Mammografia bilaterale

Salve..scrivo per una mammografia fatta a mia madre che ha 48 anni.Stamattina ho ritirato gli esiti.Trascrivo qui il testo: "Cute e capezzoli regolari. Strutture parenchimo-stomali in involuzione adiposa. Non si evidenziano immagini o calcificazioni a significato patologico. A sinistra sul pettorale presenza di opacità a margini policiclici da controllare con esame ecografico (linfonodi?)". Potete gentilmente chiarire il significato?Sono molto preoccupata..grazie.
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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 343 14 5
Gentile Utente,
il Radiologo di fatto chiede di approfondire, mediante l'esame ecografico, il siginificato di una immagine che non è interpretabile con la mammografia.
Allo stato attuale non ha espresso nessun dubbio sulla presenza di eventuali patologie maligne.
Stia tranquilla ed esegua l'ecografia.
Ci faccia sapere il finale della storia.

Cordialità,

Dr. Rodolfo Lanocita, Fondazione Istituto Nazionale Tumori - Milano

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta..Stamattina siamo andate a fare l'ecografia. Le scrivo quanto evidenziato:
" Mammelle in sede, normoconformate. Parenchima mammario con aspetto prevalentemente fibroadiposo senza evidenza di lesioni focali, solide o liquide, a risoluzione ecografica. In QSE sin in sede periareolatre presenza di cluster microcalcificazioni con assorbimento posteriore.Aree ipoecogene a sinistra in QSE di diametro max di 10mmm. Assenza di ectasia duttale. Cavi ascellari senza immagini da riferirsi ad adenopatia di significato patologico.. Utile consulenza specialistica."

Carissimo dott. ora mi chiedo, cosa sono le microcalcificazioni? c'è da preoccuparsi di qualcosa di male? Il dott che ha eseguito l'ecografia ha affermato che possono essere ghiandole benigne, tipo piccoli cisti di 8 mm , ma mi ha fatto preoccupare perchè ha chiesto una visita dal senologo oppure eventuale risonanza magnetica. Sono preoccupatissima, perchè il dott, non ha parlato chiaro nemmeno a me che sono la figlia, la prego di togliermi questi dubbi.La ringrazio anticipatamente cordialità.
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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 343 14 5
Gentile Utente,

ecograficamente non è possibile caratterizzare le microcalcificazioni, la mammografia ha però escluso la presenza di microcalcificazioni di aspetto patologico, quindi da questo punto di vista starei tranquilla.

Per il quadro del QSE di sinistra non posso purtroppo aiutarla non vedendo le immagini.
Segua il consiglio del Collega ed esegua la visita senologica in modo che il senologo possa "tirare le fila" della storia.

Cordialità,
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Utente
Utente
Siamo appena tornate dal senologo. La dott.ssa ha evidenziato presenza di calcificazioni sia a destra e sia a sinistra, per cui può notare lei stesso che ci sono tre responsi completamente differenti.Comunque sia la dottoressa afferma che non è niente di preoccupante, perchè è difficile che si vadano col tempo a formarsi dei noduli sia a destra e sia a sinistra, e che ci c'è anche l'ipotesi che si tratti di rimanenze di latte, siccome mia madre ha allattato tre figli, o anche cisti che magari aveva gia da ragazza.Per cui lei consiglia la mammografia pressata o una cosa del genere fra 3 mesi per verificare se effettivamente queste calcificazioni, ingrandite scompaiono per cui sono rimanenze di latte, oppure se rimangono possono, ma non è sicuro, col passare di molto tempo,avvicinarsi e formare un nodulo, ma comunque, cosa molto importante, c'è una prevenzione per tutto questo ed è appunto la mammografia ogni tre mesi, oppure semplicemente un semplice intervento con ago aspirato per togliere un pezzettino di mammella, per cui seppure si dovrebbe formare questo nodulo comunque ciò che avrebbe potuto farlo creare è stato tolto.Non so se sono stata abbastanza chiara e se lei abbia capito, però potrebbe darmi un suo parere a riguardo? Questa dott.ssa mi è sembrata abbastanza seria, e non credo che evitava di dire qualcosa solo per non allarmare, infatti ha affermato che mia madre è una persona sana, non ha alcun tipo di tumore e che è solamente importante prevenire un qualcosa che potrebbe, ma non necessariamente, formarsi..
Attendo una sua risposta a riguardo, la ringrazio..distinti saluti.
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Utente
Utente
Mi scusi dottore, non mi ha ancora risposto e sono preoccupatissima nonostante le rassicurazioni del senologo, perchè se cerco su internet o sto a sentire le chiacchiere della gente non faccio altro che agitarmi. Comunque la senologa disse che le calcificazioni che si notano nella radiografia sono piu piccoli di granelli di sabbia e la mammografia che mi ha consigliato è la mammografia a compressione mirata a tre mesi. La prego di rispondere al più presto perchè non so se riesco ad aspettare 3 mesi.Grazie mille..
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Dr. Rodolfo Lanocita Radiologo interventista, Radiologo 343 14 5
Gentile Utente,

l'interpretazione dell'aspetto mammografico delle microcalcificazioni è arte raffinata.
Non disponendo delle immagini non posso che suggerirle di affidarsi al consiglio della Senologa, che manterrà le fila dell'evoluzione.

Cordialità,
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