rottura Sovraspinoso

da risonanza magn spalla :rottura perforante del tratto preinserzionale anteriore del sovraspinoso con aspetto marcatamente degenerato delle restanti fibre con piccola calcificazione in sede inserzionale media. Ampia lacerazione del tratto medio-superiore del sottoscapolare, con moncone tendioneo retratto. Modesta tendinosi del sottospinoso. Tendinite del capolungo del biocipite mal riconoscibile nel tratto intrarticolare, sublussante mediamente. Non alterazioni di segnale dei segmenti ossei esaminati.Sindrome da conflitto tendinopatia cuffia...Ho l'appuntamento tra 1 mese con l'ortopedico e sono molto esagitato..qualcuno, tra Voi, può tradurre e anticiparmi quali sono le strade da percorrere? Premetto che il dolore, che ho da mesi, è quasi sparito..Premetto anche che ho paura a fare un intervento dato che non ho dolore.
Grazie a tutti coloro che vorranno calmarmi..
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La RM ha messo in evidenza una patologia multifattoriale della spalla che comprende la lesione della cosidetta "cuffia dei rotatori" (lesione del sovraspinoso, del sottospinoso e del sottoscapolare) ed una patologia infiammatoria del tendine del capo lungo del bicipite brachiale (TSV che sta a significare "tenosinovite" del CLB). Inoltre sono presenti anche delle calcificazioni nelle fibre del tendine del sovraspinoso ad indicare anche una patologia tendinea intrinseca oltre che della cuffia. In pratica la sua patologia si può così riassumere:
a) sindrome da conflitto sub acromiale
b) lesione della cuffia
c) tenosinovite del capo lungo del bicipite
d) tendinopatia calcifica del sovraspinoso
Il fatto che lei non abbia dolore è sicuramente un dato interessante tuttavia questo non esclude che per prevenire ulteriori danni in futuro ci sia bisogno della "mano" del CHIRURGO DELLA SPALLA.
Il mio consiglio è quello di aspettare fiducioso la consulenza dello specialista e conoscere quali sono le sue progettualità terapeutiche che sicuramente saranno supportate anche dai test clinici cui il collega la sottoporrà.
(se vuole può leggere il link: https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/1461-le-10-cause-piu-frequenti-di-dolore-alla-spalla.html ).
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno. Sono stato visitato da 2 chirurghi della spalla (spesa totale sostenuta circa 250 euro)..
Il primo (in ospedale) mi dice, in sostanza,: ”la sua spalla è come un cavallo che ha una briglia rotta. Se non interveniamo subito le cose peggioreranno e sarà necessario un intervento tradizionale non artroscopico”. Il secondo( in privato) dice, in sostanza, ” La spalla si è adattata alla nuova condizione e i tendini rimasti suppliscono quello rotto. Intervento sconsigliato dato che non c’è dolore e il movimento è più che soddisfacente. L’intervento può addirittura causare dolore postumo.. “ Capirete che, oltre ad essere più povero di 250 euro, sono anche confuso.. ovvio che seguirò il consiglio del secondo, ma sarà giusto?? Sono diametralmente opposti (il primo deve fare pratica chirurgica, presumo e spero…). Che mi dite, o mi suggerite, Gentili Dottori? Grazie a Tutti Voi..
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Purtroppo le ndicazioni terapeutiche risentono molto anche dell'esperienza del medico. Ad esempio (pur non visitandola e con i limiti derivanti da questo) il mio comportamento sarebbe stato quello di effettuare prima una terapia medica per esplorare se la risposta sarebbe stata sufficiente ad ottenere un buon risultato, altrimenti avrei proposto la soluzione chirurgica. Capisco che adesso lei non sa cosa fare ma (senza voler prendere nessuna decisione al suo posto) le consiglerei di aspettare e poi se i fastidi non regrediscono prendere in considerazione l'ipotesi di un intervento chirurgico mirato e ben programmato.
Auguri
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott Grosso, la Sua risposta mi piace.. In effetti, ripensandoci, il primo medico voleva addirittura mettermi in lista di attesa per l'intervento seduta stante e questo mi sembra davvero precipitoso anche considerando quello che avrebbe fatto, invece, Lei.. Poichè le Sue parole mi piacciono, le vorrei chiedere, in generale stavolta, quali sono le "terapie mediche per esplorare" che Lei cita, dato che il secondo medico mi ha solo fatto fare mille movimenti, ma non mi ha prescritto nulla..tranne la sentenza benignia..Glielo chiedo in maniera da parlarne poi con il mio medico di base, in quanto il mio scopo è di evitare l'intervento.. Buona giornata a Lei