Positività vdrl e s-tpha

Gentili dottori venereologi

Volevo diventare un donatore di sangue.Andando al centro trasfusionale il 14.05.2012,ho fatto una predonazione e ho scoperto de essere positiva al test non troponemico VDRL che mi dava un 18,5.Ulteriormente,il 17.05.2012,ho fatto un prelievo per i test troponemici TPHA e oggi ho avuto la conferma di essere positiva.Riporto qui il risultato del referto dato dal centro trasfusionale oggi 24.05.2012
-Ab Anti-T.Pallidum Totali------positivo
-Ab Anti-T.Pallidum IgM--------negativo
-S-TPHA 1:320

Prima di fare le mie domande in questione,vorrei portare alla vostra conoscenza che non ho mai avuto problemi di salute,ma alla fine del 2008 all'improvviso ho cominciato a stare male.I sintomi nel riguardo che persistono tuttora sono:disturbo VISIVO(offuscamento più lieve rispetto ai primi tempi,una specie di falsa diplopia),UDITIVO(difficoltà nel capire da dove arrivava il suono,otalgia,acufeni-ora non ci sono più questi sintomi),SENSO DI VERTIGINE,CEFALEA TEMPORALE BILATERALMENTE,CONFUSIONE,DISTURBI DEL SONNO,DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO,STANCHEZZA E BISOGNO DI RIPOSO anche dopo poco che magari mi sono alzzata.In più una tosse secca che mi era durata per cca 5 mesi,avevo preso claritromicina per 7 giorni;la tosse però ha fatto suo percorso ed è passata poi da sola al mese cca di aprile-maggio 2009.Ai tempi dell'esordio avevo perso appetito per cca una settimana.Nel percorso dall'esordio in poi,ho fatto vari esami di specialità(visivi,uditivi,neurologico,TAC e RM encefalo,ma ai tempi non abbiamo trovato niente,tutto era negativo.Con il neurologo sono tuttora a contatto ed il mio malessere lo ha sempre considerato di origine ansiosa cosa che io non ho mai condiviso.Dopo una terapia di cca un anno con duloxetina e sertralina a bassi dosaggi(30 mg/die e 50 mg/die),vedendo che non dava risultati al quadro sintomatologico,per conto mio ho smesso di prenderla,ma ho continuato però a sentire il neurologo per avere sempre un suo parere.Come dicevo a distanza di 3 anni e mezzo dall'inizio di questo malessere,i sintomi ci sono ancora(piuttosto cefalea,stanchezza,lieve disturbo visivo,difficoltà di apprendimento,confusione).Ora da poco tempo,il 16.04.2012,mi sono presa penso io HSV1,una vescicola pustolosa sul labbro superiore che ho cercato di curare con pomata aciclovir per cca 10-12 giorni per quanto era visibile al labbro.Ora però non c'è più.Contemporaneamente con questa vescicola pustolosa che si è aperta poi,mi sono comparse sui fianchi ed arti inferiori(parte anteriore delle gambe dal ginocchio in basso)alcune lesioni da grattamento.Hanno secondo voi a che fare con HSV 1 queste lesioni?In più è ritornata la tosse secca da cca un mese che ognittanto prendo levotuss,ma niente da fare.

Ora però vorrei passare all' argomento Troponema e chiedo a voi più opinioni possibili perchè vorrei capire se sono veramente positiva(non vorrei che fosse anche una falsa positività dato che a distanza di poco più di 3 settimane dal HSV1
[#1]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Utente,
francamente è piuttosto improbabile si posa trattare di una falsa positività. E' assolutamente necessario che lei si rivolga ad un dermatologo per inquadrare il suo caso. Dovesse optare per una visita con il SSN, le ricordo che tutti i principali poli Ospedalieri sono dotati dei "centri MTS" che, solitamente, godono di un canale preferenziale di prenotazione (all'atto dell'impegnativa potrà specificare "presso centro MTS").
Non possiamo aggiungere altro da questa sede ma se lo riterrà opportuno commenteremo volentieri gli sviluppi del caso dopo che avrà fatto l visita.
Cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dott. Brunelli

Avendo letto la sua risposta,ho immaginato che il mio messaggio di richiesta di consulto,la continuazione,non è stata inviata dal sito di medicitalia.Vorrei sapere da lei se ha letto solo ciò che è qui sopra scritto da me per inviare in queste condizioni il resto del mio messaggio con le domande che io ho fatto a voi.

