Possibile gravidanza dopo pillola giorno dopo e ciclo?

Salve,
Vi illustro la mia situazione: il 4 maggio ho avuto un rapporto potenzialmente a rischio con il mio fidanzato nel quale si è parzialmente sfilato il profilattico (che però è rimasto sul pene) ed è fuoriuscito del liquido seminale alla base del pene. Dal momento che era esattamente il quattordicesimo giorno del ciclo (mestruazione precedente: 21/04) ho preso Norlevo (una sola pillola) dopo circa due ore. Nelle ore e nei giorni immediatamente successivi non ho avuto nessun disturbo (nausea, vomito, diarrea). Il 10 maggio ho avuto delle perdite piuttosto abbondanti, prima di colore rosso-marrone poi rosso vivo, che si sono protratte per circa 8 giorni e che io ho interpretato come la mestruazione (che attendevo il 18) presentatasi in anticipo a causa della pillola del giorno dopo. In seguito ho avuto delle perdite trasparenti e filamentose piuttosto consistenti che sono durate alcuni giorni (possibile che fosse l'ovulazione?). Ho calcolato la mestruazione successiva, in base alle perdite ematiche, per il 7 giugno e l'ho avuta con lieve ritardo l'11 (preceduta come sempre da dolori al seno e al basso ventre). Ancora oggi (15) ho delle perdite rosse. Questo mi sembra normale dal momento che il mio ciclo dura in genere 30 giorni e le mestruazioni 5-6 giorni. Tuttavia mi sembra che la mestruazione attuale sia un pò meno abbondante e meno dolorosa del solito...a cosa può essere dovuto? In particolare ieri sembrava che le perdite stessero terminando, mentre oggi sono un pò più consistenti.
Vorrei inoltre sapere se posso completamente escludere il rischio di una gravidanza, dal momento che ho letto che talvolta si possono avere false mestruazioni.
Aggiungo anche che ho effettuato tre test di gravidanza (di quelli fai da te che si acquistano in farmacia), tutti e tre negativi, rispettivamente a 14 e 16 giorni dal rapporto (Mylan) e a 30 giorni (Pic). Posso ritenere i risultati attendibili? Sarebbe opportuno ripetere il test appena finiscono le perdite ematiche? Oppure effettuare un dosaggio beta-hcg nel sangue?
In ultimo vorrei anche dirVi che nell'ultimo mese, dopo il rapporto "incriminato", ho avuto un senso di malessere con nausea, feci ricche di muco e mal di stomaco. Possono questi sintomi essere associati con la pillola del giorno dopo, con un'eventuale gravidanza oppure semplicemente con l'ansia che sto vivendo?

Saluti
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Gentile utente,

i test di gravidanza in genere sono attendibili.

I sintomi che Lei descrive potrebbero dipendere da tutte le cause che ha elencato.
In genere, in questi casi alle ragazze in ansia, personalmente consiglio, per dirimere definitivamente il dubbio e per stare tranquilli di effettuare il test su sangue la beta HCG,

Un caro saluto.

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo.
Vorrei aggiungere che le mestruazioni iniziate l'11 sono terminate il 16...lasciando solo qualche perdita un pò acquosa e trasparente...è normale? Sono state solo leggermente meno consistenti del solito e meno dolorose e la durata alla fine è stata identica. Queste "mitologiche" false mestruazioni che si possono avere in gravidanza come si presentano in genere?
Inoltre vorrei anche sapere, per stare più tranquilla fino a quando farò il dosaggio (un test sulle urine dopo 45 giorni dal rapporto non sarebbe altrettanto attendibile?), se, avendo in pratica avuto il ciclo 2 volte dopo la pdgd (una volta dopo 5 giorni dall'assunzione e una volta a 34 giorni da queste perdite), ci sono delle possibilità anche remote di gravidanza (peraltro non rivelata dai test) o meno.
Da ultimo, siccome sull'argomento ci sono pareri discordanti, vorrei anche sapere se le perdite che si hanno in genere dopo 5-6 giorni dall'assunzione di norlevo (quando assunta in fase preovulatoria, se non ho capito male) sono o meno indice del funzionamento della pillola stessa.
La ringrazio nuovamente.
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
La perdita acquosa è trasparente può essere normale.

Le false mestruazioni sono delle perdite di sangue dovute a minaccia d’aborto, impianto ecc.
In genere hanno caratteristiche diverse rispetto alle solite mestruazioni sia per quanto riguarda la quantità, il ritmo e la durata, comunque alla fine dei conti siccome non ci si può basare su sensazioni o ipotesi, per accertare se queste perdite o false mestruazioni siano dovute a una gravidanza è necessario fare il test di gravidanza.

