Distacco di retina da emovitreo

Salve
DURANTE di un intervento di cataratta all'occhio destro (miope; -5 decimi), mia madre (65 anni, buona salute complessiva) ha avuto un emovitreo. Dopo 4 settimane di inutile (E DELETERIA) attesa con terapia a base di colliri di eparina, si sono accorti che la retina si era sollevata (cosa non rilevata la settimana precedente...).
E' stata fatta una vitrectomia per la rimozione del vitreo sostituito con olio pesante di silicone ed una cerchiatura dell'occhio per far riattaccare la retina. Durante l'operazione hanno constatato il versamento di due capillare sul retro che avevano provocato il versamento di sangue.
Ora l'operazione è anatomicamente perfettamente riuscita, ed ora la retina è perfettamente aderente. Tuttavia mia madre (operata 6 giorni fa), ieri ha iniziato a sbendare l'occhio, ma laddove fin prima dell'operazione vedeva oscurato a causa del versamento nel vitreo, ora continua a vedere estremamente male, anzi quasi per niente.
Ci avevano detto che avrebbe visto annebbiato nei primi giorni e che era lecito attendersi un recupero dei 5/10 della vista a livello di "righe di tabellone" entro un mese o due. Ma allo stato attuale lei non riesce a distinguere, con l'occhio operato, se difronte a lei ci sia una persona oppure no!
E' normale? Cosa possiamo attenderci?
Grazie
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Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
Buonasera.
Il decorso degli interventi retinici può essere molto variabile, per cui è difficile esprimere un giudizio a distanza.
Certamente la presenza dell'olio di silicone è in grado di disturbare notevolmente la visione che invece migliora notevolmente dopo la rimozione dello stesso.
Il consiglio che posso darle è di relazionarsi con i medici che seguono la signora segnalando eventuali anomalie riscontrate nel decorso. In tal caso verranno effettuati gli opportuni controlli.
Cordiali saluti

Dr. Demetrio Romeo