La gastroscopia ne altri accertamenti

Salve,
ha da circa 2 mesi che soffro di problemi intestinali,prima sembrava si trattasse d indigestione,con nausee(sono un tipo che ogni tanto soffre di vomito)ed ho fatto alcune punture di disintossicante e la situazione era migliorata.Dopo pochi giorni sentivo aria nello stomaco ma non riuscivo ad espellerla.E poi ultimo sintomo l'ho riscontrato dopo aver mangiato una cotoletta fritta(avevo mangiato già altre cose fritte ma quest'ultimo sintomo è apparso dopo un forte spavento)..dopo qualke ora ho avuto delle fitte fortissime dalla bocca dello stomaco all'ombellico.E il mio medico curante dopo avermi visitato,mi ha detto di prendere 1 compressa al giorno di "Pariet",ho fatto una scatola (14 pillole),le fitte sono passate ma sento ancora questa parte rigida e a volte sento dolore.Ho continui cambiamenti..da fame a sazietà..anche senza toccar cibo,mi sento sazia facilmente e a volte sento un eccessiva salivazione e ultimamente ho sofferto di diarrea(effetto del "Pariet").
Il mio medico curante ha detto che si tratta di gastrite nervosa poichè ho attraversato un periodo di quasi 3 mesi molto stressante e quindi non mi ha fatto fare la gastroscopia ne altri accertamenti.
Di cosa si tratta esattamente?I miei sintomi a cosa corrispondono?
Da precisare che in questi 3 mesi d forte stress ho subito un intervento al setto nasale,e dopo 2 mesi dall'intervento ho ricominciato a prendere il "Mercilon"(anticoncezionale,sospeso per l'intervento),ancora assumo questo medicinale,può influire su questi disturbi?
Cosa è corretto mangiare con questi disturbi?Mangio da 2 mesi come consigliato dal dottore (alimenti in bianco)pasta con l'olio,patate scaldate,poco formaggio,pollo,poca carne rossa..ma la situazione è migliorata di poco.
Grazie.Distinti saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
L'ipotesi del suo medico e' sicuramente verosimile,ma per escludere altre patologie, soprattutto in considerazione della persistenza dei sintomi, credo sia comunque utile eseguire una gastroscopia.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it