A carico del plesso pampiniforme sinistro si repertano numerose aree ipoanecogene di circa 3-5 mm

Buongiorno,
siamo una coppia di 34 anni io e 32 mio marito, da più di 3 anni cerchiamo di avere un figlio senza nessun risultato, vi riporto di seguito i controlli effettuati da mio marito, e vorrei chiedervi 2 consigli:
-Se secondo voi è il caso di operare il varicocele per migliorare la situazione;
-Se con questi valori e con un’eventuale inseminazione o fecondazione assistita c’è possibilità di concepire.
Io sono apposto, ho fatto diversi controlli, su consiglio del mio ginecologo questo mese ho preso Clomid x 5 gg e ho fatto 2 punture di gonasi 5000 al 14° e 16° giorno, ma niente da fare.
ECO –COLOR DOPPLER TESTICOLARE (effettuato 1 anno fa)
Didimi in sede di dimensioni nella norma.
Didimo destro diametri: long. 45mm; trasv. 27mm; a.p. 18mm; volume 11,7cc.
Didimo sinistro diametri: long. 47mm; trasv. 31mm; a.p. 19mm; volume 14,8cc.
Entrambe i didimi presentano eco struttura disomogenea, tendenzialmente ipoecogena.
Non evidenti lesioni a carattere espansivo bilateralmente.
L’epididimo destro appare aumentato di volume ed eco struttura disomogenea per la presenza a carico del corpo-coda di piccola areola ipoecogena mm 7 di diametro. Analoga formazione di mm 3 a carico della destra.
La vascolarizzazione intraparenchimale dei didimi appare nella norma.
A carico del plesso pampiniforme sinistro si repertano numerose aree ipoanecogene di circa 3-5 mm di diametro che presentano un reflusso di circa 3 secondi durante manovra di Valsava sia in clino che in ortostatismo come da varicocele di II grado radiologico.

ESAMI ORMONALI LUI(effettuati 1 anno fa )
Estradiolo 26,00
FSH 9,54
LH 3,44
Inibina B 119,00
Prolattina 5,50
Testosterone 5,93
Testosterone libero 19,90

ESAME SEMINALE (agosto 2007)
gg astinenza 3 liquefazione: completa viscosità: diminuita
agglutinazione specifica e aspecifica: assente
ph 8,3 volume in ml 3,5 dopo capacitazione 0,2
spermatozoi per eiaculato18.550,00 “ 220.000
spermatozoi per ml 5.300.000 “ 1.100.000
% forme mobili 26% “ 52%
Concentrazione spermatozoi mobili/ml 1.378.000 “ 572.000
Velocità media 28,8 dopo capacitazione 31,2
Linearità media 5,2 “ 6,9
Spostamento laterale della testa 1,0 “ 1,4
Frequenza beat/cross 2,6 Hz “ 6,3 Hz
Spermatozoi con movimento:
in situ 74% “ 48%
lentamente progressivo 5% “ 5%
progressivo 7% “ 25%
fortemente progressivo 14% “ 22%
Forme normali 13% “ 26%
Forme patologiche 87% “ 74%

ESAME SEMINALE dopo 2 mesi di cura con Bioarginina, Proviron e Padutin: (novembre 2007):
gg astinenza 3 liquefazione: completa viscosità: lievemente diminuita
agglutinazione specifica: assente agglutinazione aspecifica: lieve ph 8,0
volume in ml 4,4 dopo capacitazione 0,4
spermatozoi per eiaculato 56.320.000 dopo capacitazione 8.000.000
spermatozoi per ml 12.800.000 dopo capacitazione 20.000.000
% forme mobili 70 % dopo capacitazione 97%
Concentrazione spermatozoi mobili/ml 8.960.000 dopo capacitazione 19.400.000
Velocità media 45,4 dopo capacitaz. 60,0
Linearità media 8,4 “ 7,3
Spostamento laterale della testa 2,7 “ 2,7
Frequenza beat/cross 9,7 Hz “ 9,2
Spermatozoi con movimento:
in situ 30% dopo capacitaz. 3%
lentamente progressivo 5% “ 0%
progressivo 9% “ 2%
fortemente progressivo 56% “ 95%
Forme normali 26% “ 53%
Forme patologiche 74% “ 47%

Scusate se il messaggio è troppo lungo ma ho cercato di riportare più informazioni possibili e grazie per avere la pazienza di leggere tutti questi dati.
Inoltre vorrei chiedervi qualche indirizzo a Roma per un’eventuale fecondazione assistita.
Grazie mille.
[#1]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 774 45
Gentile signora , in assenza di reflusso continuo i benefici di una eventuale correzione di un varicocele sono opinabili, considerando anche che il testicolo destro è più piccolo del sinitro , per cui quest'ultimo probabilmente non è stato condizionato nel suo funzionamento dalla presenza del varicocele.

Sicuramente le caratteristiche seminali del marito sono idonee per un ciclo di inseminazioni intrauterine, ma anche per una gravidanza spontanea. In questo caso è molto importante anche il fattore femminile. ( età, caratteristiche del ciclo, pervietà delle tube etc. )

Cordialità

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#2]
Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Signora,
nella pratica clinica spesso capitano situazioni quali quelle da Lei descritte. Suo marito ha un varicocele, sono presenti delle alterazioni del liquido seminale e si è indecisi come affrontare la situazione. Tra l'altro sembra che ci sia stata una buona risposta
alla terapia (da 5.300.000 spermatozoi/ml a 12.800.000; motilità da 26 % a 70 %, motilità pogressiva da 14% al 56 %; forme normali dal 13% al 26%). Questa risposta è veramente buona e fa ben sperare per una risoluzione naturale dell'infertilità. Alla luce di quanto sopra io penso che si dovrebbe tentare in ogni modo di sbloccare l'infertilità senza ricorrere necessariamente a tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita. In generale io quindi consiglierei di eliminare il varicocele e cercare di "curare" nel senso vero del termine l'infertiltià di suo marito. Sicuramente non tutti i colleghi andrologi saranno del mio stesso parere perchè spesso queste motivazioni e convincimenti nascono anche dall'esperienza quotidiana che ognuno vive e matura. Io terrei comunque in grande considerazione i consigli del suo andrologo che ha certamente a disposizione più elementi di quelli che noi abbiamo per consigliare: consideri che ogni coppia è diversa e non vi è una soluzione valida e sicura sempre e comunque in ogni caso.
Bisogna avere anche il tempo necessario per ascoltare la coppia, verificare se questa è disposta ad affrontare un intervento chirurgico con un risultato non sempre sicuro in termini di miglioramento dell'infertilità; verificare se la coppia non ha incertezze ad entrare in un protocollo di Procreazione Medicalmente Assistita con un risultato, anche in queto caso, non sempre certo; dare poi tempo alla coppia per riflettere su tutte queste cose per arrivare, infine , ad una decisione condivisa.
Ci tenga al corrente.
Con i più cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it