Rottura subtotale del muscolo bicipite braciale dx
buon giorno, ho 42anni e il 25/10/2007 alzando dei pesi mi sono cadute sul bracio destro delle scattole di genere alimentari ho sentito un forte dolore e non podevo muovere il bracio.da un controllo, di ecocrafia e ortopedico mi hanno riscontrato la rottura subtotale del muscolo bicipite bracciale con risalita del ventre al 1/3 intermedio.nonostante abbia fatto anche delle cure di ultrasuoni,laserterapia HE-NE,eidrochinesi,ancora tutto oggi ho il bracio che come lo sforzo un po di piu',ho un dolore al muscolo atroce oltre alla menomazione istetica del bracio.vi chiedo gentilmente un vostro parere il mio bracio non riaquistera piu'la normale funzionalita,visto che glialtri medici mi hanno detto che non servirebbe a nulla operarlo,ed di cambiare il lavoro visto che il mio lavoro si basa su la movimentazione di pacchi.GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE
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Dr. Andrea Nardi
Ortopedico, Chirurgo della mano
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Gentile utente,
la rottura interessa il capo lungo del bicipite brachiale?
Se la lesione è questa è vero quello che le hanno detto i miei colleghi e cioè che l'intervento non risulta necessario. Infatti se non fosse per il difetto estetico, la lesione di questa struttura riduce la forza muscolare solo del 5% poichè tale muscolo presenta due distinti capi muscolari e il tendine che si inserisce sulla coracoide generalmente non si rompe. Se eventualmente il difetto estetico fosse intollerabile può essere eseguita una tenodesi ma solo a scopo estetico e non funzionale. Se invece la rottura ha interessato l'inserzione distale del muscolo la cosa assume un altro aspetto. Essendo passati ben 4 mesi la riparazione diventa davvero difficoltosa e potrebbe residuare una rigidità articolare.
Cordiali saluti
la rottura interessa il capo lungo del bicipite brachiale?
Se la lesione è questa è vero quello che le hanno detto i miei colleghi e cioè che l'intervento non risulta necessario. Infatti se non fosse per il difetto estetico, la lesione di questa struttura riduce la forza muscolare solo del 5% poichè tale muscolo presenta due distinti capi muscolari e il tendine che si inserisce sulla coracoide generalmente non si rompe. Se eventualmente il difetto estetico fosse intollerabile può essere eseguita una tenodesi ma solo a scopo estetico e non funzionale. Se invece la rottura ha interessato l'inserzione distale del muscolo la cosa assume un altro aspetto. Essendo passati ben 4 mesi la riparazione diventa davvero difficoltosa e potrebbe residuare una rigidità articolare.
Cordiali saluti
Dr. Andrea Nardi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Master di 2° livello in Chirurgia della Mano - Univ di Modena e Reggio Emilia
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Dr. Andrea Nardi
Ortopedico, Chirurgo della mano
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Non ha risposto alla mia domanda, se la rottura interessa il tendine del capo lungo o il tendine alla sua inserzione distale sulla tuberosità bicipitale. E' importante per capire quali poterbbero essere gli esiti in casi d'intervento chirurgico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
la ringrazio per la sua disponibilita,
si pultroppo la lesione e'quella del tendine alla inserzione distale sulla tuberosita' bicipitale,in questi giorni ho' provato a spostare un piccolo vaso con il bracio leso ho sentito allalteza del gomito come un fitta cortellata,e adeso solo quando prova ad aprire la porta di casa con le chiavi sento ancora delle fitte in pratica la forza e' diminuita di parecchio.ho chiesto subito un controllo,e mi e'stato detto che adesso avevo completato lopera,perche si e'staccato del tutto anche il tendine oltre al muscolo.
vi chidevo,visto che tra 15 giorni dovro ripassare una visita con il primario,quale e quante sono le possibilita che riesca almeno il 60/°
ad riparare il danno?
LA SALUTO E LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER TUTTO GRAZIE STEFANO
si pultroppo la lesione e'quella del tendine alla inserzione distale sulla tuberosita' bicipitale,in questi giorni ho' provato a spostare un piccolo vaso con il bracio leso ho sentito allalteza del gomito come un fitta cortellata,e adeso solo quando prova ad aprire la porta di casa con le chiavi sento ancora delle fitte in pratica la forza e' diminuita di parecchio.ho chiesto subito un controllo,e mi e'stato detto che adesso avevo completato lopera,perche si e'staccato del tutto anche il tendine oltre al muscolo.
vi chidevo,visto che tra 15 giorni dovro ripassare una visita con il primario,quale e quante sono le possibilita che riesca almeno il 60/°
ad riparare il danno?
LA SALUTO E LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER TUTTO GRAZIE STEFANO
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.2k visite dal 19/02/2008.
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