Tumore al fegato

Buongiorno,
a mia suocera (67 anni) è stato diagnosticato martedì scorso un tumore al fegato di grosse dimensioni con presenza già di metastasi nello stesso.
Non ha mai avuto dolori, lamentava solo qualche fitta. Il chirurgo ha già detto che è inoperabile perchè non resterebbe più nulla. Ora stanno aspettando l'esito della biopsia per vedere se è possibile fare la chemio, non curativa ma soltanto stabilizzante.
Intanto le somministrano antidolorifici.
Volevo solo sapere il decorso in questo tipo di tumore visto che ho letto che è rapidissimo e molto doloroso e se varrebbe la pena tentare la chemioterapia pur con un fegato ormai così compromesso.
Grazie, cordiali saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
vi sono numerose possibilità terapeutiche per la cura del tumore (primitivo) del fegato,
nella maggior parte dei casi il successo è però legato alla diagnosi precoce.

Per i tumori secondari il discorso si allarga alla neoplasia di origine.

La situazione da lei scarnamente descritta sembra abbastanza compromessa.

Sarà sicuramente premura dei colleghi, che seguono sua suocera,
consigliarvi per il meglio nell'attesa del riscontro bioptico.

Saluti.

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2013
Ex utente
Ringrazio per la risposta.
Le invio quanto scritto in dimissione: voluminoso processo espansivo verosimilmente primitivo del iv segmento epatico. Multiple nodulazioni con caratteristiche di secondarismi in entrambi i lobi. Fegato con voluminoso processo espansivo solido disomogeneo con enhancement periferico in fase arterioso e progressivo uptake del mezzo di contrasto in fase tardiva La tac evidenzia la presenza di numerose piccole formazioni a bersaglio diffuse in tutti i segmenti epatici.Sa dirmi qualcosa? Grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Per quello che mi scrive:
dovrebbe verosimilmente trattarsi di una neoplasia primitiva del fegato ovvero di un HCC multifocale in attesa (per conferma) di definizione istologica.

Alcune domande:
Sua suocera è epatopatica?
Ha idea dei valori di alfafetoproteina?

Per il resto valgono le considerazioni della mia replica #1.

Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2013
Ex utente
Salve,
sul foglio di dimissioni non sono riportati dati per rispondere ai suoi quesiti.
C'è segnalato l'inspessimento della colecisti con contenuto disomogeneo e è riportata la seguente frase: "massa nell'ottavo segmento di 14 mm, si conferma pertanto l'ipotesi di verosimile lesione primitiva del iv segmento con lesioni secondarie: colangiocarcinoma?". Io mi sono informata, il colangiocarcinoma è per la maggior parte dei casi inoperabile e incurabile.
Lei comunque soffre molto perchè ha dolori molto forti e sembra ormai compromessa, come riportato dai medici, la funzionalità del fegato.
La ringrazio per le sue puntuali risposte, cordiali saluti
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si figuri.

La saluto.