Bruttezza , solitudine inizio di tendenze alla violenza

Salve signori, ho già scritto molte volte in questo form anche se ultimamente ho notato molti medici che dicono sempre, terapia ecc, tengo a precisare che se sono qui è perchè in terapia per miei motivi nn posso o non voglio andarci, detto questo spero in risposte che mi aiutino a risolvere il mio problema ma veniamo a noi...

Io sono un brutto decisamente brutto e non dismorfico alla bellezza di 25 anni peso 65kg per 1.58 di altezza, non so cosa sia le sessualità un corpo femminile e quantaltro, ma sopratutto amore e affetto che sono conseguenti dell'attrazione fisica bhe nn li ho mai conosciuti ovviamente, ora è certo che nella mia vita nn mi potrò riprodurre, ipocrita chi dice che potrò, ma mi chiedevo come risolvere la mia depressione i miei scatti violenti anche verso gente mia amica, preciso che ho sparato a mio padre in uno di questi scatti e sono circa 15 mesi che non accade più nulla ma sto ritornando in fase critica.

Ho avuto problemi con l'alchol fino a poco tempo fa, sto risolvendo per problemi intestinali derivati da esso e nn bevo da 2 mesi.

Il problema è che cmq anche con una cura magari vorrei restare lucido a sufficienza, ho considerato anche castrazione chimica ma ancora non accetto l'idea di poter essere solo e morire solo, mi suscita odio quando mi dicono alcune donne, ma no puoi farcela sei un bel ragazzo quando loro sono le prime a definirmi uno schifo con cui nn si accoppierebbero mai, io onestamente sto per fare davvero un atto più grave del precedente, se uno di voi ha una soluzione al mio problema me lo dica, inutile dire di andare in terapia nn ci vado, nn voglio sentirmi dire di accontentarmi di hobby o di donne grasse ( io detesto il grasso in quanto pesavo prima 100Kg ) o cmq di rassegnarmi nn ce la faccio proprio e uno psicologo ha dei limiti, ma a parte al suicidio, penso che ci possa essere un altra alternativa al mio problema penso che voi dottori ve la siate studiata qualcosa al riguardo, almeno una teoria sarà stata inventata, confido in voi.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
.inutile dire di andare in terapia nn ci vado..penso che ci possa essere un altra alternativa al mio problema...

se lei avesse un problema medico (un'infezione, una lesione ecc) direbbe mai inutile a dirsi dal medico non ci vado? un problema medico può essere risolto solo con un intervento medico e non con soluzioni alterantive.

lo stesso è per la psicoterapia
chiedere agli psicologi soluzioni alternative alla terapia psicologica sarebbe come chiedere loro di non fare gli psicologi, in cosa, in questo modo, potrebbero mai essere di aiuto?

