30 anni fa pubertà ritardata e ora?

Gentili dottori.

Ho 47 anni , sposato, 2 figli . racconto brevemente la mia storia.
Sin da molto piccolo ho pensato di essere poco mascolino ed il passare degli anni non ha fatto altro che confermare questa mia sensazione. Mi sono così ritrovato al compimento della maggiore età con uno sviluppo sessuale non completato. Ho consultato molti medici ottenendo due diversi pareri. C'era chi mi diceva che era tutto normale e c'era chi mi diceva che ormai era tardi per porre rimedio ( a 17 anni era tardi???)
Ho poi trovato un Vs collega che con una terapia a base di androgeni mi ha fatto progredire nello sviluppo facendomi sentire quasi normale.
Ho accantonato quindi la mia problematica per molto tempo ma ora osservando una perdita della qualità delle erezioni ed un aumento di peso con una concentrazione del grasso corporeo anche a livello del seno ( il medico mi dice che è solo grasso e non ginecomastia) ho chiesto al mio medico che mi ha prescritto degli esami. Di seguito l'esito

LH 1,4 (VN 1,7 - 8,6)
FSH 1,2 ( VN 1,5 - 12,4)
Test. total 4,11 ( VN 2,4- 8,3)
Test. free 6,1 ( VN 8,7 - 54,6)
HSBG 41
Estradiol 22 (VN 10 - 52)
DHT 633 ( VN 250 - 990)


Altri valori ( prl , colesterolo, glicemia ) sono nella norma.
Considerando la mia storia clinica ed i miei sintomi devo fare qualcosa?
Aggiungo che tempo fa ho fatto una risonanza magnetica dell' ipofisi con esito negativo

[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
il deficit rettuivo attualòe penso c' entri poco con la pubertà ritardata, che gli esami ormonali sono ok ed ha due fifli. Il deficit erettivo oltre alle alle cause ormonali ha cause psicogene, vascolari, prostatiche e neurologiche. Consulti esperto andrologo dal vivo, che trovata la causa la terapia si trova pure.
[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Egr. Dottor Cavallini

La ringrazio per la risposta .
Volevo chiederle se la pigrizia della mia ipofisi potesse essere affrontata con farmaci specifici ( leggo del Clomid o degli inibitori dell'aromatase)

Cosa ne pensa?

Grazia ancora e complimenti per il servizio
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Veramente non vedp la necessità di quelle sosatnze, vista la normalità degli ormoni.
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Egr. Dott. Cavallini,
Mi scuso se riprendo a distanza di tempo questo consulto.
Ho rifatto gli esami e i valori rimangono quelli indicati a meno del testosterone totale che e' sceso a 3,70. (prec valore 4,11), devo considerarlo ancora normale per la mia situazione?

La ringrazio in anticipo.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Esistono diverse scale di misurazione del testpsterone, e se ha usato la precedente dovreebbe essere normale. Meglio consultare andrologo ocme già detto.

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