Perdita vista occhio sinistro: due nevi e foro retinico

Buongiorno gentili dottori, vi scrivo perchè sono un po' preoccupata: da circa 1/2 anni mi capita saltuariamente di svegliarmi la notte con un offuscamento della vista nell'occhio sinistro: cosa che si risolve spontaneamente nel giro di pochi secondi, massimo un minuto o due. La cosa non mi è mai capitata di giorno quindi l'ho imputata ad una scorretta posizione notturna. Poi però, dato che recentemente la cosa si è ripresentata con maggior frequenza, mi sono finalmente decisa a fare una visita oculistica. L'oculista, molto scrupoloso, dopo aver accertato che sono un po' ipermetrope e leggermente astigmatica (comunque esito 10 decimi da entrambi gli occhi), mi ha fatto l'esame del campo visivo, che è risultato nella norma anche se leggermente meno reattivo l'occhio appunto sinistro, ma comunque nei limiti della norma. Poi però osservando il fondo del nervo ottico ha riscontrato, sempre dall'occhio sinistro, due nevi di circa 4/5 millimetri di diametro e un foro retinico che oggi mi opererà... sperando ovviamente vada bene l'operazione!, credete che i disturbi di cui ho sofferto siano riconducibili a questi nevi o a questo foro retinico? o potrebbe essere stato solo un problema di pressione/circolazione, visto che io ho la pressione spesso bassa e la cosa succedeva sempre in posizione sdraiata? una risposta affermativa mi rassicurerebbe, perchè almeno escluderei la possibilità di malattie ben più gravi, demielinizzanti, a cui ho pensato in questi giorni dal momento che il disturbo all'occhio perpetrava e ultimamente ho accusato anche parestesie a varie parti del corpo. L'oculista mi ha detto che però nel caso di sclerosi l'esame del campo visivo sarebbe risultato alterato, anche se non ha saputo dirmi se i nevi o il foro retinico potessero essere la causa del mio offuscamento visivo. Mi scuso già per la prolissità, ma non volevo tralasciare nulla. Un grande grazie a chi mi vorrà rispondere