Morbo dupuytren

salve quali sono i tempi di recupero dopoun intervento di dupuytren per tornare al lavoro ? grazie
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

dipende dalla sede del Dupuytren (uno, due o tre raggi colpiti, solo al palmo o anche alle dita), dal tipo di intervento effettuato, dal tipo di lavoro che lei svolge.

Buon pomeriggio.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
grazie .la sede è il palmo e i dito anulare il mio lavoro consiste nel prelevare oggetti x 8 0re
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
In linea teorica dovrebbe poter cominciare a muovere le dita da subito e riprendere una media attività lavorativa entro 15 giorni (se non ci sono complicanze post-operatorie), per poi tornare all'impiego normale entro 30 giorni.

Tenga presente che la mia è una risposta generica e basata sulla media statistica, non conoscendo nel dettaglio la sua situazione specifica.

Buon pomeriggio.
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Utente
Utente
La ringrazio tanto. saluti
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Utente
Utente
buona sera . martedi mi opero e ieri alla visita anestesiologica mi hanno trovato un irritazione all'ascella dove dovrei fare l'iniezione. non avendo possiblità di consulto dermatologico visto la vicinanza dell'intervento cosa mi consiglia?

saluti giancarlo.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Teoricamente l'anestesia plessica (ascellare) potrebbe essere fatta ugualmente.

Se ciò non fosse, può essere fatta anche l'anestesia tronculare al polso e locale al palmo.

Buon pomeriggio.
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Utente
Utente
ancora grazie.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Tenga presente che, se dovesse avere una certa "ansia" da iniezione (mi riferisco soprattutto al polso e alla mano), a parte che conviene usare aghi molto piccoli (io in genere uso aghi da insulina da 27 G), ma si può fare una certa sedazione che la rende più tranquillo e disponibile ad accettare tale anestesia (sempre qualora non fosse possibile utilizzare l'ascella, che per il tipo e la durata dell'intervento, a mio avviso, resta l'anestesia preferibile).

Di tutto questo le conviene parlare preventivamente con l'anestesista o direttamente con il chirurgo (io, ad esempio, preferisco fare le anestesie periferiche direttamente, mentre l'ascellare è opportuno che venga eseguita comunque dall'anestesista).

Buona giornata.
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Utente
Utente
ho già avuto un intrvento alla stessa mano x carpale se l'iniezione è la stessa sono tranquillo.
buona giornata anche a lei.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
No, non è la stessa.

Per il Dupuytren, se l'anestesia non è ascellare, è più fastidiosa rispetto a quella che in genere viene effettuata per la Sindrome del Tunnel Carpale.
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Utente
Utente
ho capito . allora mi farò indiizzare dal chirurgo.

grazie.
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Utente
Utente
buoa sera dottore. sono stato operato martedi con intervento a z .mi hanno suturato con venti punti. dopo tolti dovrò fare riabilitazione ? se si come ?

cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Avrebbe dovuto rivolgere questa domanda al chirurgo che ha eseguito l'intervento.

Io posso solo rispondere che ai miei pazienti faccio semplicemente muovere le dita dal primo giorno e che di norma non occorre un particolare programma riabilitativo.

Tutto dipende dal grado di compromissione delle articolazioni metacarpo-falangea (MF) e interfalangea prossimale (IFP).

Buon pomeriggio.
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Utente
Utente
sulla diagnosi c'è scritto morbo dupuytren ( 728.6 )
fascectomia della mano (82.35 )
sono queste ? non c'è altro
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Quelli sono i codici che inquadrano da diagnosi e il tipo (generico) di intervento effettuato, non si evince nulla circa l'eventuale rigidità del dito (o delle dita).

Se non c'è rigidità non occorre fisioterapia (a mio parere), ma è sempre il chirurgo che la tiene in cura a doversi esprimere in merito.

Buon pomeriggio.
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