Infiltrato linfocitario intraepiteliale e morfea

Salve, ho da poco fatto una gastroscopia nella quale non si è evinto nessun tipo di problema. Durante l'esame mi hanno fatto una biopsia della mucosa gastrica dell'antro ed una della mucosa del II duodeno. Il risultato è stato:
1)Gastrite (++-) non atrofica dell'antro, attiva, associata ad Hp (at++-; Hp++-).
2) Campioni di mucosa duodenale con rapporto villo/cripta nella norma e con Infiltrato Linfocitario Intraepiteliale (rapporto ILI-CD3 positivi/Enterociti: >25/100 (v.n.<25/100)).
In precedenza avevo fatto anche un esame al sangue:
Anticorpi anti-Endomisio (EMA): NEGATIVO.
Anticorpi anti-Trasglutaninasi IgA: 0.20.
Anticorpi anti-gliadina IgG 5.
Anticorpi anti-Gliadina IgA 10.1 (valori di riferimento: 8.0-15.0: dubbio).
Prima della gastroscopia, avendo dei disturbi gastrorespiratori, il mio medico mi aveva consigliato di escludere il glutine e quindi la gastro l'ho fatta in dieta da glutine di almeno due settimane.
Inoltre io sono affetta da morfea, ho anche eseguito tutti i controlli di routine della sclerodermia: spirometria, esami degli anticorpi, tutto nella norma.
I miei sintomi sono: spossatezza continua, senso di gonfiore allo stomaco, eruttazione frequente, gola atrofica con degli ispessimenti; spesso soffro anche di afta alla bocca, tosse secca, acidità (non di recente dato che sono sotto controllo alimentare), stitichezza alternata a diarrea e debolezza muscolare. Nel giro di un mese ho perso 7 kili, ora non sto perdendo più peso pur avendo rintrodotto il glutine, ne ho perso solo un altro nel giro di una settimana pur mangiando regolarmente.
Assumo il gastroprotettore da circa due mesi e da oggi in terapia antibiotica per via dell'Ep.
Desideravo sapere se con questi esiti si poteva pensare ad una possibile celiachia o se è il caso di fare altri accertamenti per scongiurarla. Ed inoltre se ci potevano essere dei legami con la mia storia clinica che, anche se brevemente, vi ho descritto.
Grazie
Attendo vostre
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
non si pone il sospetto di Celiachia,
piuttosto i suoi sintomi denotano una malattia da reflusso gastroesofageo (esito della gastroscopia?),
ed un colon irritabile.

Cordialmente

P.S. da quale tipo di Morfea è affetta?

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott. Quatraro,
la ringrazio tanto per la risposta.
La gastroscopia ha dato come esito:
Esofago: regolare oer calibro. Cardias in sede a 36 cm. dall'a.d., continente.
Stomaco: lago mucoso limpido. Pareti distensibili. Mucosa gastrica rosea ed indenne da lesioni. Si praticano biopsie antrali per tipicizzazione istologica in antro. Piloro pervio.
Duodeno: I eII duodeno nella norma. Si effettuano biopsie per tipicizzazione istologica di II duodeno.
Diagnosi: nella norma. In attesa di esame istologico.
La morfea di cui sono affetta: circolare e da qualche anno anche lineare negli arti inferiori.
Anche il mio medico mi ha diagnosticato il reflusso ed è da due mesi che sto assumendo gastroprotettori e antiacidi, senza grossi risultati, o per lo meno è diminuita la tosse ma il disturbo alla gola no, sento un senso di secchezza alla gola, un muco dolciastro che si produce in particolare dopo i pasti e un senso di soffocamento causato d questo muco appiccicoso che non è presente costantemente. Mi ha visitata anche un otorino, dice che ha trovato delle macchie rosse che, a suo parere, possono essere state causate dall'aerosol e dal cortisone che ho fatto nella fase acuta del fastidio.
La ringrazio
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Poichè mi sembra molto probabile che siano disturbi da reflusso gastroesofageo, seppur non dimostrato dalla gastroscopia,
ed in considerazione della morfea,
penserei che potrebbe esserle utile una pH-mano-impedenzometria.

Ne parli con il suo curante.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto,
ne parlerò con il mio medico curante.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci mancherebbe,

Distinti saluti.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto