Ansia e attacchi di panico
Salve sono nuovo ed ho un problema che mi sta rovinando la vita,tempo fa mentre ero a casa con la mia attuale ragazze il pensiero mi cadde su una scena che mi rimase impressa,la sua amica che ballando mostro mezzo sedere di fuori niente di strano da premettere che io scostai lo sguardo .
Il problema che durante il pensiero ebbi una tachicardia seguita dal panico e inizia ad andare avanti indietro e da li inizio il mio incubo con pensieri che mi assillavano tipo:ti sei innamorato della sua amica ora dovrai lasciare la tua ragazza ed avevo paura ad incontrare la sua amica e non volevo vederla proprio ma il pensiero mi distruggeva non riuscivo a mangiare a lavorare ed in piú non volevo piu stare in germania ogni volta litigavo con la mia lei ero pronto a pensare che era davvero cosi.
Adesso che comunque mi sono convinto che la sua amica non mi piace anke perchè non è la mia tipa.
adesso sono assillato dal pensiero per quale motivo sto con la mia ragazza se la amo e da dove capisco questo ank se il rapporto con lei funziona andiamo daccordo ma questo malessere ancora non se ne va..
Ps:questo fatto mi è gia acxaduto 4 anni fa con un altra ragazza dopo averla lasciata me ne. sono pentito...chiedo conaulto au questo sito perche vivo in germania quindi ho prenotato una visita dallo psicologo solo che devo aspettare dai 3 ai 6 mesi
Il problema che durante il pensiero ebbi una tachicardia seguita dal panico e inizia ad andare avanti indietro e da li inizio il mio incubo con pensieri che mi assillavano tipo:ti sei innamorato della sua amica ora dovrai lasciare la tua ragazza ed avevo paura ad incontrare la sua amica e non volevo vederla proprio ma il pensiero mi distruggeva non riuscivo a mangiare a lavorare ed in piú non volevo piu stare in germania ogni volta litigavo con la mia lei ero pronto a pensare che era davvero cosi.
Adesso che comunque mi sono convinto che la sua amica non mi piace anke perchè non è la mia tipa.
adesso sono assillato dal pensiero per quale motivo sto con la mia ragazza se la amo e da dove capisco questo ank se il rapporto con lei funziona andiamo daccordo ma questo malessere ancora non se ne va..
Ps:questo fatto mi è gia acxaduto 4 anni fa con un altra ragazza dopo averla lasciata me ne. sono pentito...chiedo conaulto au questo sito perche vivo in germania quindi ho prenotato una visita dallo psicologo solo che devo aspettare dai 3 ai 6 mesi
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo,
se hai già preso un appuntamento con lo psicologo potrai certamente discutere con il collega il tuo disagio che però sembrerebbe essere connesso a una problematica di tipo ansioso.
Che cosa hai fatto in questi anni per cercare di stare meglio?
Hai parlato col medico del tuo stato?
se hai già preso un appuntamento con lo psicologo potrai certamente discutere con il collega il tuo disagio che però sembrerebbe essere connesso a una problematica di tipo ansioso.
Che cosa hai fatto in questi anni per cercare di stare meglio?
Hai parlato col medico del tuo stato?
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Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32 6
Caro ragazzo,
comprendo il suo malessere, dovuto forse anche al fatto di trovarsi in una terra che non è la sua.
Purtroppo non conoscendola di persona e non avendo tutti i dettagli che sarebbero necessari per una corretta diagnosi possiamo solo fare delle ipotesi.
Sembrerebbe che il suo disagio sia correlato a un disturbo di tipo ansioso.
Ha mai sofferto di stati ansiosi in contesti differenti da quelli che ci descrive?
Come sono le sue relazioni amicali? E sul lavoro?
Sicuramente la maniera migliore per comprendere la natura del suo disagio e per poterlo affrontare nella giusta luce è un consulto psicologico di persona; dato che ci dice che l'appuntamento è stato fissato solo tra 3/6 mesi, se potesse darci qualche dettaglio in più forse potremmo darle un parere orientativo più preciso.
Un caro saluto.
comprendo il suo malessere, dovuto forse anche al fatto di trovarsi in una terra che non è la sua.
Purtroppo non conoscendola di persona e non avendo tutti i dettagli che sarebbero necessari per una corretta diagnosi possiamo solo fare delle ipotesi.
Sembrerebbe che il suo disagio sia correlato a un disturbo di tipo ansioso.
Ha mai sofferto di stati ansiosi in contesti differenti da quelli che ci descrive?
Come sono le sue relazioni amicali? E sul lavoro?
Sicuramente la maniera migliore per comprendere la natura del suo disagio e per poterlo affrontare nella giusta luce è un consulto psicologico di persona; dato che ci dice che l'appuntamento è stato fissato solo tra 3/6 mesi, se potesse darci qualche dettaglio in più forse potremmo darle un parere orientativo più preciso.
Un caro saluto.
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
gentile ragazzo, da quello che scrivere sembrerebbe essere soggetto ad una modalità di pensiero ossessivo (ovvio da confermare mediante valutazione dal vivo)
il problema non sta nel contenuto del suo pensiero ma nella modalità con la quale esso si esprime
questa lettura potrebbe trovarla interessante
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
saluti
il problema non sta nel contenuto del suo pensiero ma nella modalità con la quale esso si esprime
questa lettura potrebbe trovarla interessante
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#4]
dopo
Utente
Grazie per i vostri consulti.
ho avuto gia in altre situazioni l ansia sul lavoro e in altri ambiti della vita.per il lavoro va bene un po stressante con gli amici ho buoni rapporti,
Inoltre ho attacchi d ira che si alimenta anke per piccolezze ..quando ero piu piccolo 15-16 anni ero assalito dal dubbio che forse ero omosessuale visto all eta di 8 anni ebbi degli abusi da parte di un cugino molto piu grande ed io mi sentivo complice ...comunque anke il rapporto con la famiglia non era ottimo specialmente con mia madre visto che non ho ricevuto tanto amore da parte sua
ho avuto gia in altre situazioni l ansia sul lavoro e in altri ambiti della vita.per il lavoro va bene un po stressante con gli amici ho buoni rapporti,
Inoltre ho attacchi d ira che si alimenta anke per piccolezze ..quando ero piu piccolo 15-16 anni ero assalito dal dubbio che forse ero omosessuale visto all eta di 8 anni ebbi degli abusi da parte di un cugino molto piu grande ed io mi sentivo complice ...comunque anke il rapporto con la famiglia non era ottimo specialmente con mia madre visto che non ho ricevuto tanto amore da parte sua
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 05/05/2012.
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