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
una corretta osservazione dottore, anni fa ho conosciuto uno psicologo, lui definiva nel suo personale gergo una malattia a parte la mia, diciamo che dirmi che posso farcela lo fanno già in troppi ma nn è vero quindi perchè spendere migliaia di euro a farmi dire cose che so già nn funzioneranno? insomma una alternativa penso ci sia
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Caro giovanotto, non le dico di dedicarsi agli hobby, nè di farsi piacere le donne grasse, che detesta.
Le chiedo invece , come ha fatto a passare dai 100 chili di qualche tempo fa agli attuali 60.. 65.
Ha probabilmente usato la rabbia per mangiare meglio, cambiare il suo stile di vita.. Andare in palestra? camminare.. Tutto questo si può fare, volendo..
E poi, non si arrabbi, non le dico di andare in psicoterapia, anche se questo sarebbe la cosa da fare, esistono le strutture pubbliche e Bologna è all'avanguardia..le dico invece una cosa scomodissima.. perchè non cerca di diventare interessante ? di avere aperture sul mondo che l'aiutino a stabilire un dialogo, ci sono uomini non belli che hanno storie e amori e interessi e progetti.
Questo funziona più delle tartarughe sulla pancia, certo è che bisogna spostare lo sguardo dal sè al mondo esterno che è pieno di gente come noi, un pò felice, un pò disperata, ma che prende la sua vita in mano e cerca di cambiarla..
Coraggio, si può fare..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr. Carlo Conti Psicologo, Psicoterapeuta 122 5 1
Salve,
vorrei che lei sappia che non esistono formule magiche per risolvere i problemi, né pillole che da sole rimettono tutto a posto. Quando si parla di difficoltà a livello psichico non è come curare un mal di pancia!
La psicoterapia presuppone allargare molti aspetti della vita della persona, non basta un messaggino come quello che lei ha scritto.
I cambiamenti, poi, sono relativamente lenti, sia con una terapia che le insegna nuove strategie per far fronte alle sue emozioni disturbanti, sia con un'analisi che la vedrebbe far luce sul problema e trovare possibili altre strade.
Lei ha sviluppato negli anni probabilmente una grossa rabbia, che in alcune situazione della vita, in relazione agli altri, non riesce a gestire.
Ora, affrontare la cosa da soli è MOLTO, MOLTO dura, per lo più non ce la si fa! Quindi si deve mettere in testa di cominciare a chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta. Solo se comincia a fidarsi e ad affidarsi ad un lavoro psicologico serio può riuscire a bucare quella scorza di rabbia nei confronti degli altri, che riveste la sua persona.
Nella mitologia, gli eroi che vanno ad affrontare un'impresa, se ce la vogliono fare, non si improvvisano mai, anzi si fanno sempre aiutare da chi può dar loro una mano (simbolicamente una divinità o un maestro).
Quindi se altri colleghi in passato le hanno detto di provare con la psicoterapia è perché questa è l'unica strada e prima se ne rende conto, prima inizia a prendere coscienza del problema.

SALUTI
Dr. Carlo Conti
www.spiritoepsiche.it

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
la collega scrive:

...perchè non cerca di diventare interessante ?...

ecco un'alternativa!
come fare? be di questo ne può sempre discutere con un terapeuta. siamo sempre li!? le consigliamo una terapia? se da solo non riesce ad impostare questa alternativa quale sarebbe l'altra?
parliamo da psicologi, purtroppo, lo siamo.
saluti
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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
cari dottori, voi mi dite di rendermi interessante, purtroppo però si sa che il relazionarsi con una donna si basa sull'attrazione fisica se nn c'è quella nn si va da nessuna parte a mio parere, io ho un quoziente di 143 punti di conseguenza capisco anche questo, rendersi interessante di rado serve se nn si è accompagnati da una bella prestanza fisica, per questo chiedevo se oltre allo standard di psicoterapia e conseguente inutile incoraggiamento volto a far tirare avanti l'individuo medio che crede di potercela fare per poi comunque fallire, e da li iniziare l'accettazione, be io ho già capito che fallirei vista comunque la mia intelligenza modestia a parte, ora ci sarebbe da cercare un altra soluzione magari, cioè qui calcoliamo che a causa di un problema estetico sessuale nn posso nemmeno usufruire di prostitute prima o poi impazzirò e farò del male a qualcuno, mi preoccupo di questo solo per il mio povero cane che rimarrebbe solo onestamente non per chi si farebbe del male perchè preciso degli altri in questo momento nn mi importa e odio almeno il 99% di quelli che conosco
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Dr. Carlo Conti Psicologo, Psicoterapeuta 122 5 1
Lei non ha fiducia nella psicoterapia, non ha fiducia nei giudizi delle donne...non ha fiducia degli altri! Ma ha un 143 di Q.I per cui MOLTA FIDUCIA in se stesso, ma poi dice che con la psicoterapia non ce la farà mai...ma lei è sicuro di avere fiducia in lei? E se le proponessimo delle soluzioni alternative e sicuro di riuscire a farcela?
La sua visione del mondo è troppo rigida e pessimistica, se non si ammorbidisce un po', se non fa entrare un po' di fiducia e di speranza, come pensa di riuscire a sbloccare le cose? Il mondo ha molti lati brutti, oscuri, malsani, ma c'è anche molto bene, gioia, soddisfazione, se vogliamo cercarle. E lei le vuole cercare o preferisce fare la vittima?
Fa un po' arrabbiare sentire un ragazzo giovane, con grandi possibilità (l'ha detto lei che ha 143 di Q.I.!) che si rinchiude nel suo guscio fatto di odio per il mondo e non cerca invece di armarsi di coraggio per migliorare se stesso, sotto tutti i punti di vista.
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
migliorare il mio corpo è impossibile , sono nato basso e con la tendenza a ingrassare di diversi chili in pochi giorni... dica quali sono le alternative se riprodursi è possibile solo se di bello aspetto... nn so dica lei
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Attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Caro giovane,
penso che il primo passo sia riordinare le idee, che sembrano tanto confuse; ad es. il tema della bruttezza è relativo, perché la bellezza è una diversità che pochi hanno, tutti gli altri (la stragrande maggioranza) sono più o meno "bruttini".

