Secrezioni sierose e lattescenti

Salve.
A seguito di alcuni dolori che ho riscontrato nei precedenti mesi ad entrambe le mammelle ho deciso di sottopormi ad una visita senologica, per la prima volta. (In passato, circa 6 anni fa mi sottoposi ad ecografia mammaria che riscontrò la presenza di corpi ghiandolari mammari addensati giovanili e delle piccole cisti liquide/asoniche di diametro max gino a 6 mm).) Non ho pregresse malattie senologiche in famiglia ed il ciclo è piuttosto regolare. Capitano però dei fenomeni di spotting pochi giorni prima del mestruo.

Riporto di seguito il referto della visita senologica odierna:

"Secrezione lattescente a destra, sierosa a sinistra. Linfonodi del cavo ascellare bilaterale di tipo reattivo."

Si consiglia:

-Ecografia mammaria bilaterale più cavo ascellare bilaterale.
-Prolattinemia


Premetto che queste secrezioni sono comparse per la prima volta oggi a seguito della spremitura delle mammelle! Una volta rientrata a casa ho riscontrato delle secrezioni sierose anche dalla mammella sinistra (sempre dopo spremitura).
Non ho mai trovato macchie sui reggiseni anche se intorno ai capezzoli ogni tanto si formavano dei residui chiari un pò granulosi che con la pulizia andavano subito via.
Premetto anche che da qualche anno sto assumendo inibitori di pompa (pantoprazolo in primis e sporadicamente antiacidi -magaldrato- e procinetici -domperidone-) per curare il reflusso gastroesofageo, visto che sono spesso soggetta a recidive. Inoltre assumo quasi quotidianamente (o comunque al bisogno) antistaminici, quali desloratidina da 5 mg.
Ho eseguito la scorsa settimana le analisi del sangue (emocromo, quadro sieroproteico, sideremia, colesterolo, glicemia, elettroliti ecc...) con dosaggio ormonale tiroideo e non è risultato nulla di preoccupante (a parte un calo di K e Mg).
Al momento sono in fase premestruale ed a breve mi sottoporrò ad un esame ecografico della tiroide e dei cavi ascellari, già prenotato in precedenza ancora prima della visita di quest'oggi.

Intanto, secondo voi, stando al mio quadro clinico attuale, dovrei preoccuparmi per queste perdite dai capezzoli? Potrebbero essere non legate ai farmaci ma ad un problema ipofisario o di altro tipo?
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Occorre sempre ovviamente la verifica reale (ma Lei l'ha appena fatta) ma già da quanto scrive non ravvedo ragioni per preoccuparsi poichè le secrezioni sono BILATERALI, PLURIORIFIZIALI E PROVOCATE.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html

e ci potrebbe essere una una relazione con la terapia per il reflusso gastroesofageo.
[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2022
Ex utente
La ringrazio per l'attenzione e la risposta datami.
Ho letto anche il suo articolo, molto interessante.
Sono in dubbio solo sugli esami che mi hanno consigliato di eseguire. Secondo lei è inutile approfondire con ecografia e prolattinemia?
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
La ecografia senz'altro.

La prolattinemia dopo la sospensione della terapia e comunque non credo che apporterà significativi contributi.
[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2022
Ex utente
Va bene, la ringrazio molto. Eseguirò l'eco appena possibile!
Cordiali saluti
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