Il dolore durante la defecazione è sempre presente

Buongiorno,
da metà giugno 2012 ho iniziato ad avvertire dolore e bruciore durante la defecazione, con tracce di sangue sia sulle feci che sulla carta igienica, e con dolori intensi dopo la defecazione nella zona anale (più o meno protratti nelle ore successive), specie se seduto, come se avessi un grande livido o una ferita dolorosa.

Avevo già avvertito un problema del genere ad inizio 2012, ma dopo circa 20 giorni era scomparso da solo.

Ad inizio agosto, visto il perdurare del problema mio sono rivolto al mio medico, che mi ha prescritto delle compresse di Daflon.

Dopo aver assunto le 30 compresse, il problema non si è però risolto, e sono quindi tornato dal medico, che mi ha preparato una richiesta per una visita proctologica, al fine di valutare nel dettaglio la causa.

Ad inizio settembre sono stato visitato, ed a seguito di divulsione anale è stata riscontrata (riporto dal referto) una "ragade ad ore 12 dolorabile alla digitopressione".

Il medico mi ha quindi prescritto dei semicupi con acqua molto calda e un cucchiaio di Amuchina, mattina e sera per 10 minuti; successivamente applicare Ruscoroid pomata, cercando con un dito di interessare la zona della ragade.

Al fine di mantenere le feci molli mi fu poi detto di bere almeno 2 litri di acqua al giorno, e di mangiare molta frutta e verdura.
Mi fu però anticipato che i tempi per la soluzione del problema non sarebbero stati brevi.
Dopo la visita tornai dal mio medico per mostrare i risultati dell'esame, e anche lei mi confermò che per avere dei benefici avrei dovuto attendere quanto meno un mese.

Ho seguito scrupolosamente la cura, anche riguardo all'alimentazione, ma ad oggi non ho avuto praticamente alcun beneficio.

Il sanguinamento mediamente si è un po' ridotto (tranne in alcuni casi sporadici, e comunque non è scomparso), ma il dolore durante la defecazione è sempre presente (sento sempre come se la ferita tendesse a riaprirsi), e soprattutto continua il dolore dopo la defecazione (che non inizia subito, ma di solito dopo circa un'ora).
Anche in questo caso ho alti e bassi, ma in almeno 3 occasioni, defecando dopo cena, non sono poi riuscito a dormire dal dolore, sentendo una continua "pressione" nella zona anale, specie in corrispondenza della ragade.
Senza contare che facendo un lavoro da ufficio, e spostandomi sempre con l'auto la mattina e la sera, resto per molto tempo seduto, con immaginabile fastidio e dolore (spesso "molto" intenso).
Anche applicando la pomata dopo la defecazione, non ho avuto benefici.

Devo precisare che da sempre mi capita di non defecare quotidianamente, e mi capita di intervallare anche per 48 ore; quando mi succede inevitabilmente il dolore è più forte, sia durante che dopo la defecazione (credo a causa del fatto che le feci sono più dure e più difficili da espellere).

Durante la settimana mi recherò nuovamente dal mio medico per far presente l'attuale situaizone, ma vorrei anche un Vs. parere in merito.

Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente le consiglio, dopo aver riferito il tutto al suo curante, di espletare una nuova visita dal proctologo che anche se confermerà la patologia da lei menzionata, potrà curarla eventualmente con una terapia diversa e più specifica, in caso di insicurezza diagnostica invece, lo stesso potrebbe consigliarle degli ulteriori accertamenti.
Cordiali saluti.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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