Gastrite cronica atrofica con metaplasia intestinale

buonasera,
ho purtroppo ritirato l'esame istologico ed ho una gastrite cronica atrofica conmmetaplasia intestinale. ho letto su internet di cosa si tratta sono due giorni che piango e sono disperata. sono preoccupata e in più i miei disturbi non scompaiono. non so se la cura con lucen 40 sia adatta al mio casa ma a quanto ho capito non è facile identificare la cura giusta. nellla gastroscopia hanno trovato cavità gastrica con lago tinto di bile. no helicobactyer. mi domando ma se con gli inibitori da 10 poi da 20 e dopo da 40 e peridon da 10 e poi da 20 non scompaiono i miei sintomi quali crampi alla bocca dello stomaco, a volte pesantezza di stomaco e difficoltà digestiva . forse è la bile che mi crea questi problemi e quindi bisogana eliminare quella. penso che impazzirò perchè oltre ai fastidi quotidiani si aggiunge anche la paura di poter essere a rischio tumore. scusate lo sfogo ma sono troppo giù di morale
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilisima,

via il pianto !


Non c'è alcun motivo di allarmarsi. Proceda con la cura prescritta ed i sintomi si risolveranno. Non deve assolutamente temere la metaplasia in quanto fa parte dell'evoluzione della gastrite cronica e non necessariamente dovrà avere un carattere evolutivo.

Mi trascriva gentilmente nei dettagli il risultato istologico.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile signora,
si è rivolta da un gastroenterologo?
chi le ha prescritto la terapia?
ha effettuato ricerche di auto-anticorpi?

Salutu

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi riporto il tutto:

Esofago regolare per calibro e decorso. cardias in sede e lievemente incontonente. stomaco normoespanso. in cavità gastrica lago tinto di bile. in sede antrale la muca è interessata da aree di iperemia con una piccola area erosiva: biopsie. Al corpo e fonfo si riscontra qualche piccolo polipo sessile di circa 2-3 mm. asportato con pinza. piloro pervio. duodeno indenne fino alla II porzione.

CONCLUSIONE:
LIEVE INCONTINENZA CARDIALE. GASTROPATIA ANTRALE IPEREMICO-EROSIVA IN ATTESA DI ISTLOGIA. MICROPOLIPI GASTRICI ASPORTATI ED IN ATTESA DI ISTLOGIA.

Esame istologico

descrizione macroscopica
campione costituito da biopsie gastriche:
1 antro:tre frammenti
2 corpo (micropolipi): tre frammenti

diagnosi microscopica
1 frammenti bioptici di mucosa gastrica di tipo antrale con quadro di gastrite cronica atrofica, atrofia di grado moderato.
plurifocali immagini di metaplasia intestinale, con associati aspetti iperplastico-rigenerativi epiteliali, in considerazione dei quali si consiglia controllo endoscopico ed eventualmente bioptico.
assenza di attività flogistica.
2 frammenti bioptici di mucosa di tipo corpo-fundico compatibili con polipi di tipo fundico in fase iniziale.
non evidenziato helicobactyer pylori.

TERAPIA LUCEN 40AL MATTINO

GRAZIE
[#4]
dopo
Utente
Utente
nessuna ricerca anticorpi
di cosa si tratta?
dopo l'esito istologico ho telefonato gastroenterologo che ha eseguito la gastro e mi ha detto di continuare con lucen 40
grazie
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Alludevo alla ricerca di APCA (anticorpi anti cellule parietali gastriche) che sono anticorpi diretti contro la mucosa dello stomaco.

L'infezione da Helicobacter pylori è di gran lunga la causa più frequente di gastrite cronica attiva a livello mondiale, agenti chimici e fenomeni autoimmuni sono responsabili invece di una piccola percentuale di gastriti croniche.

L’atrofia della mucosa gastrica è definita come la perdita/riduzione delle ghiandole gastriche.

Le ghiandole danneggiate dall'infiammazione (Helicobacter Pylori? Autoanticorpi? etc.) sono spesso sostituite da strutture ghiandolari inadeguate per la posizione (metaplasia), con le caratteristiche (fenotipo) delle ghiandole di tipo intestinale.

La conseguente perdita della componente ghiandolare sovverte la normale funzionalità gastrica; così, in presenza di gastrite atrofica, si assiste alla graduale comparsa di ipocloridria ed acloridria.

