Dolori al petto e giramenti di testa dopo sforzo

Gentili dottori, è da un pò di tempo che ho continui dolori al petto, anche a riposo, giramenti di testa che si acuiscono dopo uno sforzo, anche piccolo e extrasistole improvvise. Su indicazione del medico curante ho effettuato le seguenti visite:
ECG a riposo con vista cardiologica da cui è emerso un leggero soffio al cuore non preoccupante secondo la cardiologa che mi ha visitato che però mi ha chiesto di effettuare un ecocardiogramma per capire meglio da cosa dipendesse il problema. L'ecocuore ha dato esito negativo, nel senso che non risulta assolutamente nulla di anomalo. Continuo ad avere però queste sensazioni dopo uno sforzo: inizio ad avvertire dolore allo sterno ed a girarmi la testa, poi ovviamente vado in ansia ed i sintomi peggiorano rapidamente. Preciso che ho già effettuato una serie di altri controlli tra i quali: esami del sangue, esami della tiroide, visita pneumologica con relativa lastra al torace, visita dall'otorino-laringoiatra, tac cervicale: tutti esami con esito negativo, tranne la tac cervicale che ha evidenziato delle piccole ernie ed una rettileineizzazione del rachide cervicale. Io vorrei effettuare un ecg sotto sforzo per escludere definitivamente qualsiasi problema cardiaco ma secondo il mio medico curante non ce n'è bisogno: farei davvero un esame inutile oppure, nel caso si verificassero i sintomi, potrebbe essere utile nel far emergere qualcosa??? Cordiali saluti
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
E' improbabile che i suoi disturbi siano di origine cardiaca (sarebbe utile al proposito conoscere se sono presenti fattori di rischio quali il fumo, l'aumento del colesterolo nel sangue ect), ma effettivamente se proprio vuole escluderlo l'unica indagine che le rimane da fare è proprio il test da sforzo.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta, dottore. Allora, dagli esami del sangue il livello di colesterolo era normale (203), ho smesso di fumare da circa 7 mesi, prima fumavo una decina di sigarette al giorno e secondo lo pneumologo i miei polmoni non hanno l'aspetto di quelli di un fumatore. In famiglia non ho casi di decessi per malattie cardiache, nè di patologie cardiache. Premetto che facevo sport almeno 3 o 4 volte a settimana senza accusare alcun problema ma ora sono diventato molto sedentario perchè ho paura di sentirmi male durante uno sforzo: faccio solo delle passeggiate ogni tanto ad una andatura blanda, che non mi danno problemi.
Vorrei escludere tutte le possibili patologie ma solo se fosse davvero necessario insisterei con il mio dottore per effettuare il test da sforzo: secondo lei è il caso di insistere??? Grazie ancora
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Guardi di insistere direi che non sia proprio il caso, anche perchè le probabilità pre-test (ossia le probabilità che il test da sforzo risulti positivo) nel suo caso sono molto basse e l'indagine andrebbe eseguita più per dimostrare che problemi cardiaci non ce ne sono, che non per dimostrare che i suoi disturbi dipendono dal cuore. Questo significa anche che il test serve più per tranquillizzarla, ma se riesce a rasserenarsi senza eseguirlo tanto meglio.
Cordialità
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