Oppure provi a dire cosa c'è di _fisicamente_ attraente in Silvio B. o in Flavio B., ...

Dopodiché si potrebbe passare a riconoscere meglio le proprie emozioni e imparare a controllarle.

Se ritiene di riuscirci da solo lo faccia, ma il fatto che abbia scritto in questo sito dimostra che non è poi così facile.

Quindi, pare proprio che l'aiuto di uno specialista sia inevitabile.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Salve signori, ho già scritto molte volte in questo form anche se ultimamente ho notato molti medici che dicono sempre, terapia ecc, tengo a precisare che se sono qui è perchè in terapia per miei motivi nn posso o non voglio andarci, detto questo spero in risposte che mi aiutino a risolvere il mio problema ma veniamo a noi...


Gentile Utente,
online, le diagnosi e le terapie non si possono fare , lo vieta il buon senso, le lienee guida del sito e l'ordine di appartenenza.
I consulti online, rappresentano un primo momento di ascolto e servono per indirizzare l'utente verso possibili soluzioni al suo disagio.
Nel suo racconto di sè, ci sono tutta una serie di assunti di base, che condizionano il suo rapporto con se stesso e con il femminile in generale.
Ci sono molti uomini oggettivamente brutti, bassi, grossi, ecc...che hanno un grande fascino, dato dalla consapevolezza, dal buon rapporto con se stessi, dall'intelligenza, simpatia, ironia, ecc...ed altri belli,ma insignificanti ed insipidi.
Non tutte le donne sono uguali e direi per fortuna, non tutte anelano alla fisicità ed all'attrazione fisica immediata, spesso l'attrazione passa dal cognitivo, dal rapporto con quanto non è visibile in un uomo, dal rapporto con la sua interiorità, spessore personologico, intellettivo,simpatia, capacità d'introspezione, .. ecc...
La sessualità mercenaria, se pur consolatoria, non credo potrà lenire le sue ferite e disagi, che credo vadano ben oltre la sfera dell'assenza di sessualutà, così come il desiderio di far del male, non credo possa sanare il suo disagio , se non temporaneamente.
Valuti l'ipotesi di rivolgeri ad uno psicologo, per affrontare a fonde le sue difficoltà e migliorare la sua qualità di vita e di relazione.
Averne conosciuto uno, una volta, non significa avere intrapreso un percorso di cura.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#11]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Se ha già "deciso" che la psicoterapia a lei non può essere d'aiuto, come mai scrive a degli psicologi? Non so, dica lei.

