Mi sono recata dall'ortopedico su consiglio del medico curante causa acuti dolori alla schiena che
Gentilissimo staff medicitalia, è la prima volta che scrivo. Mi sono recata dall'ortopedico su consiglio del medico curante causa acuti dolori alla schiena che si manifestano al mattino al risveglio. Sono riuscita a far diminuire questi dolori dormendo in posizione quasi seduta, avverto fastidiosi dolori quando svolgo semplici movimenti ripetitivi come ad esempio stendere o rimanere in piedi ferma nella stessa posizione e a volte quando sono seduta in treno (essendo pendolare per lavoro).
Andrò per visita di controllo in chirurgia della colonna solo tra qualche settimana, vorrei avere un'opinione in merito al risultato di una risonanza magnetica di cui riporto integralmente il testo:
L'indagine è stata eseguita facendo ricorso a scansioni sagittali, previo scanogramma di riferimento, mediante tecnica S.E. T1 e F.S.E. T2. Sono inoltre state ottenute scansioni assiali con tecnica S.E. T1 dipendente, a strato sottile, mirate a livello di L3-S1.
Il midollo spinale presenta, ai livelli esaminati, dimensioni e morfologia regolari ed è privo di alterazioni focali o diffuse del segnale.
il canale spinale ha ampiezza modicamente ridotta per brevità congenita peduncolare.
I dischi L4-L5 ed L5-S1 sono nettamente ipointensi in T2 per fenomeni degenerativi.
Il disco L4-L5 mostra un'estroflessione posteriore essenzialmente mediana con assai lieve impronta sul sacco durale.
A carico del disco L5-S1, che ha spessore ridotto, si riconosce estroflessione posteriore ad ampio raggio con minimo impegno di entrambi i forami di coniugazione; coesiste piccola ernia posteriore a sviluppo mediano-paramedianosinistro, in parte migrata cranialmente, che giunge a lambire la radice L5 di sinistra alla sua emergenze dal sacco durale.
Non si osservano altre immagini con i caratteri delle ernie o delle protusioni discali.
Occasionalmente hanno spessore ridotto e sono lievemente ipointensi in T2 per iniziali fenomeni degenerativi i dischi intersomatici del tratto dorsale distale esplorato.
Si segnala inoltre lieve depressione della limitante somatica superiore di D12 per possibile pregresso del tutto iniziale cedimento traumatico.
Vi ringrazio anticipatamente per una risposta.
Andrò per visita di controllo in chirurgia della colonna solo tra qualche settimana, vorrei avere un'opinione in merito al risultato di una risonanza magnetica di cui riporto integralmente il testo:
L'indagine è stata eseguita facendo ricorso a scansioni sagittali, previo scanogramma di riferimento, mediante tecnica S.E. T1 e F.S.E. T2. Sono inoltre state ottenute scansioni assiali con tecnica S.E. T1 dipendente, a strato sottile, mirate a livello di L3-S1.
Il midollo spinale presenta, ai livelli esaminati, dimensioni e morfologia regolari ed è privo di alterazioni focali o diffuse del segnale.
il canale spinale ha ampiezza modicamente ridotta per brevità congenita peduncolare.
I dischi L4-L5 ed L5-S1 sono nettamente ipointensi in T2 per fenomeni degenerativi.
Il disco L4-L5 mostra un'estroflessione posteriore essenzialmente mediana con assai lieve impronta sul sacco durale.
A carico del disco L5-S1, che ha spessore ridotto, si riconosce estroflessione posteriore ad ampio raggio con minimo impegno di entrambi i forami di coniugazione; coesiste piccola ernia posteriore a sviluppo mediano-paramedianosinistro, in parte migrata cranialmente, che giunge a lambire la radice L5 di sinistra alla sua emergenze dal sacco durale.
Non si osservano altre immagini con i caratteri delle ernie o delle protusioni discali.
Occasionalmente hanno spessore ridotto e sono lievemente ipointensi in T2 per iniziali fenomeni degenerativi i dischi intersomatici del tratto dorsale distale esplorato.
Si segnala inoltre lieve depressione della limitante somatica superiore di D12 per possibile pregresso del tutto iniziale cedimento traumatico.
Vi ringrazio anticipatamente per una risposta.
[#2]
Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
1.8k 82 2
Gentile Utente,
il referto RMN indica la presenza di due discopatie, una nello spazio L4-L5 e l'altra nello spazio L5-S1, con una lieve protrusione discale che pero', visti i suoi sintomi esclusivamente a carico del rachide, senza irradiazione all'arto, non dovrebbe essere causa di disturbi.
Probabilmente c'e' stata una caduta, qualche tempo fa', perche' viene evidenziata anche un lieve infossamento della parte superiore di D12.
In attesa della sua visita ortopedica mi permetto di notare che, se il suo peso e' quello indicato nel suo profilo, sicuramente e' una delle cause principali dei suoi dolori.
Un cordiale saluto.
il referto RMN indica la presenza di due discopatie, una nello spazio L4-L5 e l'altra nello spazio L5-S1, con una lieve protrusione discale che pero', visti i suoi sintomi esclusivamente a carico del rachide, senza irradiazione all'arto, non dovrebbe essere causa di disturbi.
Probabilmente c'e' stata una caduta, qualche tempo fa', perche' viene evidenziata anche un lieve infossamento della parte superiore di D12.
In attesa della sua visita ortopedica mi permetto di notare che, se il suo peso e' quello indicato nel suo profilo, sicuramente e' una delle cause principali dei suoi dolori.
Un cordiale saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#4]
dopo
Utente
Ho dimenticato di riferire che l'estate scorsa o accusato parestesie alle cosce (al tatto sentivo la parte esterna delle cosce insensibile), anche in quel caso mi è stato consigliato di diminuire di peso a seguito di una visita neurologica richiesta dal medico curante. Grazie ancora per la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 09/03/2008.
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