Post operazione x varicocele

Genitlissimi dottori un cordiale saluto

Avrei un po' di cose da chiedervi..alcune mi preoccupano non poco.

Mi sono sottoposto mercoledì scorso ad un intervento di varicocele sx di terzo grado con tecnica legamento vasi spermatici, e asportazione microcisti sinistra al reparto UROLOGIA di gallarate (primario Alberto Roggia...che è il medico che mi ha scoperto il varicocele e le cisti e mi ha mandato a fare l ecodoppler da suo conoscente di fiducia. Poi mi ha detto di operarsi. Mi ha operato un altro dottore pero).

La domanda è: poichè si presume che io ce l'abbia da molti anni ...forse addirittura dalla nascita..(e non me ne ero mai accorto) ..sono diventato sterile? Quante occasioni ci sono di recuperare la funzionaliutà del proprio sperma a 32 anni suonati? Premetto che non ho fatto lo spermiogramma (non sono attualmente fidanzato e quindi nessuna mi obbliga) proprio per paura di scoprire la verità. Inoltre aggiungo che assumo paroxetina e so che questa influisce probabilmente sulla qualità degli spermatozoi ...quindi dovrei smettere la cura (ora non mi va) prima di sottopormi ad un eventuale spermiogramma.

Quindi so già la vostra probabile risposta (che senza spermiogramma la mia domanda è inutile)..ma vorrei per lo meno chiedervi se in base alle vostre esperienze o statistiche ci sian delle possibilità di recupero nella mia situazione (32 anni, varicocele prob non curato subito). Premetto che inoltre da una decina di anni mi esce poco sperma...ho fatto tutti gli esami per prostata - urinoculura e spermiocultura..ma non si rilevano infezioni presenti al momento.

Non ho quindi problemi di erezione ma di eiaculato! Domanda e curiosità per me importante: La quantità (e quindi non solo la qualità) dell'eiaculato può essere dipesa dal varicocele?

- un altra domanda è...leggendo interventi di altri utenti con varicocele noto che nessuno parla del dolore postoperazione. Io oggi..ovvero 6 giorni dopo...ancora avverto un fastidio al testicolo operato (il giorno stesso o i due successivi, invece, era per me ptoptio un dramma alzarsi in piedi)...è tutto normale giusto? Il mio intervento è durato almeno un ora e mezza..ma dormivo perchè l'ho richiesto (spinale piu sedato)quindi non so quanto sia stato il tempo effettivo. In giro altri utenti parlano di mezz'ora!!! Inoltre anche la cura farmacologica mi sembra esagerata confrontando con altri utenti: 3 augmentin da 1 al giorno, due flaminase, 1 antra...IL TUTTO PER 10 GIORNI di assoluto riposo! quindi evito anche di avere rapport (e ne sento poco desiderio).Normale sec voi?

- Un'altra importante domanda. ultimamente, negli ultimi 4 giorni, avverto un prurito a quella che mi pare una vena sull'asta del pene, immediatamente sotto il glande. Se ritraggo il prepuzio (con pene a riposo soprattutto) mi pare di scorgere questa vena orizzontale più grande (gonfia) e dura del normale...e di fatti ma da prurito continuo. Se tasto la vena li vicino, ove essa di snoda in un'altra..mi pare di sentire come una micro cisti o micro grumo..e mi chiedevo se questo fosse la causa..se questo facesse da impedimento ad una corretta "circolazione" sanguigna. Premetto inoltre che giovedi andro all'ospedale per togliermi i punti all'inguine dell'operazione per varicocele e ne approfittero per chiedere al dottore di questo disturbo. Voi intanto vorreste esprimere una congettura od un parere (se che di solito non dite nulla senza aver visto..ma tanto per sentire un parere ..un'ipotesi di questa mia descrizione). Potrebbe essere questa una conseguenza dell'operazione (ma non credo c'entri nulla con il varicocele ai testicoli). Potrebbe essere una flebite o una trombosi della vene del pene?

So che voi non volete allarmarvi anzitempo ne sullo sperma, ne sulla fertilità, ne sulla vena del pene...ma vi prego di dirmi realmente quel che pensate (o ocngetturate) anche senza avermi visitato. Dopodomani vi riporterò cmq le risposte che riceverò dal vivo dal dott. che mi ha operato.


grazie per l attenzione e cordialissimi saluti
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
lo spermiogramma andava eseguito per conoscere la situazione preintervento e per potere verificare la situazione dopo 3/4 mesi dall'intervento e provvedere con altri presidi terapeutici.
Lei non ha torto sulle perplessità legate ai miglioramenti possibili per un varicocele trattato a 32 aa, ma tenga conto che non è detto che il suo spermiogramma sia stato necessariamente infertile.
Sui fastidi con possibile flebite lascio la risposta al collega che la dovrà visitare perchè solo in tal modo se ne può fare diagnosi.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile dottore grazie per la sua risposta.

Devo ammettere che sono molto preoccupato, in qst momento soprattutto x la temuta flebite (o tromboflebite?) che mi pare sorta in seguito all'intervento.
girando x internet ho trovato questa foto che mi pare corrisponda proprio al mio caso

ecco il link

http://www.andrologiapuglia.it/tromboflebite-di-morton-2

ho davvero paura che si tratti di una cosa simile..ed il terrore di dovermi sottoporre a nuovo intervento (tra l'altro sull'ìasta del pene!!!) con chissà quali altre conseguenze che magari pregiudichino il suo corretto funzionamento!

domani cmq sottoporrò lla cosa al dott ..in qnt mi rechero' all'ospedale per far visionare lui il postvaricocele e togliere i punti (credo)

Secondo lei qst tipo di flebiti (nel caso il mio medico la confermasse)..sono guaribili? Posso tornare alla situazione pre intervento? (comincio a maledirmi di averlo fatto) o sono entrato forse in una serie di sfighe senza uscita :)

mi vien da ridere perchè qst faccenda mi ricorda quel film con ugo tognazzi "Il fischio al naso" (1967)...doce tt comicio' appunto con un fischio al naso...ed alla fine entro' in una spirale di ricoveri e patologie che lo porto' alla fine!

inoltre il testicolo operato x variocele mi duole ancora. E'normale?

Ammetto di essere un soggetto ansioso, ma davvero sono preoccupato...ad ogni modo domani porterò mio padre (medico chirurgo) con me alla visita..così magari godrò di maggiore considerazione..visto che di solito in ospedale con un orecchio ti ascoltano e con un occhio guardano la porta pronti all'uscita (proprio ocme accadde il giorno dopo l'intervento quando, durante la visita di rito, ponevo domande sull'operazione e sulla convalescenza)
[#3]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
intanto una eventuale flebite superficiale è curabilissima e non lascia conseguenze.
Riguardo alla maggiore sensibilità o fastidio al test sx qs è dovuto al fatto che è stata interrotto il ritorno venoso dal testicolo e dovranno neoformarsi nuove vene non più varicose,Fra qualche mese tutto tornerà normale.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie mille per la rassicurante risposta...aggiornerò su eventuali sviluppi. cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
allora gentile dottore ecco quanto segue

oggi sono andato alla visita di controllo post operazione..ma non è stato il medico che mi ha operato a "visionarmi", bensì un altro urologo.

Mi ha tolto i punti e tastato velocemente il testicolo..dicendo che va bene.

x quanto riguarda la vena dorsale ingrossata sotto il glande (anch'essa ha beneficiato solo di una veloce occhiata) mi ha confermato che si tratta di un postumo dell'operazione (era molto tranquillo) e mi ha prescritto una pomata da mettere sopra: HIRUDOID (senza specificar altro). L'ho comprata in farmacia e mi han dato HIRUDOID 40000 u.aptt e sul foglietto ci è scritto di spalmarla anche 3 volte al giorno.

A me pare che la vena si ingrossi sempre di più...tant'è che oltre che prurito comincia anche a darmi un leggero fastidio. più che altro mi spaventa il fatto che vicino alla vena tasto (e vedo bene) come un nodulo, un grumo (che credo faccia da impedimento alla circolazione)...ma il dottore, che ne saprà senz'altro più di me...ha come ignorato qst fatto (o forse no, vallo a sapere..non è che mi abbia spiegato molto bene ).


le porgo cordiali saluti e la ringrazio se vorrà darmi delucidazioni in merito...cosa ne pensa della cura?


[#6]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Dalla teraèpia indicata e da quanto descritto dovrebbe trattarsi di una flebite superficiale .se la sintomatologia persiste per qualche altro giorno ricontatti l'urologo che la ha in cura.
Cordialmente
[#7]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio e le chiedo scusa per la richiesta di questa ulteriore precisazione..
premetto che farò come da lei indicato e attenderò con pazienza qualche giorno (una settimana è troppo o troppo poco? ) ;

più che altro volevo sapere se, in una flebite superficiale, ci può stare di sentire quel grumo o nodulino di cui le ho parlato.

mi scuso x l'insistenza ma vorrei ben capire..anche per vivere con meno preoccupazione questi giorni di attesa

di nuovo rispettosamente e cordialmente
[#8]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Certamente si .