Sensazione di gonfiore al testicolo dx

Il mio problema a distanza di circa 4 mesi dall'accaduto (una eiaculazione stoppata alla fine – ma comunque portata a termine subito dopo) è rimasto invariato. In breve le dico che ho fatto urino e spermio colture ripetute con esiti quasi sempre identici ( solo ad una è uscito un leggero aumento di viscosità del liquidio seminale) per il resto conta, mobilità, leucociti = rari, anticorpi antispermatozoo = normali sia nello sperma che nel siero- Ecografia scrotale N° 3 in 4 mesi normali, ecografia prostatica normale sono la piccola calcificazione che però come le ho detto era presente nelle stesse dimensioni in un controllo del 1996- vesciche seminali nella norma-TERAPIA antibiotici quali Sebercim, Augumentin che venivano dagli ABG della spermiocoltura per stafilocco albus uscito 1 sola volta (le altre= sterili).Proseguo assumendo antiinfiammatori quali Brexin, Orudis, Danzen FACCIO UNA TAC ADDOME E PELVICA con risultato NEGATIVO PER TUTTO tipo linfonodi retroperitoneali, ecc, ecc, Ecografia stazione linfonodali inguinali= nella norma
COSA DEVO FARE?
Potrebbe spiegarmi se potrebbe essere ( anche se l'eco è negativa) un piccolissimo IDROCELE? Le ripeto i sintomi dopo 4 mesi: dopo l 'eiaculazione il dolore è leggermete migliorato, ma il fastidio al testicolo DX è sempre lo stesso giorno e notte specialmente se al freddo il riflesso cremasterico lo fa sollevare. Con il caldo il testicolo scende e va un pò meglio, ma la senzazione di testicolo gonfio, pieno di un qualcosa (tipo bocca piena d'aria o acqua) è sempre presente ed è facilmente intuibile (per fortuna???!!!) perchò sento la differenza con l'altro testicolo che ovviamente non da queste senzazioni. Leggo su internet dottori che fanno infiltrazioni intraprostatiche ed altri che fanno terapia SAT che sconsigliano assolutamente le infiltrazioni, mente altri chje deridono la SATTERAPIA e altri che danno sempre e SOLO la colpa A TUTTO in mancanza di dati oggettivi alla CPP (congestione pelvico-prostatica). Insomma può essere che a causa di una maledetta mancata eiaculazione libera( il fatto che mi è accaduto fermando la stimolazione un millesimo di secondo prima che eiaculassi) la mia condizione è compromessa in questo modo?
SCUSI DOTTORE , MA NON SO COSA FARE TRA MILLE PARERI DIVERSI.... fORSE SE LA COSA FOSSE VENUTA PER UN ALTRA CAUSA (non quella accadutami) ERA MEGLIO DIAGNOSTICABILE?
Il mio andrologo mi dice di non pensarci, ma mi creda è veramente una condizione fastidiosissima.
LA SALUTO E GRAZIE DI TUTTO
M.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gentile utente,
Lei riferisce di eco ptr del '96 con piccola calcificazione (esito inconfutabile di flogosi prostatiche ripetute^.
Attualmente soffre di fastidi al testicolo,con eco scrotali negative.
Ha ripetuto da poco eco prost transrettale?
Inoltre la sua infiammazione prostatica non è dipesa da " quel maledetto episodio" da Lei rigerito.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gentile utente,
Lei riferisce di eco ptr del '96 con piccola calcificazione (esito inconfutabile di flogosi prostatiche ripetute^.
Attualmente soffre di fastidi al testicolo,con eco scrotali negative.
Ha ripetuto da poco eco prost transrettale?
Inoltre la sua infiammazione prostatica non è dipesa da " quel maledetto episodio" da Lei rigerito.
Cordiali saluti

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