Ho alcune curiosità da soddisfare...
Buon pomeriggio!
Scrivo perchè ho alcune curiosità in merito al DSM: leggendo alcuni articoli su internet ho letto che il DSM si divide in assi e la mia domanda riguarda l'asse I. Ho letto che tratta di disturbi clinici (esempio: disturbi d'ansia, disturbi dell'umore, ecc...) e altre condizioni che possono essere oggetto di attenzione clinica.
Quindi, le mie domande sono queste: quali sono quelle altre condizioni che possono essere oggetto di attenzione clinica? E nella categoria dei disturbi d'ansia sono inclusi gli attacchi dipanico scatenati da fobie?
Poi, vorrei chiedere un'ultima cosa: in cosa consiste l'elaborazione di un lutto in seduta?
Grazie :-)
Scrivo perchè ho alcune curiosità in merito al DSM: leggendo alcuni articoli su internet ho letto che il DSM si divide in assi e la mia domanda riguarda l'asse I. Ho letto che tratta di disturbi clinici (esempio: disturbi d'ansia, disturbi dell'umore, ecc...) e altre condizioni che possono essere oggetto di attenzione clinica.
Quindi, le mie domande sono queste: quali sono quelle altre condizioni che possono essere oggetto di attenzione clinica? E nella categoria dei disturbi d'ansia sono inclusi gli attacchi dipanico scatenati da fobie?
Poi, vorrei chiedere un'ultima cosa: in cosa consiste l'elaborazione di un lutto in seduta?
Grazie :-)
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile Signorina,
Comincio dall'ultima delle sue "curiosita'", l'elaborazione del lutto.
Il lutto per essere elaborato deve attraversare una serie di fasi: dall'incredulita' alla rabbia alla presa di coscienzaa alLa depressione all'accettazione.
La persona colpita dal lutto spesse volte a livello inconscio blocca questo passaggio per diversi motivi e cosi' il lutto non viene mai elaborato e superato.
I disturbi di ansia sono un capitolo consistente del DSM e vengono descritti come "disturbo d'ansia" a se' o associsato ad altri sintomi come la fobia o gli attacchi di panico.
Sono oggetto di attenzione cliniche tutte le condizioni "patologiche" , in pratica non adeguate alla situazione di contesto.
Essere melnconici in fase di lutto non e' patologico. Se tale melanconia si fissa oltre 6 mesi/1 anno e' patologica.
Ma ora se permette una mia curiosita' che dovrebbe soddisfare Lei: il perche' di tali domande?
Comincio dall'ultima delle sue "curiosita'", l'elaborazione del lutto.
Il lutto per essere elaborato deve attraversare una serie di fasi: dall'incredulita' alla rabbia alla presa di coscienzaa alLa depressione all'accettazione.
La persona colpita dal lutto spesse volte a livello inconscio blocca questo passaggio per diversi motivi e cosi' il lutto non viene mai elaborato e superato.
I disturbi di ansia sono un capitolo consistente del DSM e vengono descritti come "disturbo d'ansia" a se' o associsato ad altri sintomi come la fobia o gli attacchi di panico.
Sono oggetto di attenzione cliniche tutte le condizioni "patologiche" , in pratica non adeguate alla situazione di contesto.
Essere melnconici in fase di lutto non e' patologico. Se tale melanconia si fissa oltre 6 mesi/1 anno e' patologica.
Ma ora se permette una mia curiosita' che dovrebbe soddisfare Lei: il perche' di tali domande?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
gentile utente, anche una incomprensione con il/la propria partner può essere oggetto di attenzione clinica se da sofferenza. Tutto dipende dal vissuto del portatore di questa sofferenza e non da una classificazione statistica.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
Il consulto deve essere personale e contenere una o piu' domande, non curiosita' varie e svariate.
Se ha un disturbo d' ansia o un lutto da elaborare, chieda pure, proveremo ad orientarla verso una possibile risoluzione
La Collega le ha risposto in maniere esaustiva
Il consulto deve essere personale e contenere una o piu' domande, non curiosita' varie e svariate.
Se ha un disturbo d' ansia o un lutto da elaborare, chieda pure, proveremo ad orientarla verso una possibile risoluzione
La Collega le ha risposto in maniere esaustiva
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 17/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.