I test sulle urine sono attendibili, ma se si è ancora nel dubbio è opportuno andare a dosare la beta HCG nel sangue, per avere una risposta certa e definitiva che deve porre fine all’ansia, ai dubbi e alle domande :)

Riguardo le perdite dei 5-6 giorni dopo come indice del funzionamento della pillola le ricordo questa frase tratta da un articolo presente sul nostro sito:

<<<Possono presentarsi delle perdite di sangue nei giorni successivi all’assunzione delle pillole,non si tratta di mestruazioni, non sono gravi e non significano che la pillola del giorno dopo non sia efficace.

Il flusso mestruale (mestruazioni) arriva nella maggior parte dei casi alla data prevista.<<<<

Per approfondire il discorso sulla pillola del giorno dopo legga attentamente questo articolo in cui potrà trovare rispote ad eventuali dubbi o ulteriori domande sulla pdgd:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/148-la-pillola-del-giorno-dopo-contraccezione-di-emergenza.html

Sperando di esserle stata utile le invio un caro saluto:)
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora moltissimo.

La informo che stamattina ho eseguito un ulteriore test (sensibilità 25 mU/ml)...sono ormai trascorsi 45 giorni dal rapporto potenzialmente a rischio del 4/5 maggio....e l'esito è risultato negativo! A questo punto, se realmente ci fosse una gravidanza in atto (considerando anche il fatto che ho avuto un ciclo a mio parere normale, solo leggermente meno abbondante e meno doloroso)....il livello di beta-Hcg nelle urine dovrebbe essere così elevato da non poter "sfuggire" al test...o sbaglio?!?
Per quanto riguarda le perdite dopo 5 giorni dall'assunzione di norlevo...in realtà volevo sapere se, qualora si presentino, escludano esse stesse la gravidanza (in quanto, in un certo senso consistono in uno sfaldamento dell'endometrio che determinerebbe l'impossibilità di un annidamento), e cioè se il fatto di averle avute possa costituire una garanzia del buon funzionamento della pillola.

Cordiali saluti

Ps: a questo punto, anche dopo un parere di un conoscente medico di famiglia, mi sono tranquillizzata. Non credo di fare l'esame del sangue. Scusi se mi ripeto, ma secondo lei è da incoscenti non farlo? dovrei farlo comunque anche dopo 4 test negativi (di cui uno stamattina, dopo ben 45 giorni dal rapporto?) ed una mestruo apparentemente regolare?
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Le perdite dopo la pillola del giorno dopo, non necessariamente si verificano e se si verificano non è detto che si verifichino proprio dopo 5 giorni, per cui non possono essere utili per capire se la pillola ha funzionato.

Dopo tutti questi test negativi io credo che possa mettersi l'animo in pace , ma se continua a farsi comunque tante domande nonostante le mie risposte (le rilegga attentamente) e quelle del suo conoscente medico di famiglia allora personalmente per porre fine a questi dubbi e a queste domande consiglio di fare la beta HCG.

Un caro saluto.

[#6]
dopo
Utente
Utente
Ancora grazie, di vero cuore....anche per la tempestiva risposta!
A questo punto mi sono tranquillizzata....almeno per il momento sono tranquilla! Se dovesse di nuovo venirmi l'ansia, farò la beta Hcg.
Inoltre ho intenzione di andare quanto prima a fare una visita ginecologica (anche se non so ancora dove e non ne ho mai fatta una prima d'ora ahimè) e di iniziare la pillola contraccettiva.

Cordiali saluti.
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Sono lieta di essere riuscita a tranquillizzarla.

Mi sembra un'ottima idea quella di andare dal ginecologo per farsi consigliare una contraccezione sicura.

Per la sua prima visita ginecologica le consiglio di leggere questo articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/664-la-mia-prima-visita-ginecologica-come-affrontarla-senza-ansie-e-senza-paura.html

Buona serata.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima Dr. De Falco,
le scrivo per aggiornarLa riguardo alla mia situazione.
Dopo essere andata dal mio medico di famiglia per un tremendo mal di gola, ho parlato anche con lui dell'accaduto e, dopo avermi visitata (ha rilevato pressione molto bassa, gastrite nervosa e aria nel colon) e tranquillizzata in merito all'attendibilità dei test fai-da-te, abbiamo infine deciso insieme che, visto il mio stato di ansia opprimente, era opportuno dosare il beta-hcg.
Ieri mattina ho effettuato l'esame e stamattina ho avuto il risultato: 2,0 mU/ml (con positività per gravidanza indicata >5,0. Il test è stato eseguito con metodo chemiluminescenza SubUnità-BetaHCG (SBHCG). Il risultato è negativo vero?!? Ed il fatto che il valore sia 2,0 anzichè 0,0 ha un qualche significato? può dipendere dalla sensibilità del metodo oppure da un mio eventuale "problema"? (Le chiedo questo perchè sono a conoscenza del fatto che tale ormone viene prodotto e secreto solo in caso di gravidanza o di patologie tumorali a carico delle gonadi....mi corregga se sbaglio!)
Colgo l'occasione per ringraziarLa nuovamente per la Sua disponibilità e pazienza.
Le invio cordiali saluti.
[#9]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Il test è negativissimo e non ci sono problemi :)

Si tranquillizzi e si goda uno splendido fine settimana :)
[#10]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora una volta, La saluto ed auguro anche a Lei un buon fine settimana.

