Deficit erettile
salve dottori! vi scrivo per un problema a quanto pare chiesto di frequente;
ho 23 anni e sto facendo le mie prime esperienze sessuali ma mi capita spesso di aver perdite dell' erezione, ho fatto una visita da un andrologo il quale ha escluso problemi di natura organica e ipotizza eventuali cause psicologiche, mi aveva prescritto del cialis in dose ridotta ( 5 mg 1 cp die per 40gg) dicendo che mi avrebbe aiutato a sbloccarmi ma io non l'ho mai preso perchè bene o male mi ero sbloccato da solo. ora dopo una astinenza forzata di una settimana circa con la mia ragazza il problema si ripropone e in forza maggiore, mi sembra di essere perennemente concentrato sullo stato dei miei genitali e finisco per perdere completamente l'eccitazione e il piacere con la conseguenza che l'erezione viene meno anche mentre sono dentro. chiedo un vostro parere. grazie!
cordiali saluti
ho 23 anni e sto facendo le mie prime esperienze sessuali ma mi capita spesso di aver perdite dell' erezione, ho fatto una visita da un andrologo il quale ha escluso problemi di natura organica e ipotizza eventuali cause psicologiche, mi aveva prescritto del cialis in dose ridotta ( 5 mg 1 cp die per 40gg) dicendo che mi avrebbe aiutato a sbloccarmi ma io non l'ho mai preso perchè bene o male mi ero sbloccato da solo. ora dopo una astinenza forzata di una settimana circa con la mia ragazza il problema si ripropone e in forza maggiore, mi sembra di essere perennemente concentrato sullo stato dei miei genitali e finisco per perdere completamente l'eccitazione e il piacere con la conseguenza che l'erezione viene meno anche mentre sono dentro. chiedo un vostro parere. grazie!
cordiali saluti
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Dr.ssa Cristina Bernardo
Psicologo, Psicoterapeuta
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caro ragazzo, è come se Lei stesse sempre in uno stato di ansia da prestazione, infatti Lei stesso afferma di essere molto concentrato sui genitali e questo di sicuro non l'aiuta. Dovrebbe essere capace di lasciarsi andare a tutte le altre tantissime moltissime cose che si possono fare in un incontro sessuale..genitali a parte..lasciandoli proprio perdere.. questo è il presupposto dal quale può partire per vivere in maniera diversa i suoi rapporti. Di certo Le sarebbe utile fare degli incontri con uno psicologo per chiarirsi su questi aspetti ed eventuali altre cose. La saluto.
Dott.ssa Cristina Bernardo
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
Il deficit erettivo si compone di diverse concause psicofisiologiche, non ultima quella che Lei ci riferisce: la costante attenzione che pone alla condizione dei suoi organi genitali.
A monte di tale deficit possono esserci diverse cause che andrebbero esplorate in un contesto psicologico-psicoterapeutico clinico sessuologicoin sua presenza. Fantasie, timori, rifiuti più' o meno inconsci.
Ci pensi un attimo. Se desidera puo' chiedere un colloquio preliminare e valutare con lo specialista il da farsi.
I migliori saluti
Il deficit erettivo si compone di diverse concause psicofisiologiche, non ultima quella che Lei ci riferisce: la costante attenzione che pone alla condizione dei suoi organi genitali.
A monte di tale deficit possono esserci diverse cause che andrebbero esplorate in un contesto psicologico-psicoterapeutico clinico sessuologicoin sua presenza. Fantasie, timori, rifiuti più' o meno inconsci.
Ci pensi un attimo. Se desidera puo' chiedere un colloquio preliminare e valutare con lo specialista il da farsi.
I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Gentile Utente,
se il medico ha escluso cause organiche per il suo problema e ha indicato esplicitamente cause di tipo psicologico sarebbe opportuno agire su questo fronte per consentirle di risolvere il problema.
Ci dice che è alle sue prime esperienze, quindi si può immaginare che non si senta particolarmente sicuro di sè e che (anche) per questo l'ansia la assalga quando si trova con una ragazza.
Ci può dire da quanto ha questo problema e se le è successo qualcosa in particolare quando tutto è inziato?
se il medico ha escluso cause organiche per il suo problema e ha indicato esplicitamente cause di tipo psicologico sarebbe opportuno agire su questo fronte per consentirle di risolvere il problema.
Ci dice che è alle sue prime esperienze, quindi si può immaginare che non si senta particolarmente sicuro di sè e che (anche) per questo l'ansia la assalga quando si trova con una ragazza.
Ci può dire da quanto ha questo problema e se le è successo qualcosa in particolare quando tutto è inziato?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
Gentile Ragazzo,
l'indicazione, avendo già effettuato accertamenti presso un andrologo, non può che essere quella di rivolgersi di persona ad uno psicologo psicoterapeuta per approfondire gli aspetti relazionali e individuali che potrebbero essere alla base del problema.
Non è detto che sia necessario un lungo periodo, anzi la situazione potrebbe migliorare in breve tempo, più precocemente si interviene.
Cordialmente.
l'indicazione, avendo già effettuato accertamenti presso un andrologo, non può che essere quella di rivolgersi di persona ad uno psicologo psicoterapeuta per approfondire gli aspetti relazionali e individuali che potrebbero essere alla base del problema.
Non è detto che sia necessario un lungo periodo, anzi la situazione potrebbe migliorare in breve tempo, più precocemente si interviene.
Cordialmente.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#5]
dopo
Utente
gentili dottoresse vi ringrazio per le vostre risposte. innanzitutto giovedì vedrò il mio medico di famiglia e gli chiederò di prescrivermi una visita con uno specialista come voi consigliate, secondo voi l'uso del cialis come consigliato dall' andrologo puoi aiutarmi o fare ancora più danni a livello psicologico? è impossibile che io ne esca da solo? premetto che sono le prime esperienze sessuali, e che va a momenti a volte mi riesce altre no.
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile ragazzo,
Il Cialis e' un artificio che puo' servire a fronteggiare una situazione imbarazzante, ma non ha alcun potere curativo.
Se dovesse produrre su di Lei un "condizionamento" sarebbe controproducente.
Approfondisca un po' la situazione con dei pareri "personalizzati".
Potra' ricorrere al Cialis in un secondo momento, a sua libera scelta.
I migliori saluti.
Il Cialis e' un artificio che puo' servire a fronteggiare una situazione imbarazzante, ma non ha alcun potere curativo.
Se dovesse produrre su di Lei un "condizionamento" sarebbe controproducente.
Approfondisca un po' la situazione con dei pareri "personalizzati".
Potra' ricorrere al Cialis in un secondo momento, a sua libera scelta.
I migliori saluti.
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
la terapia orale per il deficit erettivo, facente parte delle pillole dell'amore non è affatto curativa, ma sintomatica, cioè funziona fino aquando lei la assume; inoltre iniziare la vita sessuale, già medicalizzata, non credo sia un bel sentire.
Alle indicazioni delle colleghe, le allego qualche articolo, per approfondimenti.
Se desidera, nal mio blog e sito personale, troverà tanto materiale in merito alla sessualità.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
la terapia orale per il deficit erettivo, facente parte delle pillole dell'amore non è affatto curativa, ma sintomatica, cioè funziona fino aquando lei la assume; inoltre iniziare la vita sessuale, già medicalizzata, non credo sia un bel sentire.
Alle indicazioni delle colleghe, le allego qualche articolo, per approfondimenti.
Se desidera, nal mio blog e sito personale, troverà tanto materiale in merito alla sessualità.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 11/09/2012.
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