Il suo sembra lo stesso paradosso in cui cadono tutti quelli che ci scrivono dicendoci: "Voi psicologi, dovete dirmi come posso fare a meno di voi":

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#12]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
cari dottori, voi evitate qui di descrivere l'incidenza che ha il fattore bruttezza nella vita sociale, io nella mia discreta esperienza ho notato con dispiacere che chi è brutto e intelligente allo stesso tempo, come me del resto, tende ad essere usato e gettato via come una scarpa vecchia quando ha esaurito il suo scopo, trattato con ciò che si definisce sadismo a volte, cioè , il divertirsi in modo malvagio affliggendo l'altro con ambiguità evidente e parole palesemente false una volta che si è raggiunto il proprio scopo, dico io, xkè qui nessuno ammette che in certi casi lo scopo del medico è far accettare i propri limiti e la propria inferiorità alla persona, appurato che io questo già lo so, e certo non escludo che un medico possa far svolgere svariati tentativi di integrarsi per alleviare almeno un po la sofferenza del proprio paziente durante una terapia iniziale di 1-2 anni e magari se furbo fargli svolgere tentativi che mettano sulla strada dell'accettazione prima ancora che essa si sviluppi, ma alla fine il risultato dovrebbe essere nel 90% dei casi quello.

Poi passiamo alla violenza, qui nn ho percepito nessun interesse a parlarne eppure io oggi ho crepato a pezzi una bottiglia in vetro quando amici mi hanno riferito considerazioni negative sul mio modo di muovermi a loro dire ridicolo, cosa che prima tolleravo ma che ora sto decisamente disprezzando , ecco questo problema è grosso, io ho difficoltà a sollevare una cassetta d'acqua e ho fatto una cosa simile ciò vuol dire che c'è un grosso problema.... ho anche voglia di far del male ed uccidere ma questa vorrei evitarla non voglio essere arrestato per lasciare soli i miei animali da compagnia che mi odiano anchessì visto il mio sempre essere nervoso e il mio non prestargli attenzioni....

Fatemi sapere
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Attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
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io nella mia discreta esperienza ho notato con dispiacere che chi è brutto e intelligente allo stesso tempo, come me del resto, tende ad essere usato e gettato via come una scarpa vecchia quando ha esaurito il suo scopo, trattato con ciò che si definisce sadismo a volte, cioè , il divertirsi in modo malvagio affliggendo l'altro con ambiguità evidente e parole palesemente false una volta che si è raggiunto il proprio scopo,
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Può senz'altro essere vero, ma è altrettanto vero che "scarrafoni" come Dustin Hoffman, Woody Allen o altri attori "bruttini", per esempio, non sono stati buttati via ma premiati per la loro _simpatia_ e bravura.
Se invece la questione è "essere belli a tutti i costi", allora nella più estrema delle ipotesi la faccenda riguarda il chirurgo plastico.
Ma poi come risolviamo la questione della "capacità di essere simpatico e socievole"...?


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Poi passiamo alla violenza, qui nn ho percepito nessun interesse a parlarne eppure io oggi ho crepato a pezzi una bottiglia in vetro quando amici mi hanno riferito considerazioni negative sul mio modo di muovermi a loro dire ridicolo,
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La violenza è espressione di rabbia, e la rabbia è un'emozione.
Nella mia precedente risposta ho accennato alle emozioni e al loro controllo... Lei non lo ha notato, dice.
Bene, questo dimostra che nota solo ciò che Le interessa, e come dice il proverbio: "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire"; un simile atteggiamento è parecchio più dannoso di qualsiasi malformazione fisica, mi creda.
Nel Suo caso è dannoso perché Le impedisce di riordinare le idee così confuse e vivere più serenamente.

[#14]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
dottore lei mi fa un esempio di bruttini ma ricchi sfondati e famosissimi come ne esistono 1 su 1 miliardo circa, ora mi chiedo, a prescindere dal fatto che non sappiamo se questi nominati nn abbiano o abbiano problematiche che vengono rimarginate dai soldi, questo era un tentativo piuttosto scontato di incoraggiarmi...

comunque poi c'è stato il tentativo di distrarmi quale la frase " nn c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, di conseguenza io mi chiedo ... non c'è un modo per non far soffrire la persona brutta " CONDANNATA " a solitudine e castità fino alla morte? era semplice come domanda mi pare
[#15]
Attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Il modo c'è sicuramente, ma talvolta non viene accettato perché considerato troppo semplice.