Grazie
Attendo
[#3]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Utente,
ho letto tutto il suo messaggio. Non è possibile rispondere alle sue domande senza una valutazione diretta del caso. Avendo una sierologia positiva e riferendo di una sintomatologia generale il consiglio è quello di rivolgersi ad un dermatologo il prima possibile. Lo scopo del nostro servizio non è quello di "curare a distanza" ma quello di orientare l'utenza, nei limiti del possibile, alle cose migliori da fare per ottenere una risposta sanitaria appropriata. Quello che riferisce non può essere valutato a distanza e necessita di valutazione medica diretta.
Con un quadro valutato gestito da uno specialista saremo poi in grado, se lo ritenesse opportuno, di fornirle ulteriori informazioni.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Mi scusi dott. Brunelli,se lei ha letto tutto il mio messaggio,allora vuol dire che non ha capito più di tanto lo scopo della mia richiesta a voi.La mia richiesta non era appunto di cura a distanza come lei dice e avevo addirittura scritto che non voglio sapere niente della terapia se fossi veramente un caso di positività a tpha.Volevo avere le vostre opinioni(e fermamente l'ho sto richiedendo ancora)se questa positività può essere data da HSV 1 che avevo preso prima della predonazione,oppure un Falso positivo per amitriptilina che avevo preso la sera prima della predonazione.Appunto oggi ho già parlato con un dermatologo per rifare la sierologia aggiungendo in oltre FTA-ABS e IgG.
La salute è la mia per non ripetermi quanto sono arrabbiata con il neurologo che per testa sua,se sono veramente positiva,io sto male da 3 anni e mezzo e chissà cosa poteva succedere se io non avevo questo desiderio di donare il sangue per scoprire questa positività.

Quindi chiedo ancora una volta le vostre idee,data la vostra esperienza.
1-Può essere una falsa positività dovuta a HSV 1 o amitriptilina?

2-dal messaggio scritto in precedenza e con il risultato del tpha ed IgM,quale sarebbe secondo voi il periodo di contagio più appropriato a quale dovrei pensare?

3-E' possibile contagiarsi con questo batterio,avendo contatti con la cute e le mucose(baci per esempio-e ricordo le afte che ognittanto ho avuto;un rapporto di contatto esterno con la mucosa della vagina).E' importante sapere anche questo per poterci pensare allora non solo al mio compagno ma anche ai superficiali rapporti che ho avuto da ragazza quindi senza rapporti sessuali con penetrazione.

4-Se lei ha letto tutto il mio messaggio e non solo ciò che è visibile qui,può essere questa positività data da altre cause(vaccinazioni,interventi odontoiatrici,contatti con gatti,conigli,morso di cane?si ricordi anche mio fratello con le sue vescicole pustolose sulle dita delle mani,da bambino e la sua dermatite che ognittanto compare sulla pianta dei piedi e tra le dita dei piedi;anche lui va al medico generico da anni che continua a sparare con le solite pomate anche molto costose senza risolvere questo problema.Vorrei sentire anche da voi (già che c'è questo sito che ci permette di farlo),per sapere se devo estendere la ricerca anche ai miei famigliari o almeno a questo mio fratello che da piccolo ha avuto problemi dermatologici.Queste domande non sono domande per cura,sono semplicemente domande che rimandano alla vostra esperienza clinica,quindi nemmeno ai libri che,chi legge sa bene cosa dicono.

5-In proposito alle domande dei numeri precedenti,c'è una modalità di fare la diagnosi differenziale tra T.pallidum Pallidum,T.pallidum endemico,T.pallidum pertenue?Se si,quale sarebbe?
6-Dato il risultato dal centro trasfusionale con vdrl=18,5;tpha=1:320 e IgM negativo,con questi risultati secondo voi in che stadio(primario,secondario,latente,terziario) sarebbe questo problema?(tenete presente i rischi di contagio che ho avuto ed i miei sintomi neurologici che ho da tre anni e mezzo,i miei contatti con le persone che ho avuto che non mostravano segni clinici cutanei di malattia,ma,nemmeno quella ragazza con la quale abitavo alla casa dello studente che so da lei che ai tempi non so io in che modo aveva preso questo batterio).Con i sintomi neurologici che ho già presentato,si può pensare ad uno stadio terziario iniziale con neurolue?Perchè se i sintomi sono di stadio secondario,lo stadio secondario in teoria non dovrebbe durare così tanto e latente non posso proprio pensare che ci sia;non mi permettono i sintomi neurologici continui da 3 anni e mezzo e le IgM che sono negative.
6-Con una giusta terapia,quanto tempo ci vorrebbe per iniziare a stare meglio o per non avere almeno la cefalea perchè per questo malessere che dura
,sono già rimasta molto indietro a quello che ho da fare io sul piano professionale.

