Difficoltà a svegliarsi e continua sonnolenza

Buonasera,
negli ultimi due mesi ho una grandissima difficoltà a svegliarmi la mattina. Spesso non sento nemmeno la sveglia oppure la spengo senza rendermene conto. Inoltre faccio tantissimi sogni molto agitati (non necessariamente incubi angoscianti, diciamo simili a film d'azione) di cui spesso mi ricordo piuttosto bene al mattino. Quando ripeto le sveglie mi ritrovo a fare sogni fra una sveglia e l'altra nel giro di mezz'ora. Arrivo a dormire anche 15 ore per notte facendo comunque fatica a svegliarmi e continuo ad avere sonno per tutto il giorno. Riesco ad alzarmi solo se so che ho un impegno improrogabile, comunque all'ultimo minuto, causando spesso ritardi o assenze a lezioni non obbligatorie. La cosa comincia a darmi parecchio fastidio, poichè fin dall'adolescenza ho sempre dormito molto quando possibile ma non era una necessità come è diventata adesso.
Grazie per l'attenzione
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
Le consiglio anzitutto di indagare questo sintomo che ci porta a livello medico, perxche' potrebbero sussistere delle patologie organiche che sostengono questo considerevole bisogno di sonno.
Vanno inoltre esclusi eventuali effetti collaterali di farmaci (di qualsiasi tipo) che Lei assume.
Potrebbe poi essere valutata la qualita' del suo sonno, che per essere riposante, deve attraversare delle fasi specifiche e fisiologiche in modo armonico.
Una volta escluse le cause organiche e fisiologiche del sintomo che ci riferisce si potra' rivolgere ad uno psicologo psicoterapeuta per valutare l'esistenza di eventuali problematiche psicologiche che possano dare un altro senso al suo bisogno di dormire cosi' a lungo7
Ci tenga informati.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Cara Utente,

ai punti già evidenziati dalla d.ssa Esposito vorrei aggiungere questa domanda: poichè individua in un momento preciso l'esordio di questa forte necessità di dormire molte ore e dell'estrema difficoltà ad alzarsi, è anche in grado di dirci se due mesi fa è cambiato qualcosa nella sua vita (o se si stanno delineando importanti cambiamenti non ancora concretizzatisi)?

Le chiedo inoltre se questo per lei è un periodo particolarmente stressante o caratterizzato da importanti cali d'umore, legati o meno ad eventi contingenti.

Può chiarire questi punti?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it