Nmibc alto grado
buongiorno Dottori, ho appena subito una RE-TURB (la prima 1 mese fa) e nel foglio delle dimissioni ospedaliere trovo scritto: "Pregresso NMIBC alto grado, sospetto urotelioma in parete diverticolare, voluminoso diverticolo vescicale, neoformazione dell'uretra" a mia figlia è stato detto che, se l'esame istologico sarà negativo procederanno a curarmi con le instillazione vescicali come da protocollo del caso, se invece sarà positivo dovrò subire una cistectomia con relativa ricostruzione della vescica.
Vorrei un vs parere per capire se, nel secondo caso, sono obbligato a toglierla e per capire se posso sperare di vedere crescere mia nipote.
Grazie di cuore
Vorrei un vs parere per capire se, nel secondo caso, sono obbligato a toglierla e per capire se posso sperare di vedere crescere mia nipote.
Grazie di cuore
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Dr. Roberto Mallus
Urologo
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Gent.mo utente,
la parete di un diverticolo vescicale è formato di sola mucosa uroteliale e di conseguenza non esistono barriere ad una eventuale infiltrazione all'esterno della vescica, da qui la possibilità di una cistectromia radicale.
Ma se ho ben capito Lei non è in possesso dell'es ist. della re-TURB e quindi prima di arrivare a conclusioni premature e ipotetiche è bene conoscerlo.
L'ipotesi di una cistectomia in caso di ca uroteliale invasivo mira a stabilire una corretta terapia e a far si che veda crescere sua nipote quindi su con l'animo e affronti con ottimismo la "tegola" che Le è piovuta addosso.
Nel rinnovare la massima disponibilità a rispondere ai suoi interrogativi, Le invio cordiali saluti
la parete di un diverticolo vescicale è formato di sola mucosa uroteliale e di conseguenza non esistono barriere ad una eventuale infiltrazione all'esterno della vescica, da qui la possibilità di una cistectromia radicale.
Ma se ho ben capito Lei non è in possesso dell'es ist. della re-TURB e quindi prima di arrivare a conclusioni premature e ipotetiche è bene conoscerlo.
L'ipotesi di una cistectomia in caso di ca uroteliale invasivo mira a stabilire una corretta terapia e a far si che veda crescere sua nipote quindi su con l'animo e affronti con ottimismo la "tegola" che Le è piovuta addosso.
Nel rinnovare la massima disponibilità a rispondere ai suoi interrogativi, Le invio cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 28/04/2012.
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