Devitalizzare

Ho un fastidio cronico ad un molare che si trasforma in dolore a metà giornata. Sono andata da più dentisti per altri lavori e mi hanno detto tre cose diverse tra loro. La prima è che è da devitalizzare, poi c'è una forte recessione gengivale per cui il nervo non è protetto quindi va fatta un innesto gengivale e non va devitalizzato perchè altrimenti rischio di perdere il dente, terzo una otturazione al colletto (?) non ci sono carie ne ho curata una mesi fa non profonda, non sento il freddo o il caldo più che in altri denti e ho lo stesso problema di recessione ad altri denti che non creano problemi, ma dopo un trattamento desensibilizzante con fialetta messa dal dentista per tre settimane effettivamente non ho sentito più nulla poi il dolore è ricomparso. Ho usato l'elmex senza risultato e ho avuto qualche beneficio il curasept..Non so a chi da retta anche perchè il dolore è diminuito ma non sparisce a volte ho delle fitte acute anche senza aver mangiato nulla nelle ore precedenti e la recessione seconde me sta aumentando anche se mi hanno tutti detto che non ho malattie paradontali e sto molto attenta adesso con lo spazzolamento uso setole mormide e seguo la procedura che mi hanno indicato. Io non ho i soldi per provare più cure e vedere quale funziona, ma allo stesso tempo avendo perso già un dente per un errore di un dentista ho paura di perdere anche questo non facendo la scelta giusta. Non so più di chi fidarmi .
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
se possibile e necessario ma non possiamo saperlo senza visita e radiografia l'innesto potrebbe essere utile in caso di altezza ossea mantenuta ma lei non può certo saperlo mentre il suo dentista deve saperlo
-l'otturazione del colletto non fa altro che coprire la parte sensibile, è una tecnica molto usata ma in realtà va usata solo se l'innesto non è necessario
-la devitalizzazione, che non le fa certo perdere il dente, è necessariamente utilizzata per denti molto-troppo sensibili ma a volte anche utilizzata da colleghi che interpretano in modo erroneo la causa della sensibilità dentale
purtroppo non le sono molto d'aiuto ma le assicuro che discriminare le diverse opzioni terapeutiche per ciò che appare semplice a volte è invece difficile
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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