grave asimmetria ghiandolare di una adolescente

Buongiorno,

sono la madre di una adolescente di 15 anni che oggi ha avuto conferma dal centro di malattie rare di Monza che la propria figlia non ha la sindrome di Poland e che pertanto la grave asimemtria dei due seni è provocata da una deficienza ghiandolare.

Chiedo lumi circa la possibilità di intervenire prima dei 18 anni definiti dalla legge, al fine di poter ristabilire un correto equilibrio psicologico della ragazza.

In definitiva chiedo come puo' intervenire un chiururgo plastico prima della fatidica soglia dei 18 ann, posto che la ragazza ha un seno che corrisponde ad una terza misura e l'altro praticamente inesistente?

Ringrazio per le indicazioni che vorrete fornirmi per risolvere il problema.
Cordiali saluti.
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Dr. Fabio Massimo Abenavoli Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Otorinolaringoiatra, Chirurgo apparato digerente 41 2 1
Gentile Signora,
la normativa impone che per motivazione estetica non si possa interventireprima dei 18 anni ma in questo caso, trattandosi di un deficit strutturale che impone una ricostruzione per recuperare la simmetria e garantire serenità alla figliola, non c'e' alcun problema all'intervento. Poi sarà da valutare la migliore opzione chirurgica se cioè aumentare il seno con una protesi, come in genere si fa o altro, ma in tutti i casi è possaibile sottoporre la ragazza ad intervento chirurgico
Un cordiale saluto

Dr. Fabio Massimo Abenavoli
www.informaestetica.it
e-mail: f.abenavoli@informaestetica.it

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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile Signora,
come già specificato dal Collega, in casi di malformazioni funzionali come la Sindrome di Poland l'intervento di mastoplastica correttiva può essere effettuato anche prima della maggior età. E' indispensabile però che questa condizione malformativa sia diagnosticata e certificata da una struttura pubblica, dopo di che potrà rivolgersi ad una struttura pubblica o privata a piacimento.
Saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottor Bernardi,

ho specificato nella mia mail, che la possibilità che fosse Sindrome di Poland è stata esclusa dal centro di malattie rare di Monza proprio in questi giorni.
A breve arriverà una relazione del centro con le indicazioni che mi hanno gentilmente anticipato verbalmente.

Ho necessità ora di capire, quale sia la scelta migliore per mia figlia, circa la possibilità di essere operata e soprattutto quale può essere l'età migliore per affronatare questa esperienza.
La ragazza preme per affrontare l'intervento il prima possibile, in quanto il problema della grave simmetria non le permette di avere una vita "sociale" pari alle sue coetanee.
Ringrazio anticipatemente per eventuali nuovi e graditi consulti.


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Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 102 6
gentile utente,
le consiglio una visita con uno specialista. La scelta del tempo dipende molto dal grado di sviluppo della ragazza.
E' verosimile che a 15 anni non ci siano ancora grandi modifiche, tuttavia è bene intervenire a sviluppo ultimato.
Le confermo quanto detto dai colleghi: non è necessario attendere i 18 anni.
Tanto più che, in regione lombardia, se l'asimmetria è superiore al 50% (una mammella rispetto all'altra) l'intervento è eseguibile in regime si convenzione e non è quindi considerato intervento "estetico".
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Intanto ringrazio tutti per le risposte precise e per la solerzia.

La ragazza si è sviluppata a 9 anni e mezzo, probabilmente perchè il suo corpo ha sempre superato i parametri normali dei suoi coetanei sia per l'altezza che per il il peso (90 percentile).

Ha quindi un ciclo regolare da 5 anni e mezzo, si puo' considerare conclusa la sua crescita?
Io a uesto non saprei rispondere .

Gradirei avere maggiori informazioni circa la possibilità di farla visitare da un ottimo chirurgo estetico, con esperienza maturata in interventi ricostruuttivi in asimmetrie gravi.
Avete informazioni in merito?

Ad occhio nudo posso constatare che l'asimemtria è sicuramente maggiore del 50%, pertanto anche in questo caso, sarei interessata ad avere informazioni più dettagliate sulla normativa a riguardo in Regione Lombardia, visto che abitaiamo in Provincia di Milano.
Dove è possibili reperire informazioni in merito?

Ringrazio ancora una volta anticipatamente per la disponibilità dimostrata.



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Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
gentile utente,
in questo sito non è possibile indicare alcun specifico collega, lo impongono le regole.
credo che lei debba andare a vedere un chirurgo di zona, e sarà lui a determinare lo stadio di sviluppo di sua figlia. anche se la poland è stata esclusa, rimane una asimmetria importante che colloca l'intervento come ricostruttivo e non estetico, per cui lei ha diritto ad evere il trattamento presso un ospedale pubblico

buona giornata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Mi scuso per la svista riguardo la S. di Poland. Dalla sua descrizione, comunque, direi che l'asimmetria possa essere considerata malformativa a tutti gli effetti.
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 722 15
Cara utente,
credo che possa rivolgersi ad chirurgo plastico di una struttura pubblica della sua città per avere una corretta diagnosi e poi tutte le informazioni di natura burocratica da espletare per sottoporsi ad un intervento prima dei 18 anni. Di solito serve una certificazione di uno psicologo di styruttura pubblica attestante le problematiche di natura psicologica , sociale e altro dovute alla patologia . In seguito potrà sottoporsi ad intervento di correzzione in qualsiasi struttura anche pubblica

Cordiali saluti

www.mastoplasticaroma.com

www.massimovergine.it

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, a distanza di tempo chiedo nuovamente un parere per mia figlia che oramai è quasi prossima ai 18 ed è quindi possibile intervenire sulla sua grave asimmetria del seno.
Abbiamo consultato un chirurgo privato che opera anche presso una struttura pubblica, il quale ci ha confermato che per la grave asimmetria dei due seni è possibile intervenire scollando in parte la ghiandola mammaria per creare uno spazio idoneo a contenere una protesi
Per rendere piu' simili i due seni sarebbe inoltre necessario intervenire anche sulla seconda mammella, che ha un aureola molto ampia e che è quindi necessario effettuare un riposizionamento dell'aureola e un innalzamento del seno (mastopessi credo) con inserimento di protesi.
Le due protesi avrebbero dunque misure diverse.
Ora la cosa che mi lascia alquanto perplessa è il fatto che il sistema sanitario nazionale copra l'intervento per il seno che non è cresciuto e invece non copra le spese per l'altro nonostante venga fatto solo per rendere visivamente piu' uniforme il tutto.
Ho chiesto di accollarmi le spese per la differenza ma il dottore ha affermato che i due interventi non possono coesistere.
Come è possibile?
Quindi per risolvere (per quanto sia risolvibile) il problema dovrei prima sottoppre la ragazza ad un intervento e poi ad un secondo che non sarebbe più "ricostruttivo" ma a questo punto meramente estetico e quindi con tutti i costi a carico nostro..
Ho dei grossi dubbi e chiedo informazioni in merito alla questione che mi pare alquanto strana..
L'unica alternativa per non sottoporre la ragazza a due interventi sarebbe dunque un intervento privato con tuutte le spese a nostro carico ..
Ringrazio per le eventuali risposte.
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