Ovviamente si faccia guidare dal suo gastroenterologo.

Saluti
[#6]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

anche alla luce dell'esito che ha riportato le confermo che non ci sono affatto motivi di allarme. E dispiace leggere:

>> penso che impazzirò perchè oltre ai fastidi quotidiani si aggiunge anche la paura di poter essere a rischio tumore. scusate lo sfogo ma sono troppo giù di morale <<

Proceda pure con la terapia in atto con qualche eventuale correttivo (considerando il suo stato d'ansia) che il gastroenterologo che la segue saprà darle.

Non pensi alla gastrite ed alla metaplasia e non legga su internet perchè, come è successo, potrebbe andare lontano con strani pensieri. La metaplasia deve essere controllata nel tempo (2-3 anni) solo nel caso questa sia diffusa (corpo, antro) ed in presenza del sottotipo istologico di tipo III o in caso di familiarità (genitore con tumore dello stomaco). Negli altri casi (come nella sua situazione) le linee guida non danno precise indicazioni anche se può essere utile un controllo a 5 anni. Ne parli comunque con il suo gastroenterologo che saprà tranquillizzarla di persona.

Ci tenga a sua disposizione ( .. e si tiri su di morale)

Auguroni.
[#7]
dopo
Utente
Utente
vi ringrazio di cuore per il vostro interessamento, grazie per il sostegno e i chiarimenti grazie davvero
una domanda il test per la ricerca di APCA come si esegue? è un prelievo del sangue? cosa deve prescrivermi il mio medico? ho già eseguito delle analisi per la poliabortività ed ho una mutazione e leggevo se capito bene parlava vitamina b12
grazie
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
APCA = Anticorpi Anti Cellule Parietali Gastriche,
è un esame su sangue.


Cordialmente
[#9]
dopo
Utente
Utente
grazie dott. quatraro farò sicuramente questo esame.
quelli sulla poliabortività riportano solo il valore MTHFR - C677T MUTATO nel gene per la metilenetetraidrofolatoreduttasi in eterozigosi.
domani già contatterò il mio medico generico per la prescrizione. davvero preziosi i suoi consigli.
[#10]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Sono onorato.

distinti saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
buonasera,
volevo porvi un ulteriore domanda. con la mia gastrite cronica atrofica con metaplasia intestinale devo fare una cura per tutta la vita? ed è possibile poi avere un'ulteriore gravidanza o devo abbandonare l'idea?
poi mi è sorto un dubbio.. leggevo che la gastrite atrofica antrale è dovuta quasi sempre all'helicobactyer pylori ma nel mio esame risulta assente. io ho sospeso prima della gastroscopia gli ipp solo una settimana prima e poi è possibile che il test non sia veritiero? cioè cosa posso fare per avere la certezza di non avere questo batterio e se è il caso comunque di fare una cura con antibiotico lo stesso?
grazie infinite
[#12]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

Per avere la certezza sulla presenza o meno dell'helicobacter è necessario eseguire il breath test (test del respiro) dopo aver sospeso da trenta giorni antisecretivi ed antibiotici. La terapia antibiotica è indicata solo in presenza dell'infezione.

La gastrite cronica non necessita di terapia specifica che deve, invece, essere prescritta solo in base alla eventuale sintomatologia.

Ovviamente, può tranquillamente programmare la sua gravidanza che non viene affatto influenzata dalla gastrite.


Cordialmente

[#13]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Come già le avevo scritto
"L'infezione da Helicobacter pylori è di gran lunga la causa più frequente",
ed i test possono essere condizionati da una recente assunzione di PPI.

Per la gravidanza non sussistono particolari problemi.

Quando invece dice

<<posso fare per avere la certezza di non avere questo batterio e se è il caso comunque di fare una cura con antibiotico lo stesso?>>

ritengo di doverle consigliare non il fai-da-te ma di farsi seguire direttamente da un gastroenterologo.

Cordialmente
[#14]
dopo
Utente
Utente
gentilissimi come sempre. il 2 luglio ho l'incontro con il gastroenterologo e porre anche a lui i miei dubbi sull'H. B.
non farò cure di testa mia intanto sto seguendo dal 23 maggio quella indicatami cioè lucen 40 solo al mattino. i sintomi sono sempre gli stessi (aerofagia oppure crampo e si accentuano a partire dal tardo pomeriggio) e a volte per due giorni non ho nulla penso anche che sia la mia testa e su questo ci devo lavorare.
buona serata
[#15]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Molto bene.

Arrisentirci
[#16]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>>a volte per due giorni non ho nulla penso anche che sia la mia testa e su questo ci devo lavorare.<<

È indubbio che l'ansia possa amplificare i nostri disturbi.

Auguroni e a risentirci.

[#17]
dopo
Utente
Utente
buonasera,
sono quiper aggiurnarvi sugli esami del sangue fatti.
esame emocromocitometrico ok
siderimia ok
ferritina ok
ab. anti cellule parietali gastriche negativo
acido folico 2,8 (basso)
viamina b12 374
esami tiroidei FT3 3,66
FT4 14,13
TSH 5,570
HTG 1,67
AHTG 59,1
TPO 105,8

dovrò consultare un endocrinologo per la tiroidi
per la gastrite ed il reflusso sono andata da un altro gastroenterologo e mi ha cambiato la cura. prima mi era stato prescritto lucen 40 al mattino dal 24 maggio a settembre invece adesso per altri 20gg lucen 40 al mattino e poi per due mesi lucen 20 e noremifa sciorippo 1 cucchiaio dopo pranzo e cena e poi una compressa di ursobil 300 per la mia vescichetta biliare dismorfica per tre mesi.
spero che passino questi sintomi fastidiosi cioè crampi, aria e nodo alla gola tipo strozzamento, che si alternano tra loro.
mi sono però dimenticata di chiedere al dottore cossa posso mangiare e cosa non posso mangiare.... ho eliminato caffè, bibite alcoliche e gassate, fritture, pomodori e legumi e fumo al massimo una sigaretta al giorno. con il cibo sto impazzendo perchè non so più cosa mangiare come verdue mangio solo carote e zucchine scaldate... mi potete dire cosa posso mangiare in particolar modo per le verdure che amo mangiare
grazie
[#18]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Per quanto concerne l'alimentazione le invio il llink di un articolo di interesse:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html


Per le verdure sono da preferire quelle a foglia piccola, ma è importante non abusarne. Ad ogni modo è lei che dovrà valutare verso quali verdure è più tollerante.

Saluti
[#19]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le norme antireflusso da seguire, fra cui norme alimentari sono:

riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè [la caffeina (trimetilxantina) è un irritante gastrico ed un potente stimolante della secrezione gastrica],
ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).

Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.

Saluti
[#20]
dopo
Utente
Utente
buonasera,
grazie per i vostri consigli, purtroppo non sono ancora guarita e per guarigione intendo la scomparsa di ogni sintomo visto l'assunzione dei medicinali e delle regole alimentari. mi sembra di impazzire o meglio sono già impazzita.... ho un nervosismo assurdo perchè non mi sento mai un giorno bene. sono due settimane che ho la sensazione che qualcuno mi stia affogando come avere continuamente le mani al collo che stringono. solo quando dormo non sento nulla ma appena apro gli occhhi ecco che mi sento subito il distrurbo. può essere sempre il reflusso o l'ansia perchè con lucen 40 e con noremifa sciorippo non migliora neanche di poco.
i procinetici in passato li ho utilizzati ma se devo dire che hanno aiutato non direi. mi hanno solo bloccato il ciclo.
cosa mi consigliate una visita dall'0torino?
e poi sinceramente è possibile non guarire dopo mesi e mesi di trattamento
per vostra esperienza ci sono casi come il mio che a distanza di due anni non esce da questo tunnel neanche per un pò di mesi?
credetemi sto impazzendo vi prego datemi un consiglio che strda seguire?
grazie
[#21]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

Se i disturbi persistono nonostante le misure antireflusso ( e alla luce delle sue nuove considerazioni) credo che il sintomo possa essere riconsiderato su una base psicologica ( nodo alla gola). Legga l'articolo al link sull'argomento. Ovviamente si ritiene utile, prima di definire il sintomo di tipo psicologico, una visita ORL.

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1459-il-nodo-alla-gola.html

Cordialmente

[#22]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
ritengo molto significative queste sue parole,

<<quando dormo non sento nulla ma appena apro gli occhhi ecco che mi sento subito il distrurbo>>

<<ho la sensazione che qualcuno mi stia affogando come avere continuamente le mani al collo che stringono>>,

motivo per il quale va benissimo il consulto ORL prima di propendere per un disturbo funzionale chiamato "bolo isterico".

Le fornisco un link per ulteriore riflessione:
http://www.enterologia.it/nodo-in-gola.html

Distinti saluti
[#23]
dopo
Utente
Utente
buongiorno,
vorrei un vostro consiglio per favore,
poichè sono in vacanza e non ho il numero del gastroenterologo vorrei chiedere a voi se è il caso di sospendere un medicinale?
parlo dell' ursobil 300. lo assumo per la cistifellea disformica ma ho notato che in questo mese di assunzione questa è la quarta volta che ho attacchi di diarrea e adesso mal di pancia e gonfiore addominale. pensavo fossero i formaggi visto che dopo aver mangiato philadelfia e ricotta e formaggio fuso era capitato di stare male. ma ieri nomn ho assunto nessun latticino quindi credo che sia il medicinale cioè ursobil. si può sospendere? il gastro me lo aveva prescritto per tre mesi ma per ora ne ho fatto uno. grazie in anticipo per il vostro aiuto
[#24]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
la prescrizione terapeutica, sia nel senso di inizio che di termine di una terapia,
esula dai limiti del consulto on-line,
in quanto scelta di cui deve assumersi la responsabilità un curante, possibilmente dopo visita diretta del paziente.

Cordialmente
[#25]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La diarrea potrebbe non essere collegata al farmaco, sulla cui sospensione non possiamo ovviamente esprimerci. Per il controllo del disturbo potrebbe eventualmente assumere della diosmectite.

Cordialmente

[#26]
dopo
Utente
Utente
buonasera,
eccomi nuovamente qui.... i miei disturbi non scompaiono... mi è ritornato il crampo allo stomaco e fame da cazzotto allo stomaco e poi aria e tanta aria allo stomaco. non so più cosa fare la cura la sto facendo e la seguo alla lettera ma i vari sintomi non mi abbandonano alternandosi tra loro. forse è il caso di aiutarsi con qualche ansiolitico? dicono che fanno male allo stomaco ma se nel mio caso è ansia e somatizzazione potrebbe aiutarmi a stre meglio? poi sono preoccupata può peggiorare la mia gastrite nonostante gli ipp???
grazie ancora per la vostra disponibilità
[#27]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

per il peso/cazzotto allo stomaco le indico un articolo che può fare al caso suo:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/990-il-peso-sullo-stomaco-ossia-la-cattiva-digestione.html

Qualche ansiolitico o un procinetico come la levosulpiride potrebbero essere di aiuto. Utili anche i prodotti a base di simeticone dopo i pasti. Ovviamente tali suggerimenti devono essere validati dal suo medico.


Saluti
[#28]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile signora,
penso che la terapia che possa giovarle debba effettivamente
procedere su due versanti,
quello gastrico, aiutando il suo stomaco a migliorare i processi digestivi (vista l'atrofia),
quello psicologico, contenendo il disagio con cui vive la problematica.

Potrà senz'altro esserle d'aiuto il suo medico curante e/o gastroenterologo.

Cordialmente
[#29]
dopo
Utente
Utente
buonasera gentili ottori,
sono stata dal gastroenterologo ma mi ha solo detto di continuare la cura così come la sto seguendo fino a quando non rifarò la gastroscopia cioè a novembre. prendo lucen la mattina poi noremifa dopo i pasti e ursobil 300 prima di dormire.
sono rimasta delusa perchè pensavo mi desse consigli su un aiuto psicologico o cambiare la cura e invece mi ha liquidata dicendomi di prendere qualche ansiolitico al bisogno. intanto i miei crampi ci sono sempre e più nervosa o più giù di morale mi sento peggio. può peggiorare la mia situazione nonostante la cura che sto eseguendo? la mia paura maggiore è questa. e solitamente secondo la vostra esperienza chi soffre di gastrite acuta dopo quanti mesi o anni può stare meglio? so che posso essere una domanda assurda la mia ma noi pazienti vi chiediamo questo per avere una speranza una risposta che ci dia pace.
grazie ancora della vostra attenzione
[#30]
dopo
Utente
Utente
davvero interessante il suo articolo dott cosentino
penso si parli di me....
[#31]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Perchè dice
<<chi soffre di gastrite acuta dopo quanti mesi o anni può stare meglio?>>
[#32]
dopo
Utente
Utente
perchè è da marzo che sto male e non trovo miglioramenti e volevo sapere se sapete se bisogna attendere con pazienza mesi prima di stare meglio?
grazie
[#33]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Mi ha fatto pacere che il mio articolo le sia stato di utilità .....

Avrà quindi anche letto che:

>> La stretta correlazione fra stomaco e cervello è ormai provata dal fatto che esistono numerose connessioni nervose fra i due organi: per cui agitazione, ansia e stress si ripercuotono, con intensità diversa fra i vari soggetti, con sintomi a livello gastroenterico.<<

Da ciò so deduce che a volte la terapia medica può fare ben poco se di mezzo c'è un fattore ansiogeno.

È d'accordo ?

[#34]
dopo
Utente
Utente
daccordissimo!
possibile che aver ripreso a bere una tazza di caffè ad agosto mi ha fatto ritornare i crampi allo stomaco? ed ho letto che anche il caffè d'orzo fa male e anche quello sto bevendo. anche il latte dovrei eliminare?
[#35]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il caffè potrebbe avere una sua responsabilità, ma il latte non lo toglierei a meno che non ci sia un'intolleranza evidente e/o accertata.

Saluti
[#36]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Chi soffre di gastrite deve evitare tutti quei cibi che causano ulteriori insulti ad una mucosa gastrica già provata.

Ad esempio The, caffè, Spezie, cibi grassi, etc. andrebbero evitati con cura.

Il latte, essendo alcalino, ha inizialmente effetto positivo
in quanto va tamponare l'acidità gastrica,
ma essendo (soprattutto quello intero) ricco anche di grassi e proteine che aumentano l'acidità gastrica e rallentano lo svuotamento dello stomaco,
influisce negativamente sui sintomi.

Saluti
[#37]
dopo
Utente
Utente
è consigliabile cambiare cura se non ci sono miglioramenti ma peggioramenti? i crampi di fame mi svegliano la notte e ogni tre ore devo mangiare per sentirmi meglio. il 9 ottobre ho ola visita con un altro gastroenterologo ma non so se resisto tutto questo tempo. sto male davvero e mi sto preoccupando. la mia ansia credo che sia legata al mio non stare bene e non il contrario.... credo che sia normale stare giù di morale se tutti i giorni ti senti male. è una goccia cinese. un aiuto per favore
[#38]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Penso che nelle nostre repliche ha ricevuto ampie delucidazioni su come gestire il problema.

Non trascuri l'aspetto psicologico: è molto importante!

Sono certo che il suo curante potrà esserle d'aiuto.

Saluti
[#39]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

Non posso che rinviarla alla mia replica #33.

Cordialmente

[#40]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
ho eseguito nuova gastroscopia per i continui crampi di fame dolorosi. vorrei chiedere cosa ne pensate dell'esito e che cura dovrei eseguire.

seconda gastroscopia eseguita il 31/10/2012
esofago regolare per calibro con aree di iperemia a sede sopracardiale. cardias incontinente stomaco normoespanso. in cavità gastrica lago limpido. in sede antrale la mucosa è interessata da arre di iperemia. biopsie. a xarico del corpo gastrico qualche micropolipo sessile su cui si praticano biopsie. nulla al fondo. piloro pervio. duodeno indenne fino alla II PORZIONE.
CONCLUSIONE:
esofagopatia distale consensuale ad incontinenza cardiale. gastropatia antrale iperemica in attesa di istologia. micropolipi corpo gastrico.
ESAME ISTOLOGICO:
1) antro: due frammenti.
2) corpo: due frammenti.

1) frammenti bioptici di mucosa gastrica antrale, rappresentativi della componente ghiandolare. gastrite superficiale non attiva. flogosi linfocitaria presente di grado minimo. assenza di helicobacter pylori.
2) polipo gastrico a ghiandole fundiche.
[#41]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Nulla di nuovo se non che a causa del reflusso questa volta le è stata riscontrata una live esofagite.

Saluti
[#42]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

il consulto è aperto dal 19 giugno e si è protratto oltre i limiti consentiti dalle linee guida del sito. Personalmente, quindi, lo considero concluso pur restando disponibile ad ascoltarla su ulteriori nuovi consulti.


Cordialmente

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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