Intervento di endortesi
Mia figlia ha 12 anni compiuti a novembre.
Le è stato diagnosticato piede piatto valgo destro e sinistro (credo di 1° grado). Fino ad ora ha portato un plantare con scarpetta ortopedica, ma non abbiamo avuto nessun miglioramento.
Adesso mi è stato consigliato un intervento di endortesi per entrambi i piedi. Chiedevo se secondo Voi è l'unico rimedio proponibile o se esistono altri metodi risolutivi. Volevo intoltre chiederVi se nel tempo, non intervenendo adesso, potrà avere problemi di schiena o altro.
Vi ringrazio anticipatamente
Le è stato diagnosticato piede piatto valgo destro e sinistro (credo di 1° grado). Fino ad ora ha portato un plantare con scarpetta ortopedica, ma non abbiamo avuto nessun miglioramento.
Adesso mi è stato consigliato un intervento di endortesi per entrambi i piedi. Chiedevo se secondo Voi è l'unico rimedio proponibile o se esistono altri metodi risolutivi. Volevo intoltre chiederVi se nel tempo, non intervenendo adesso, potrà avere problemi di schiena o altro.
Vi ringrazio anticipatamente
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Gentile signora, sua figlia potrà avere in futuro un piede piatto doloroso con problemi alla deambulazione, non tanto problemi al rachide.
Va valutato attentamente il tutto con esame baropodometrico computerizzato, con un'esame clinico funzionale ortopedico e con lo studio delle radiografie ; analizzato lo stato attuale della patologia e stabilire il percorso terapeutico che prevede anche l'intervento chirurgico di endortesi " con l'impianto di una vite riassorbibile ".Se è di grado lieve,meno di un 1° grado o su di lì, non necessita di un intervento chirurgico. Ma il tutto è da valutare clinicamente.
ma il percorso chirurgico è senz'altro da tenere in dovuta considerazione, anche valutando prognosticamente, cioè come futuro, la patologia.
Cordiali saluti
Va valutato attentamente il tutto con esame baropodometrico computerizzato, con un'esame clinico funzionale ortopedico e con lo studio delle radiografie ; analizzato lo stato attuale della patologia e stabilire il percorso terapeutico che prevede anche l'intervento chirurgico di endortesi " con l'impianto di una vite riassorbibile ".Se è di grado lieve,meno di un 1° grado o su di lì, non necessita di un intervento chirurgico. Ma il tutto è da valutare clinicamente.
ma il percorso chirurgico è senz'altro da tenere in dovuta considerazione, anche valutando prognosticamente, cioè come futuro, la patologia.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 12/03/2008.
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