Sono queste le mie domande a voi e non mi pare che ci sia qualcosa che riguardi la terapia o la cura a distanza come lei si è espresso.So che mi ero dilungata troppo,ma se l'ho fatto vuol dire che ho bisogno di un parere in più che sarebbe il vostro parere.Per terapia o cura ovviamente ci si deve essere di persona,non online con chi si presta a questo tipo di consulti.

Io vi ringarzio per l'attenzione,per la lettura del contenuto dei miei messaggi e attendo risposte.

Distinti saluti
[#5]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Utente,
Ribadisco quanto le ho detto e cioè che da quanto racconta ritengo improbabile possa trattarsi di una falsa positività. Per quanto riguarda il resto delle sue domande, la complessità del quadro necessita di una visita medica diretta con visione della sua documentazione.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buon giorno dott.Brunelli

Con principale polo Ospedaliero vorrebbe dire qualunque Ospedale di una città che ha un centro MTS?Per quanto so io i casi che si dimostrano positivi vengono comunque presi in calcolo dal SSN ed Istituti di Igiene.Il dermatologo con il quale ho preso appuntamento per martedì 29.05.2012 per rifare la sierologia è in Clinica Universitaria dela città dove abito.Quindi anche gli altri ospedali hanno un centro MTS.Per una diagnosi differenziale,non credo si possa rivolgere a qualunque Ospedale ed io ho scelto Clinica Universitaria proprio per questo motivo.Di solito questo studio sulla struttura e morfologia dei batteri si fa nelle Cliniche Universitarie o no?Ci sono anche altri centri che fanno questi studi?Poi mi risponda almeno alla domanda.Ad oggi è possibile fare una diagnosi differenziale per questo batterio o no?E se dovessi cambiare l'idea per andarci in privato,quali sono le procedure di percorso?
Distinti saluti
[#7]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Utente,
I centri MTS che si occupano di questa problematica sono presenti su tutto il territorio nazionale. Si tratta di centri sia universitari che ospedalieri. Per la qualità del servizio non c'è differenza, per ricercare forme particolari di spirochete penso sia più facile trovare laboratori adeguati in ambito universitario. Dal punto di vista pratico non v'è una grande motivazione per fare questa ricerca, anche se lei avesse visitato aree endemiche per altri treponemi. La terapia a base di penicillina è la medesima.
La rimando a questo link ove l'argomento è trattato sinteticamente ma in modo completo :
http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez13/1571277b.html

Cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buon giorno dott.Brunelli

Grazie per il link inviato.Si,molto sintetico.Cmq conferma quello che ho letto nel Trattato di dermato(vol 2,Alberto Giannetti),che non è possibile fare la dg differenziale.Comunque chiederò questo al prof. dermatologo martedì,questa settimana,per avere un ulteriore conferma.Se così è,significa che devo sottoporre anche il mio fratello all'indagine sierologica.Da una parte dico,non ci voleva a me questo che desideravo molto cominciare a donare il sangue,ma da l'altra "se sono stata destinata a contagiarmi", sono contenta che è uscito fuori questo problema se c'è veramente,che mai mi sarei aspettato una cosa simile e mai sarei andata a fare la sierologia per questo.Insieme al dermatologo avrò cura per individuare bene lo stadio per procedere corettamente con la terapia.
Se avrò bisogno ritornerò a cercaLa.
Garzie
Distinti saluti
[#9]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buon giorno Dott.Brunelli

Oggi ho ritirato i risultati alla sierologia che ho rifatto il 01.06.2012 e riporto qui i valori

-anti T pallidum (igG,igM)(metodo CLIA)-positivo(questo sarebbe FTA giusto?)
-Ab anti T pallidum(emoagglutinazione)-reattivo 1:80
-RPR(VDRL)-negativo
-igG-994
-IgA-297
-IgM-139


-IgG anti HSV2-negativo
-IgG anti HSV 1 e 2-positivo
-IgM antiHSV 1 e 2 -negativo
Per questi ultimi,avevo chiesto io direttamente al laboratorio di essere fatti perchè come dicevo nei messaggi precedenti,al mese di aprile 2012,ho avuto un erpes labiale che non ho mai avuto prima e volevo avere la conferma di laboratorio.

Per il T pallidum invece sono confusa;i primi risultati dal centro trasfusionale ci davanno un tpha di 1:320,un igM negativo e un vdrl di 18,5,mentre qui riscontro un tpha di 1:80 e un vdrl negativo.
Perchè secondo Lei queste differenze?
Le IgM e le IgG invece con questi valori,sono negativi o io mi sto sbagliando?
Io continuo a credere che si tratta di un contagio di vecchia data e comunque le IgG sono più alte delle IgM.Cosa vuol dire questo?

