Il medico di base mi ha prescritto Amoxicillina per 6giorni così come Acetilcisteina.
Al termine di tale periodo, il dolore era scomparso, ma presentavo ancora un forte senso di "ovattamento" all'orecchio destro e un fastidioso acufene comparso durante il periodo di trattamento con l'antibiotico.
Oggi, dal momento che tale acufene e riduzione dell'udito non cenna a diminuire, mi sono recato privatamente presso un otorinolaringoiatra.
Mi è stato fatto un esame audiometrico completo e un timpanogramma.
Quest'ultimo si è rivelato normale per l'orecchio sinistro, mentre di TIPO C per quello destro.
La diagnosi è stata "Lieve ipoacusia neurosensoriale in Orecchio DX".
Da trattare con DEFLAN 30MG 1 vv/giorno + TRENTAL 400 2vv/giorno, il tutto per 10gg.
Quello che mi ha lasciato alquanto perplesso è il fatto che mi diceva non sia certo che tale ipoacusia e relativo acufene scompaia.
Sono quindi a domandarvi:
- è così "grave" tale ipoacusia da non essere recuperabile con certezza? Come può un "semplice virus" da raffreddore impattare sulle cellule neuronali?
- ci sono elementi da monitorare con particolare attenzione per valutare se la cura sia efficace o meno?
- dal momento che il virus l'ho attaccato a mia mamma negli scorsi giorni e anche lei sta prendendo lo stesso antibiotico, è consigliabile esporre al medico di base quanto successo a me per eventualmente ritarare la terapia?
Grazie mille per la disponibilità
Lorenzo
Grazie
sono un ragazzo di 27 anni; circa 10giorni fa, in seguito ad un forte raffreddore, mi è comparsa una otite media; senso di ovattamento e dolore all'orecchio
Il medico di base mi ha prescritto Amoxicillina per 6giorni così come Acetilcisteina.
Al termine di tale periodo, il dolore era scomparso, ma presentavo ancora un forte senso di "ovattamento" all'orecchio destro e un fastidioso acufene comparso durante il periodo di trattamento con l'antibiotico.
Oggi, dal momento che tale acufene e riduzione dell'udito non cenna a diminuire, mi sono recato privatamente presso un otorinolaringoiatra.
Mi è stato fatto un esame audiometrico completo e un timpanogramma.
Quest'ultimo si è rivelato normale per l'orecchio sinistro, mentre di TIPO C per quello destro.
La diagnosi è stata "Lieve ipoacusia neurosensoriale in Orecchio DX".
Da trattare con DEFLAN 30MG 1 vv/giorno + TRENTAL 400 2vv/giorno, il tutto per 10gg.
Quello che mi ha lasciato alquanto perplesso è il fatto che mi diceva non sia certo che tale ipoacusia e relativo acufene scompaia.
Sono quindi a domandarvi:
- è così "grave" tale ipoacusia da non essere recuperabile con certezza? Come può un "semplice virus" da raffreddore impattare sulle cellule neuronali?
- ci sono elementi da monitorare con particolare attenzione per valutare se la cura sia efficace o meno?
- dal momento che il virus l'ho attaccato a mia mamma negli scorsi giorni e anche lei sta prendendo lo stesso antibiotico, è consigliabile esporre al medico di base quanto successo a me per eventualmente ritarare la terapia?
Grazie mille per la disponibilità
Lorenzo
Grazie
[#1]
Dr. Carlo Gasparoni
Foniatra
157 12 5
Soprattutto in questo periodo i casi come il suo si sono presentati alla mia attenzione in un numero spropositato. Ad ogni modo non avendo modo di vedere i suoi esami audiometrici è difficile esprimersi, come può ben capire, in maniera attendibile. Il suo caso sembra compatibile con una otosalpingite, una frequente complicanza del raffreddore comune. Il timpanogramma tipo C dimostra un difetto, temporaneo, di attività della Tromba di Eustachio dell'orecchio interessato.La terapia con deflan è adeguata, anche se personalmente la somministro per una ventina di giorni.Mi faccia sapere.
Saluti
Saluti
Dr. Carlo Gasparoni
Medico Chirurgo
Specialista in Audiologia - Foniatria
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno,
la ringrazio per la risposta.
In questi giorni ho potuto apprezzare un graduale aumento dell'udito dal lato dell'orecchio incriminato, fino a livelli direi "pre-otite".
Rimane un certo senso di ovattamento e un leggero acufene...spero spariranno nei prossimi giorni.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
Lorenzo
la ringrazio per la risposta.
In questi giorni ho potuto apprezzare un graduale aumento dell'udito dal lato dell'orecchio incriminato, fino a livelli direi "pre-otite".
Rimane un certo senso di ovattamento e un leggero acufene...spero spariranno nei prossimi giorni.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
Lorenzo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 17/04/2012.
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