Colgo inoltre l'occasione per ringraziare tutti i medici che dedicano il loro tempo e la loro professionalità a questo servizio che personalmente ho trovato molto utile.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentilissima Dottoressa,
Le scrivo di nuovo perchè, nonostante io mi sia tranquillizzata dopo il risultato della beta hcg, adesso ho un altro piccolo problema, in merito al quale desidererei un Suo parere. Aspetto la prossima mestruazione il 9 luglio, cioè tra 11 giorni circa. In genere la tensione ed il fastidio mammario del periodo pre-mestruale compaiono una settimana-10 giorni prima del flusso. Questa volta però mi sembra siano iniziati prima del solito, dal momento che sono già due-tre giorni che ne soffro. Inoltre ho sentito alla palpazione la presenza di "granulosità" nei due seni, soprattutto in corrispondenza delle areole, superiormente, in maniera quasi simmetrica da ambo i lati (sembrano proprio due palline) e a livello dei quadranti esterni, prevalentemente quelli superiori. I nodulini sono dolenti, mobili e con contorni netti. Da cosa potrebbe dipendere? Potrebbe trattarsi di un ciclo più breve? Oppure potrebbe essere mastopatia fibrocistica?
Inoltre mi sembra a momenti di avvertire qualche piccolo fastidio al basso ventre, sia medialmente che lateralmente, in regione ipogastrica e inguino-addominale, bilateralmente in maniera alternata. Non capisco però se questi dolori siano da ascrivere alla colite di cui soffro ultimamente o meno: a momenti avverto la presenza di "masse d'aria" che si muovono nel mio intestino, altre volte sento solo delle fitte nelle regioni sopracitate.
La ringrazio nuovamente e le invio cordiali saluti.
[#12]
Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Potrebbe trattarsi di un "ciclo più breve" e di una "mastopatia fibricistica"......

Per il ciclo attendiamo quando verrà......

Per la mastopatia l'autopalpazione va fatta subito dopo le mestruazioni.......prima del ciclo può essere normale sentire delle "granulosità".
Se non l'ha mai fatta può essere utile fare una visita senologica.

Riguardo il problema "addominale" una volta escluse possibili cause di pertinenza ginecologica attraverso una visita ginecologica ed un'ecografia pelvica, se il problema persiste potrebbe essere utile una consulenza gastroenterologica

Un cordiale saluto.

P.S: Che cosa studia?
[#13]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora.
Purtroppo non ho ancora avuto modo di sottopormi a visita ginecologica (in realtà attendo la prossima mestruazione per farmi visitare in fase pre-ovulatoria) nè ho mai effettuato visite senologiche. Esiste un "momento migliore" nel ciclo per effettuare una visita ginecologica oppure è indifferente?
Per quanto riguarda l'autopalpazione da eseguire alla fine delle mestruazioni, ero a conoscenza di questo ed infatti sono solita eseguirla nel momento opportuno. Non ritengo di aver mai riscontrato anomalie, granulosità, noduli o dolorabilità. La cosa che mi ha insospettito questa volta è stata non tanto la sintomatologia a cui sono abituata in fase pre-mestruale, quanto la sua comparsa in maniera anticipata rispetto al solito.

Cordiali saluti.

P.S: sono una studentessa in Medicina e Chirurgia....ancora alle prime armi però :-)!
Forse anche per questo motivo tendo a porre particolare attenzione ad ogni minimo cambiamento del mio corpo...
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Avevo intuito che era una studentessa di Medicina.......:))))
Attenta a non immedesimarsi troppo nei sintomi però! :)))))

Per quanto riguarda la visita ginecologica anche se non ci sono periodi migliori prestabiliti in cui poterla fare, il periodo subito dopo il ciclo mestruale, o fase preovulatoria:) come giustamente ha detto è l'ideale anche per poter effettuare una visita senologica nei tempi ottimali.

Allora futura Collega....in bocca al lupo per gli studi e per la "prima visita ginecologica"!:)
[#15]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio ancora una volta per la Sua infinita pazienza!
Incomincerò subito ad informarmi sui ginecologi in zona e quanto prima provvederò a sottopormi alla visita.

Cordiali saluti

P.S: Crepi il lupo!!!!

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

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