Conto sulla sua risposta.
Grazie
Distinti saluti
[#10]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
In generale la positività c'è e verosimilmente è di vecchia data. I valori di laboratorio possono variare. Le IgM indicano infezione recente mentre le IgG la memoria immunitaria.
Non dovrebbe avere problemi particolari ma, come già espresso, le consiglierei cominque una consulenza dermatologica.
Cordiali saluti
[#11]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buon giorno Dott.Brunelli

La sua risposta mi sembra poco convincente di questa positività,come altrettanto io che con i risultati che ho avuto ieri,quindi per la conferma,sono molto meno convinta della positività.

Se mettiamo a confronto i due esiti della sierologia,da cosa Lei deduce che questa positività esiste?Mi spieghi perchè io sono tentata a fare una terza volta la sierologia a un terzo laboratorio.

Preferisco scrivere ancora una volta i risultati di laboratorio.

1.Prelievo del 17.05.2012
-Ab anti T pallidum totali-positivo
-Ab anti T pallidum IgM-negativo
-TPHA-1:320
-VDRL-18,5

2.Prelievo del 01.06.2012
-Anti T pallidum(IgG e IgM)(met CLIA)-positivo
-Ab anti T pallidum(emoagglutinazione)-reattivo 1:80
-RPR-negativo
-IgG-994(valori di riferimanto 700-1600)
-IgM-139valori di riferimento 40-230)
IgA-297(valori di riferimento 70-400)

Con il dermatologo mi sono vista.E'stato lui ad avermi chiesto di rifare la sierologia e con l'esito di ritornare da lui che sarà lunedì dopodomani.

So che le IgM indicano l'infezione recente e le IgG,la memoria,ma io le stavo chiedendo i miei valori di 994 IgG e 139 IgM ,cosa indicano dato che le IgG sono più alte?E' un indice di infezione di vecchia data?Ma non è che queste IgG più alte sono indice di una infezione recente?e comunque i valori delle IgG e IgM sono nel range dei valori di riferimento.Perchè?Non dovevano essere fuori range e quindi più alte per indicarmi l'infezione?


Anti T pallidum(IgG e IgM)(met CLIA)-positivo del 01.06.2012,indica solo la positività agli anticorpi e che sarebbe l'equivalente degli Anticorpi anti T pallidum totali-positivo dal prelievo del 17.05.2012 giusto?

Ab anti T pallidum (emoagglutinazione)1:80 del 01.06.2012,è lo stesso test troponemico cioè il tpha del 17.05.2012 che mi dava 1:320 oppure questo sarebbe FTA?E comunque la differenza è troppo alta.

RPR non troponemico,non è lo stesso con VDRL non troponemico giusto?mi sembra tanto strano che da 18,5 si passi addirittura alla negatività con RPR.

Vorrei che Lei mi spiegassi un pò meglio l'esito di questi due prelievi e se i test che hanno fatto il 01.06.2012 sono gli stessi con quelli del 17.05.2012.Io ritengo che per la conferma ,i test dovevano essere gli stessi,ma da quello che io leggo non sono convinta che siano gli stessi ed è questo che mi spinge a rifare la sierologia un altra volta.

Distinti saluti





[#12]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Le IgG sono gli anticorpi dell memoria quindi, in caso di vecchia infezione, e' normale siano di valore piu' elevato rispetto alle IgM, che indicano infezione acuta. A prescindere dal valore del titolo, siccome le IgG sono sempre positive, non penso debba rifare gli esami ma solo decidere il da farsi con il suo dermatologo. Non trovo altre opportunità per aiutarla da questa sede.
Cordiali saluti
[#13]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Lei in parte ha ragione Dott.Brunelli,ma io avevo trovato scritto nel trattato di dermatologia che anche in primo stadio le IgG possono essere più alte delle IgM,mentre come lei dice le IgM sono positive.Nel primo prelievo le IgM sono negative e nel secondo invece sono nella norma il che mi dice che sono lo stesso negative se io non sto interpretando male e le IgM negative sono indice di latenza.Comunque niente è chiaro e deduco questo da ciò che vedo scritto nei libri.Rifarò sicuramente un terzo prelievo con il tpha e vdrl per averne la conferma e se io l'avessi saputo che il laboratorio dove ho fatto il secondo prelievo,fa rpr e non vdrl,non sarei nemmeno rimasta a farlo lì perchè per una conferma bisogna fare gli stessi test che si fa con il primo prelievo per essere più sicuri e per poter decidere anche la terapia dove esiste la positività;se mai poi si può aggiungere altri test per essere ancora più sicuri.E' così che ci insegna la medicina.Comunque lunedì sentirò il parere del dermatologo.

Distinti saluti e buon weekend!
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto