Dermatite

Salve, spero potrete aiutarmi...
Soffro di dermatite da quando era molto piccola.
Adesso ho quasi 16 anni, ma in tutto questo tempo nn ho mai trovato una cura efficace.
Ho consultato molti medici dandomi svariate cure, ma purtroppo non è mai venuto fuori nulla di buono.
Da bambina mi avevano addirittura detto che non tolleravo quasi tutti i cibi, mentre ultimamente mi hanno detto che la mia pelle non tollere i bagnoschiuma, i pomodori, le patate, le melanzane ecc...
La dottoressa mi ha detto di usare dei doccia schiuma, o dei olio doccia ma i doccia schiuma non funzionano e oltrtutto non posso andare in giro con il sapone dietro percè dovrei usare solo quello, poichè la mia pelle non tollera altro.
Questa dermatite si manifesta sulle mani, in particolare sulla mano destra, sull'occhio sinistro e su entambi i gomiti.
Mi hanno detto che si chiama "dermatite atopica".
Ho fatto molte cure e soprattutto usato sempre delle pomate al cortisone come la gentalin beta, l'altosone e la locoidon per gli occhi.
Si è vero con queste pomate mi passava tutto, ma solo per un periodo di tempo, perchè dopo ritorna nuovamente.
In tutto questo tempo ho anche fatto caso che si manifesta durante delle stagioni, per un breve periodo passa, poi ritorna.
Concludendo vi chiedo una cura che possa davvero funzionare perchè non sopporto più questi terribbili puntini sulle mani e nelle altre parti del corpo poichè portano anche un fastidioso prurito.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

le allego una precedente risposta ad un quesito simile al suo, nel quale riporto un personale articolo sul tema della dermatite atopica (di cui mi occupo da diversi anni), nella speranza possa fornirle qualche ausilio orientativo, fatto salvo che la diagnosi precisa della sua situazione è necessaria:

in tale brevissimo articolo è chiarito che la "dermatite atopica" è tutt'altro che una situazione solo a carico della fascia pediatrica e tutt'altro che una allergia alimentare, sebbene vada sempre ricercato l'eventuale link con patologie allergologiche:


"QUELLA "STRANA" MALATTIA DI MOLTI BAMBINI.."

La Dermatite atopica, o Eczema atopico, è una malattia infiammatoria eczematosa della pelle che colpisce di solito soggetti in età pediatrica; più raramente interessa anche le fasce adulte.Spesso associata ad asma e rinite, è geneticamente determinata; sovente uno dei genitori è affetto da una di queste patologie. La Dermatite atopica, benché non di rado associata ad alcune allergie (respiratorie, alimentari etc.) è da considerarsi a sua volta una condizione mediata da un’iperreattività della cute a comuni stimoli ambientali(polveri, irritanti etc).

Clinicamente essa è caratterizzata da un eczema (lesioni rossastre-desquamanti) che classicamente predilige il volto nei lattanti; le pieghe dei gomiti, delle ginocchia ed il tronco, nei bambini; tale eczema può essere più o meno complicato (essudazione, croste, lichenificazione, papule, micro-vescicole) o sovra-infetto, ma sempre intensamente pruriginoso; spesso è associato ad altri segni: primo fra tutti: la secchezza cutanea.

LA DERMATITE ATOPICA E' UNA SITUAZIONE CHE INTERESSA SOLO I BAMBINI ?

Tutt'altro: sempre più spesso nella nostra pratica clinica, ci troviamo di fronte a casi di Dermatite Atopica di vario grado (anche grave, purtroppo) a carico di Giovani adulti o adulti: in questo caso, il dispensario terapeutico pone scelte anche più importanti;

QUALI SONO I LUOGHI COMUNI DA SFATARE NELLA DERMATITE ATOPICA ?

Primo fra tutti: la Dermatite Atopica non è un'ALLERGIA in senso stretto: essa è invece una situazione geneticamente determinata, familiare, spesso associata ad ALLERGIE, ma in buona percentuale, i soggetti affetti da Dermatite Atopica, non posseggono nessun legame con patologie allergiche.

Questo recente punto di vista, ormai accettato da tutto il mondo scientifico dermatologico internazionale, è noto come Classificazione secondo Wutricht: tale lavoro, infatti introduce il concetto di

- DERMATITE ATOPICA MISTA (associata ad ALLERGIE come Rinite Allergica, Asma Bronchiale ad esempio)

- DERMATITE ATOPICA ESTRINSECA (in cui non ci sono malattie allergiche, ma sono presenti dei dati laboratoristici in cui si evidenziano delle positività per allergie)

- DERMATITE ATOPICA INTRINSECA (in cui non sono presenti nè patologie allergiche, nè positività allergiche)

Questa classificazione non è assolutamente fine a sè stessa, ma è di fondamentale ausilio per il DERMATOLOGO per capire l'esatta natura di tale patologia e, quindi, per curarla al meglio: difatti ogni tipo di DERMATITE ATOPICA può avere delle modifiche sostanziale nel dispensario terapeutico.

E GLI ALTRI LUOGHI COMUNI ? CE NE SONO ?

La lunga Storia della Dermatite Atopica, conosciuta fin dalle epoche più remote, ha in sè, fin troppi luoghi comuni...alcuni di questi ancora in auge : uno fra tutti è quello che afferma che la Dermatite Atopica sia un' ALLERGIA ALIMENTARE: se è in parte vero che alcuni allergeni alimentari, come il latte vaccino o le uova, nelle primissime fasi della vita (fino a 2 anni) possono avere un qualche significato nella terapia, pensare di mettere a dieta vita natural durante questi soggetti (non rari i casi, purtroppo i casi che arrivano al dermatologo pediatrico di bambini che sfiorano la malnutrizione o addirittura il rachitismo per diete incongrue di questo genere) è senza dubbio dannoso per la salute dei piccoli pazienti affetti da Dermatite atopica.

La Dermatite atopica infatti, è una situazione, la cui partenza e non ci stancheremo mai di sostenerlo, è a carico della PELLE: alcuni piccoli difetti genetici nella somposizioni di alcuni importanti componenti (acidi grassi e ceramidi in particolare) rendono la stessa più secca del normale: immaginiamo un muro fatto di mattoni e cemento: se la sostanza cementante non è buona, i mattoni perdono coesione fra loro favorendo 2 cose:

1) minor difesa dagli agenti esterni e maggiore perdita di acqua interna alla pelle (la cosiddetta Trans epidermal water loss)

2) innesco di fattori bio-chimici che favoriscono l'infiammazione cutanea, fattori prodotti dagli stessi cheratinociti (i nostri mattoni per intenderci)

Tutto ciò è a tutt'oggi materia di grande studio e discussione fra chi si occupa di questa malattia da sempre: il consiglio personale è quindi quello di evitare terapie FAI-DA-TE , ed affidarsi con fiducia allo specialista che si occupa di questa malattia: questo per affrontarla al meglio.

SI PUO' GUARIRE DALLA DERMATITE ATOPICA ?
La Dermatite Atopica rientra in una condizione genetica e pertanto non si può “eliminare”: è altresì importante affermare come questa patologia, di solito, tenda a scomparire negli anni, anche se la vita dei soggetti affetti e dei loro familiari, è tutt’altro che facile durante la riaccensione delle lesioni.

Ad oggi, però il Dermatologo è in grado di affrontare tale patologia avvalendosi di strumenti TERAPEUTICI sempre più efficaci e sempre meno dannosi per la vita dei pazienti affetti da questa malattia, recentemente sono stati messi a punto dei nuovi farmaci per la Dermatite atopica: nelle Dermatiti Atopiche Estrinseche inoltre è possibile colpire dei bersagli specifici (allergie specifiche) "spegnendo" selettivamente alcuni dei tasti che conducono all'infiammazione cutanea".

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Dr.ssa Floria Bertolini Dermatologo 218 5
Gentile Signorina,
La dermatite atopica non può essere mai cancellata definitivamente dal Medico, trattandosi di una condizione costituzionale.

I trattamenti che vengono consigliati sono per conviverci con il minor disagio: quindi il consiglio di una detersione con oli, anzichè con detergenti qualsiasi che magari seccano una pelle già secca per una riduzione di alcune componenti come gli omega 3, sono da osservare assolutamente per avere una migliore qualità della vita.
Anche evitare tessuti di lana e sintetici sulla pelle è una norma che migliora la vita dell'atopico.
A volte si consiglia di indossare i capi a contatto della pelle a rovescio, poichè la pelle di chi soffre di dermatite atopica è molto delicata e può provare fastidio anche dal contatto con le cuciture, sempre più spesso in materiale sintetico.
Una buona idratazione riduce fortemente le recidive.
Attualmente abbiamo a disposizione anche farmaci differenti dagli steroidi e l'impiego di un farmaco piuttosto di un altro viene fatta in sede di visita in base alla intensità, all'estensione delle lesioni, alle sedi interessate e ad altri sintomi associati...
Effettivamente usualmente d'inverno è probabile soffra di più.

Le conviene farsi seguire da uno specialista dermatologo per le recidive e con il quale parlerà di questi aspetti quotidiani della Sua malattia: piccoli sugerimenti a volte sono fondamentali nelle gestione della malattia utili per una migliore qualità della vita.

Certamente la presenza di questa malattia comporterà il dover scegliere capi intimi in cotone, anzichè quelli sintetici che sono di maggiore impatto estetico. A volte il capo in solo cotone è difficile a trovarsi, poichè l'industria dell'intimo ha la tendenza a produrre capi elasticizzati per renderli più aderenti, ma vedrà che potrà trovare una buona qualità di vita con piccoli accorgimenti.
Cordiali saluti

Dr.ssa Floria Bertolini

PADOVA - POLIAMBULATORIO DIAZ
Via Diaz, 9
Tel.: 049.8810711

VICENZA - CENTRO MEDICO PALLADIO
Via Lussemburgo, 57
Tel.: 0444.322210

dr.ssa F. Bertolini
www.bertolinifloria.it

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